I nuovi yacht di Feadship, Lürssen, Benetti, Oceanco e altri cantieri di grande prestigio sono tra le consegne più attese di quest’anno. Ecco i dettagli su ciascun modello.
Il 2025 si preannuncia entusiasmante per l’industria nautica, con nuove tendenze di design, materiali innovativi e progressi nei sistemi di propulsione eco-friendly che stanno già ridefinendo la flotta. Con l’aumento della voglia di avventura tra gli armatori e il boom del mercato degli yacht da esplorazione, si assiste a una crescente popolarità di caratteristiche in stile spedizione: lunghe autonomie, capacità di stoccaggio alimentare aumentata e design esterni robusti. D’altra parte, sta tornando in auge un gusto per yacht dal design leggermente retrò o tradizionale, con alcuni progettisti che abbandonano le prue verticali ultramoderne e le sovrastrutture contemporanee.
I 10 superyacht più attesi nel 2025
Lo spazio rimane un fattore cruciale nei progetti attuali, con gli architetti navali alla ricerca di modi per aggiungere tonnellaggio senza esagerare eccessivamente la lunghezza complessiva. Anche variabili come i sistemi di propulsione alternativi e una maggiore attenzione agli spazi dedicati all’equipaggio stanno influenzando l’estetica e la funzionalità degli yacht nel 2025 e oltre. Ecco i superyacht più attesi da tenere d’occhio nei prossimi 12 mesi.
Project Shackleton, 107 metri, Lürssen
Dopo il varo nel 2022, Project Shackleton ha una data di consegna prevista per la fine del 2025. La costruzione è iniziata nella divisione navale militare del prestigioso cantiere tedesco Lürssen, un chiaro segno delle capacità esplorative e della robustezza di questo yacht. Lo studio norvegese Salt Ship Design ha sfruttato al massimo un volume di 6.500 gt, dotando l’imbarcazione di una prua inversa distintiva e un ponte di poppa aperto, ideale per operazioni con elicotteri.
Superyacht più attesi: Breakthrough, 118 metri, Feadship
Una delle consegne più attese del 2025 è Breakthrough, il progetto 821 di Feadship, assistito da celle a combustibile. Come suggerisce il nome, questo yacht rappresenta un punto di svolta nell’industria, utilizzando idrogeno liquido per alimentare sia i servizi di bordo che la navigazione costiera. Dietro l’elegante esterno disegnato dallo studio britannico RWD, si trova un interno ricco di dettagli insoliti, come un angolo caffè, una biblioteca e un appartamento padronale con due camere.
Superyacht più attesi: Y722, 111 metri, Oceanco
Come per tutti i progetti Oceanco, anche Y722 è avvolto nel mistero. Quello che sappiamo è che questo yacht progettato da Espen Øino farà parte di una flotta di imbarcazioni private dedicate alla ricerca scientifica e ambientale. Secondo il cantiere, il 111 metri è “nato dal desiderio di mostrare le straordinarie possibilità di uno yacht”. Tra le caratteristiche spiccano la propulsione diesel-elettrica e sistemi di facile manutenzione.
Superyacht più attesi: JAS, 66 metri, Admiral Yachts
Con uno stile interno descritto come “attico galleggiante” e zone sociali ibride, JAS è una nuova aggiunta alla flotta Admiral. Le linee esterne distintive, caratterizzate da grandi superfici vetrate per un interno luminoso, renderanno questo yacht facilmente riconoscibile ovunque navigherà. Lo studio britannico Mark Berryman ha progettato gli interni utilizzando un mix di legni, marmi e pelle.
Project Tanzanite, 120 metri, Amels
Destinato a diventare il più grande motoryacht mai costruito nei Paesi Bassi, Project Tanzanite è attualmente in fase di allestimento presso il cantiere Amels. Progettato da Espen Øino, l’interno è opera dello studio francese Zuretti e promette eleganza raffinata ma accogliente, con elementi come una grande piscina sul ponte di poppa e numerosi dettagli in marmo di grande impatto.
Superyacht più attesi: One, 75 metri, Feadship
Un’altra importante aggiunta alla flotta Feadship sarà One, uno yacht elegante e maschile di 75 metri, attualmente in vendita per circa 172,5 milioni di euro. Lo studio parigino Gilles & Boissier ha curato gli interni, mentre il design esterno è stato realizzato dal team interno del cantiere, de Voogt. Tra le caratteristiche salienti ci sono una piattaforma per elicotteri touch-and-go e una piscina con fondo in vetro che illumina il beach club sottostante.
Katana, 60 metri, Perini Navi
Katana è il quarto yacht della serie di 60 metri di Perini Navi, ma il primo monoscafo costruito sotto il marchio dopo l’acquisizione da parte di Italian Sea Group. Il design esterno è firmato da Ron Holland, mentre gli interni sono stati affidati a Rémi Tessier. La barca vanta numerosi aggiornamenti tecnici che migliorano le prestazioni sotto vela.
Project Toro, 79 metri, Turquoise Yachts
Il cantiere turco Turquoise mantiene il riserbo su Project Toro da quando è stato venduto nel 2021. Tuttavia, come nuova ammiraglia del cantiere, il 79 metri include una lounge di osservazione semi-sommersa e un layout con sette cabine. Lo studio britannico Harrison Eidsgaard ha dato un tocco contemporaneo al design esterno e interno dello yacht.
Superyacht più attesi: Juno’s 7, 44 metri, Benetti
In consegna all’inizio di quest’anno, Juno’s 7 è un classico in divenire del cantiere italiano Benetti. È la più grande unità di questa particolare serie e presenta un profilo pulito con una prua svasata e ponti proporzionati disegnati da Giorgio M. Cassetta. “Questo yacht rappresenta l’eccellenza e la tradizione di Benetti combinati con una moderna interpretazione,” ha dichiarato Daniela Petrozzi, direttore delle vendite del cantiere.
Project Lazarus, 60 metri, Leapher
Nei Paesi Bassi, un nuovo cantiere chiamato Leapher Yachts sta lavorando su un robusto yacht da esplorazione chiamato Project Lazarus, ideato per attraversare il globo. Con una capacità autonoma di 40 giorni e una classificazione ice-class, è in grado di raggiungere alcune delle destinazioni più remote del pianeta. Tra le caratteristiche, una piscina di 7 metri e uno spazio di stoccaggio per un’automobile.
Articolo di Robreport.com
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