Inaugura il nuovo indirizzo dell’ospitalità firmato Ferragamo, guidato dal giovane chef Alberto Quadrio. Al 10_11 va in scena la cucina italiana con un format dedicato alla condivisione.
Quando Michele De Lucchi ha messo piede nella corte dell’ex Seminario Arcivescovile di Corso Venezia 11, non ha avuto dubbi. Il progetto di riqualificazione che ha curato per Lungarno Collection avrebbe restituito un importante spazio urbano alla città, creando un passaggio dalla strada che unisce Porta Venezia e San Babila, alla più tranquilla via Sant’Andrea, con uno sbocco al civico 10.
Dopo una gestazione durata nove anni, la rinnovata Piazza del Quadrilatero verrà svelata ufficialmente il 14 dicembre, diventando nuovo cuore pulsante del centro storico. A circondarla, il porticato di Portrait Milano, indirizzo dell’ospitalità di lusso della famiglia Ferragamo con un cocktail bar, un ristorante casual dining e, a partire da febbraio 2023, anche un locale fine dining.
10_11 bar e casual dining nel cuore del Quadrilatero
Il primo punto di ristoro ad aprire le porte è il 10_11 (si pronuncia all’inglese, ten eleven), a cui si accede attraverso una delle lobby di Portrait Milano.
Come un raffinato salotto di casa, l’area accoglienza disegnata dall’architetto Michele Bonan introduce gli ospiti a un’ampia sala con un bancone di sette metri. Qui il team di mixologist guidato dal bar manager Andrea Maugeri propone drink dedicati alla tradizione italiana del buon bere. Il menu è suddiviso in cocktail da aperitivo, miscele all day e cocktail al caffè.
Chi desidera osservare da vicino la realizzazione dei drink si può accomodare sugli alti sgabelli in pelle, oppure concedersi una pausa rilassante su divani e poltroncine raccolti attorno a preziosi coffe table in pietra naturale.
Il regno di Alberto Quadrio
Proseguendo oltre il bancone, un giardino d’inverno ospita i tavoli del casual dining 10_11, dove va in scena il rito dell’ospitalità italiana. Un momento dedicato al gusto, fatto di convivialità, piatti della tradizione, ricette che evocano ricordi di famiglia e sapori d’infanzia, magistralmente raccontati nel piatto da Alberto Quadrio.
Piemontese, classe 1990, lo chef vanta esperienze con i migliori chef del mondo: da Marchesi a Ducasse, passando per Niederkofler. Oggi è fulcro del progetto di Portrait Milano e del concept sviluppato con il supporto di Identità Golose e del Coach Andrea Ribaldone.
Il menu di 10_11
All’interno del casual dining 10_11 Quadrio propone piatti ispirati alla cucina lombarda e piemontese con la formula dello sharing, serviti al centro del tavolo in raffinate zuppiere e piatti da portata. Tra le specialità del menu ci sono i mondeghili, il vitello tonnato preparato “come nonna gli ha insegnato” e uno spettacolare filetto di manzo in crosta che, per la stagione autunnale, può essere accompagnato da zucca al forno.
Da provare anche “La mia idea di pasta in bianco” nella quale lo chef mostra particolare sensibilità nel minimizzare gli sprechi. Impiega infatti tutte le parti del parmigiano, cuocendo la pasta in un brodo di caglio. Concludono il pasto la torta di mele, il tiramisù e un soffice cuor di polenta realizzati dal pasticcere Cesare Murzilli. Per un’esperienza che profuma di casa, scandita dallo stile inconfondibile e dall’accoglienza italiana del gruppo Lungarno Collection.
Immagini courtesy Portrait Milano
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