La compagnia tedesca torna con una roadster sportiva a batteria con 671 Cv e 1.100 Nm di coppia
Nel 1985 i due fratelli Wiesmann, decidono di fondare una piccola casa automobilistica tedesca con sede in Baviera. Stiamo parlando della Wiesmann, un piccolo atelier che si è fatto conoscere dal pubblico per le sportive roadster a due posti secchi alimentate con il motore BMW, come ad esempio la GT MF5.
Un concentrato di stile ed eleganza per Wiesmann
Dopo alcuni anni in cui sembrava scomparsa dai radar, la Wiesmann ha deciso di fare ritorno presentando una nuova vettura, la Project Thunderball. Si tratta del primo modello elettrico della casa, nonché, come dichiarato dall’azienda, della prima roadster elettrica sul mercato (per dovere di cronaca, la prima roadster a batteria è stata la Tesla Roadster, prodotta dalla compagnia americana dal 2008 al 2012).
Quello che nella Project Thunderball è assolutamente unico è lo stile. Le proporzioni sono quelle tipiche di una vettura a trazione posteriore, con il cofano allungato e il retro piuttosto rastremato. Qui si trovano tutti i classici stilemi della Wiesmann, come i fari e i fanali rotondi suddivisi su due livelli, la mascherina tondeggiante con le barre cromate verticali, e il cofano a conchiglia.
Vista lateralmente si lasciano notare i passaruota imponenti e i cerchi in lega aerodinamici, dal design specifico per massimizzare l’efficienza. Gli interni presentano il perfetto mix tra il classico, rappresentato dai tanti indicatori di tipo analogico, e il moderno, con strumentazione e sistema multimediale visibili su schermi lcd. L’unica nota stonata appare il cruscotto digitale, che risulta un po’ posticcio. L’abitacolo è una profusione di pelle, con sedili che presentano cuciture a contrasto. La plancia è impreziosita anche da accenti in carbonio.
Potenza da vera sportiva
Addio al termico, benvenuto elettrico. La Project Thunderball è alimentata con due motori elettrici sviluppati che erogano la potenza di 671 Cv e 1.100 Nm di coppia. Con un peso superiore a 1.700 kg, il rapporto peso/potenza è pari a 2,5 kg/Cv. La potenza viene inviata alle ruote posteriori e lo scatto da 0-100 km/h di 2,9 secondi, la rende una vera sportiva. Una batteria da 800 Volt con una capacità di 92 kWh, garantisce una percorrenza di 500 km con una singola ricarica.
Pieni alle colonnine che saranno super veloci, con la vettura in grado di accettare una potenza massima di 300 kW, o, in alternativa, è possibile impiegare un caricatore di bordo da 22 kW. L’unità elettrica è stata sviluppata in collaborazione con la Roding Automobile, società specializzata. La Wiesmann Project Thunderball ha un prezzo unitario di circa 300mila euro. La produzione stimata è di 1.000 unità, che verranno assemblate nello stabilimento di Dülmen, in Germania.
Qui la gallery completa:
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti