Uno ha l’Oasis Deck, l’altro il Beach Club. Entrambi spalancano gli spazi e regalano un contatto più stretto con il mare
articolo tratto dal numero di marzo di Robb Report Italia
Certo, non c’è niente come tuffarsi nelle acque cristalline dell’arcipelago della Maddalena, in Sardegna, o immergersi nell’azzurro accecante al largo di una delle 600 isole delle Grenadine, nel Mar dei Caraibi. O ancora, farsi una nuotata nella laguna “blu Matisse” dell’atollo di Fakarava in Polinesia.
Ma vuoi mettere godersi quegli stessi panorami dalla piscina del proprio yacht? Magari mentre il sole sta per tramontare e vi stanno preparando un altro Martini cocktail ghiacciato? Ecco, se il ponte della vostra barca ne è sprovvisto, forse è giunto il momento di cambiarla. E noi abbiamo due suggerimenti per farlo alla grande.
Il Beach Club, fiore all’occhiello di Tankoa
Il T760 Apache è il progetto che Tankoa ha presentato all’ultimo Monaco Yacht Show. È un megayacht da 76 metri, in acciaio e alluminio, ispirato all’architettura moderna. Il suo tratto più distintivo è il Beach Club: quando vengono aperte le terrazze laterali abbattibili, offre 125 mq di spazio vivibile e una piscina che ‘affonda’ nel mare, raggiungibile dal ponte principale tramite la grande scalinata centrale.
Il salone e la sala da pranzo del main deck coprono invece un’area di 118 mq: è lo spazio più conviviale dello yacht, un luogo per socializzare con accesso diretto all’ampia terrazza esterna o dal quale si può scendere al beach club. Sul ponte principale si trovano quattro cabine ospiti con finestrature molto più grandi rispetto alle classiche cabine del ponte inferiore, oltre a una lussuosa suite vip a prua.
La cabina armatoriale è a prua del ponte superiore, con accesso diretto a un’altra piscina, di 9,5 metri, con il fondo vetrato: una soluzione che non solo regala la sensazione di nuotare sospesi nello spazio, ma consente alla luce naturale di filtrare nella lounge semiaperta e nella palestra sul ponte sottostante. Lo stile degli interni Tankoa, unisce un sofisticato mélange di tessuti e tappezzerie Loro Piana, caldo parquet in rovere e pelle scamosciata nabuk per creare un ambiente lussuoso, ma al tempo stesso accogliente e sobrio. L’imbarcazione di Tankoa uò accogliere fino a 14 ospiti e 15 membri dell’equipaggio.
Benetti, il megayacht per i lunghi viaggi in mare
Oasis Deck è la nuova soluzione di Benetti per gli armatori che non possono più rinunciare alla piscina a poppa e puntano a lunghe permanenze a bordo a stretto contatto con il mare. Dopo il successo straordinario dell’Oasis 40M (14 barche vendute la scorsa stagione) il cantiere di Viareggio propone ora la stessa soluzione anche sulla sorella minore Benetti Oasis 34M e sui modelli B.Now 50M e 66M.
Tutti hanno in comune cinque caratteristiche: le ali apribili, che aumentano lo spazio disponibile a contatto con il mare ma al riparo dalle onde; una visuale aperta a 270 gradi verso poppa, anche dal salone; un mix di sole e ombra per permettere agli ospiti di godersi il ponte in ogni momento della giornata; il social design che caratterizza e contraddistingue l’intero ponte come una grande oasi conviviale, dal salone principale fino al mare. E, naturalmente, la piscina integrata in una zona di coperta libera vicino al mare.
Il B.Now 66M Oasis, 66 metri di lunghezza che possono accomodare 14 ospiti in sei cabine e 13 membri dell’equipaggio, è la massima espressione dell’Oasis Life di Benetti: nell’istante in cui si sale a bordo dello yacht e si cammina per il ponte si ha l’impressione di essere immediatamente immersi in questo spazio, che include la piscina di 20 mq, gli ampi prendisole, gli angoli dedicati alla convivialità, la terrazza rialzata, la sala da pranzo e il bar esterni e il salone principale con cocktail bar interno. Ma presto, alla flotta si aggiungerà anche il 72M.
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