Dal Benjamin Hollywood al Massarsa, Robb Report ha selezionato le migliori destinazioni gastronomiche che apriranno per l’estate 2024.
L’estate è arrivata e insieme a lei una serie di ristoranti pronti a stupire. In California, la finalista al James Beard Award Tara Monsod ha inaugurato la steakhouse francese Le Coq, mentre Ben Shenassafar, co-fondatore del marchio di streetwear the Hundreds, ha lanciato il Benjamin Hollywood. Il Texas ha visto un paio di aperture degne di nota: il Marigold Club di ispirazione londinese a Houston e il dessert bar Nicosi a San Antonio. A New York, lo chef stellato di Rezdôra celebra i sapori della Campania con l’apertura del ristorante Massara. Robb Report ha selezionato le cinque aperture di ristoranti più interessanti per la stagione estiva.
5 nuove aperture Usa: the Benjamin Hollywood
Ben Shenassafar ha già fatto faville nel mondo della moda come cofondatore di Hundreds. Ora sta portando il suo spirito imprenditoriale nel settore culinario. Il Benjamin Hollywood propone un menu di classici americani con un tocco di lusso, ideato dall’executive chef Johnny Cirelle. Si pensi al cocktail di gamberi per iniziare, seguito da un hamburger o da una bistecca di New York Wagyu australiana con salsa alla crema di Cognac e una patata cotta due volte a parte. Il menu delle bevande comprende intere sezioni dedicate ai Martini e ai cocktail frizzanti. E sì, il personale è vestito con cappotti personalizzati disegnati dal marchio Shenassafar.
Massara
Lo chef Stefano Secchi ha ottenuto un successo con il Rezdôra, una stella Michelin, e ora sta ampliando il suo raggio d’azione con Massara. Invece di concentrarsi sulla cucina emiliano-romagnola, però, ha puntato l’occhio sulla cucina campana. Un forno proveniente da Napoli sforna piccole “pizzette” e un menu di degustazione di due ore, insieme a bistecca, branzino e altri piatti cotti a legna. Le paste includono i Raviolini dei Casari con mozzarella di bufala affumicata e la pasta fredda con gamberi rossi. La “cena di capra” vede l’animale preparato in quattro modi diversi.
5 nuove aperture Usa: Le Coq
Al Le Coq, Tara Monsod ha inaugurato quella che definisce una “steakhouse francese di nuova ondata” in cui si incontrano i classici della cucina gallica, le tecniche di bistronomia della nuova scuola e gli eccellenti prodotti della California. A tal fine, il ristorante di San Diego propone piatti classici come la mousse di fegato di pollo, la bistecca al forno e il pollo arrosto. Ma ci sono anche piatti più inventivi, come le cozze in salsa di formaggio blu e il petto d’anatra con purea di tamarindo, kumquat e cicoria (quest’ultimo attinge anche ai sapori asiatici, per i quali Monsod è apprezzato nel suo altro ristorante, Animae). Il menu è completato da dessert classici francesi e da una lista di cocktail suddivisa in sezioni rinfrescanti, dirette e senza alcol. Aspettatevi vibrazioni chic parigine mescolate con cool vibes californiane.
5 nuove aperture Usa: The Marigold Club
Se volete fare le cose in grande, il Marigold Club è il posto giusto. L’ultimo ristorante del team Goodnight Hospitality (guidato dalla maestra sommelier June Rodil) ha portato all’estremo le sue ispirazioni francesi e britanniche. Ci sono frutti di mare, panini al caviale, carrelli di gelato su misura e combinazioni di ostriche e champagne. Anche le opzioni più leggere abbondano, come la capasanta cruda con chutney di limone Meyer o la leggera frittura di crostacei e fagiolini che riproduce il classico fish and chips. L’arredamento è altrettanto sontuoso, con soffitti imbottiti di velluto verde e murales dipinti a mano che richiamano gli iconici disegni di Bemelmans al Carlyle. Una vera delizia per i sensi.
Nicosi
Per gli amanti dei dolci, non c’è niente di meglio del bar Nicosi di San Antonio. Tavel Bristol-Joseph, uno dei migliori pasticceri del Paese, propone un menu degustazione con quattro bocconi e quattro piatti, tutti dolci. Sebbene i sapori dolci saranno messi in risalto, Tavel vuole anche giocare con le note acide, amare e umami. Il menu cambierà regolarmente, anche se non sono stati forniti molti dettagli sui piatti specifici. Ma se la cucina di Bristol-Joseph negli altri locali dell’Emmer & Rye Hospitality Group è un esempio, Nicosi sarà sicuramente una delizia.
Articolo di robbreport.com
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