Potrebbe valere fino a 21 milioni di dollari e sarà battuto al martelletto da Sotheby’s a ottobre. Il Williamson Pink Star sarà il secondo tra i diamanti rosa più grandi mai apparsi all’asta.
Sono trascorsi quasi due anni dalla chiusura della miniera australiana di Argyle, fonte di oltre il 90% dei diamanti rosa del mondo. Da quel momento in poi, a causa della diminuzione dell’offerta, la domanda di gemme ha registrato una tendenza al rialzo. Il valore di quest’impennata dovrebbe diventare più chiaro il 5 ottobre, quando Sotheby’s Hong Kong offrirà il Williamson Pink Star da 11,15 carati in un’asta a lotto singolo.
Diamanti rosa: il Williamson Pink Star ha 11 carati di riflessi impeccabili
La gemma prende il nome dai due diamanti rosa più famosi della storia. Il Williamson, una pietra da 23,60 carati presentata nel 1947 all’allora Principessa Elisabetta e al Principe Filippo come regalo di nozze dal geologo canadese Dr. John Thorburn Williamson, proprietario della miniera in Tanzania dove è stato trovato. Nel 1953 la regina Elisabetta II fece tagliare a Cartier e incastonare il Williamson in una spilla a fiore di giunchiglia.
Il secondo è CTF Pink Star, ovvero il diamante ovale a taglio misto da 59,60 carati venduto da Sotheby’s nell’aprile 2017 per la cifra record di 71,2 milioni di dollari. La Williamson Pink Star, lucidata da Diacore, lo stesso produttore di diamanti che ha tagliato la CTF Pink Star nella sua forma finale, è pronta a fare la storia. Con un valore stimato di 21 milioni di dollari, il diamante taglio cuscino presentato questo mercoledì a Londra, potrebbe stabilire un nuovo record di prezzo per carato per un diamante rosa.
L’asta di Hong Kong
“La scoperta di un diamante rosa di qualsiasi dimensione è un evento estremamente raro”, ha raccontato a Robb Report Wenhao Yu, presidente della divisione gioielli e orologi di Sotheby’s Asia. “Il Williamson Pink Star è il diamante rosa impeccabile più grande mai apparso all’asta dopo il CTF Pink Star. Con la recente chiusura della miniera di Argyle, insieme a un’offerta limitata e a una domanda in aumento, i prezzi delle gemme di alta qualità superiori a 5 carati sono aumentati in modo esponenziale” conclude.
Scoperto nella miniera di Williamson in Tanzania, la stessa che ha prodotto il diamante della regina, il Williamson Pink Star nasce come diamante grezzo da 32 carati nella tonalità rosa bubblegum per cui il giacimento, tra i più antichi operativi nel mondo, è noto.
Perché i diamanti rosa sono così rari?
Mentre la maggior parte dei diamanti colorati devono le loro sfumature a specifici oligoelementi (i gialli dall’azoto e i blu dal boro), ai gemmologi non è ancora chiaro che cosa doni colore ai diamanti rosa. La teoria più accreditata cita che la distorsione nel reticolo cristallino del diamante, causata dal calore e dalla pressione durante la formazione della pietra all’interno della terra, conferisca ai preziosi la loro peculiare colorazione.
Quelli delle dimensioni del Williamson Pink Star costituiscono un sottoinsieme ancora più raro. Infatti, secondo il Gemological Institute of America, “il raggiungimento di un colore vivido per queste dimensioni è insolito, specialmente per i diamanti rosa. Oltre alla nuance eccezionale, la trasparenza interna del Williamson Pink Star è impeccabile. Si tratta di una combinazione speciale, che rende lo rende una delle gemme più rare mai scoperte”.
Articolo di robbreport.com
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