Un sorso d’estate all’ora dell’aperitivo con i migliori vini rosé della stagione estiva. Per catturare i colori del tramonto e cullarsi in spiaggia fin quando cala la sera.
I fenicotteri che popolano le saline, i granelli di sabbia rosa delle spiagge più preziose e i caldi tramonti che baciano le coste, sono le sfumature rosate dell’estate italiana. Le stesse che guizzano nel bicchiere all’ora dell’aperitivo, con il meglio dei vini rosé.
Rosy, Langhe DOC, Pio Cesare
Dedicato a Rosy, la nipote del fondatore della cantina piemontese, questo vino rappresenta la passione per i rosati longevi, di corpo e struttura di Pio Cesare. È quindi un rosé langarolo con un blend di Nebbiolo e una piccola percentuale di Syrah che nascono a Treiso, nel cuore del Barbaresco, per poi macerare sulle bucce per un breve periodo. Il colore ambrato ne svela il sorso asciutto, leggermente speziato e sapido, sempre fresco.
Belguardo Rosé 2021, Mazzei
Inserito da Robert Parker tra i migliori vini rosé d’Italia, il nettare d’uva di Mazzei è un blend in parti uguali di Sangiovese e Syrah, vinificato per qualche ora sulle bucce in modo da ottenere il suo colore rosato. Particolarmente versatile a tavola, Belguardo è intenso e ricco, pur mantenendo una piacevole freschezza. I fiori di ciliegio emergono alla beva mentre il finale piacevolmente minerale lo fa apprezzare a tutti i palati.
Vini rosé dell’estate: RosaMati 2021, IGT Toscana Rosato, Fattoria Le Pupille
In provincia di Grosseto nasce il rosato maremmano di Elisabetta Geppetti che prende il nome da una sua antenata molto rispettata. Il RosaMati mostra le grandi potenzialità espressive del Syrah, dando vita a un vino rosé perfetto per l’estate, elegante e di carattere. Brillante come il corallo, il profilo olfattivo è ricco con ciliegia, frutti di bosco e pompelmo rosa ravvivati da note speziate e minerali. La beva è avvolgente e fresca, dal finale agrumato.
Mavik 2021, Langhe DOC rosato, Dante Rivetti
Viene dalle Langhe e più precisamente dal Comune di Neive Mavik di Dante Rivetti, dal particolare colore rosato intenso, tendente verso l’arancio. Al naso sprigiona il classico bouquet del Nebbiolo, intenso e floreale, mentre il sorso è morbido, avvolge il palato e risulta molto persistente. Estremamente versatile, è un vino che si degusta a tutto pasto, particolarmente indicato per accompagnare pesce e carni bianche.
Vini rosé estivi: Filiz Rosé 2021, Rocca d’Orcia
Sangiovese 100%, il vino rosé di Rocca d’Orcia è biologico e biodinamico per rispettare profondamente il territorio in cui nasce e offrire la sua migliore espressione nel bicchiere. Il suo colore luminoso, rosa salmone, racchiude profumi di pompelmo, rosa e fragoline di bosco, con un finale erbaceo. Alla beva emergono gli agrumi e una piacevole acidità, mentre il finale è persistente e sapido.
Maria Novella, Pinot Nero Rosato, Conte Vistarino
Nell’Oltrepò Pavese la passione per il Pinot Nero è racchiusa nell’esperienza della famiglia Giorgi di Vistarino che, nel 2018, ha inaugurato una nuova cantina chiamata proprio “Casa del Pinot Nero”. Maria Novella rappresenta una declinazione in rosa di questo prezioso vitigno, con un bouquet delicato da cui emergono note di melograno e frutta gialla, mentre la beva è avvolgente e al contempo estremamente fresca.
Tradition, Lagrein Rosé 2021, Kellerei Cantina Terlan
Tra i vitigni autoctoni dell’Alto Adige, il Lagrein dona una moltitudine di espressioni differenti non essendo vinificato solo in rosso, ma anche in versione rosé. In questo modo, rivela aromi fruttati e resta fresco, perfetto da degustare nelle serate estive. Il Tradition di Cantina Terlano, in particolare, ha sentori di amarena e frutti rossi, mentre il sorso è morbido e armonico, in perfetto equilibrio con l’acidità e la freschezza.
Arjola 2021, Cannonau di Sardegna DOC rosato, Argiolas
Vino fresco e fruttato capace di esprime il potenziale aromatico del Cannonau, Arjola nasce per rendere indimenticabili le sere d’estate. La pernice impressa sull’etichetta è il simbolo di libertà della bella stagione, mentre il nome significa “aia” ovvero l’area dedicata alla trebbiatura del grano, dove questi piccoli volatili fanno capolino tra le spighe. Dal colore rosa tenue, il vino di Argiolas al naso è delicato, mentre il sorso è rotondo e sapido, con note fruttate sul finale.
Vini rosé dell’estate: Mea Rosa, Liguria di Levante IGT rosato, Lvnae
Nato dalla passione della famiglia Bosoni, Lvnae esprime i diversi terroir dei Colli di Luni, incastonati tra le Alpi Apuane e il Mar Ligure. 100% Vermentino Nero, Mea Rosa si presenta con nuance melograno. Al naso è raffinato, con note di fragolina di bosco, ciliegia e spezie. Alla beva risulta morbido ed estremamente avvolgente, leggermente minerale e con un finale lungo.
Oro Puro, Prosecco DOC Rosé Brut Millesimato, Valdo
Sull’etichetta ha impresso il merletto veneziano, simbolo per eccellenza di artigianalità italiana. La bottiglia racchiude invece l’incontro tra le uve Glera tipiche della zona del Prosecco DOC e Pinot Nero. Oro Puro è il Rosé Brut Millesimato di Valdo dallo stile minimalista, con note di mela e frutti rossi che lasciano spazio ad aromi fruttati e delicati. Il sorso conquista il palato e lo culla con un finale lungo e persistente.
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