Il 28 ottobre tutto il mondo celebra le bollicine francesi con un brindisi, grazie alle iniziative del Comité Champagne.
Il rumore del tappo di sughero che abbandona il collo della bottiglia da secoli accompagna i momenti di festa e le celebrazioni più importanti. D’altronde, l’elegante ed esclusivo Champagne, si è conquistato l’appellativo di “vino dei re”. Anche Napoleone Bonaparte non ne poteva fare a meno e lo sorseggiava per gioire delle vittorie, tanto quanto per riprendersi dalle sconfitte.
Il successo dello Champagne
In oltre trecento anni di storia sono tantissimi i personaggi che si sono lasciati incantare dal vino francese. Il bagno di Marilyn Monroe in una vasca riempita con 150 bottiglie è passato alla storia, mentre l’attore Brad Pitt ha approfittato della cerimonia degli Oscar per lanciare il suo brand. La reporter del Daily Record, Julia Banim, sostiene che anche la Regina Elisabetta II fosse un’appassionata di champagne: lo beveva prima di coricarsi, guardando in tv le puntate di Downtown Abbey.
Oggi le bollicine francesi sono sulla cresta dell’onda e stanno riscontrando ampio successo tra le giovani generazioni che le citano in post, stories e reel. Su Instagram sono 17 milioni i contenuti sul tema, mentre su TikTok le visualizzazioni si aggirano sul miliardo e mezzo.
“Lo Champagne coinvolge tutti i sensi con la sua carica aromatica e la texture che accarezza il palato come fosse seta pregiata” racconta Luigi Sangermano, AD di Laurent-Perrier Italia e imprenditore del lusso. “Il perlage attrae la vista, mentre la pressione della bottiglia che arriva a 6-7 atmosfere, rende il cerimoniale dell’apertura unico e speciale”.
Quando nasce lo Champagne Day e come festeggiarlo
Bevuta irrinunciabile, lo Champagne ha da qualche anno una giornata dedicata. A istituire lo Champagne Day, nel 2009, è stato il blogger americano Chris Oggenfuss e da allora, il quarto venerdì di ottobre di ogni anno, gli amanti delle bollicine non si perdono neanche un brindisi.
Tutto merito del Comité Champagne, promotore dell’iniziativa attraverso una piattaforma web dedicata, dove ognuno può segnalare il proprio evento pubblico e privato, invitando gli appassionati a unirsi e festeggiare insieme la giornata internazionale.
Per godersi al meglio il momento, il consiglio di Marco Chiesa, Ambasciatore Italiano dello Champagne, è quello di scegliere la propria cuvée preferita, abbinare un finger food o un piatto elaborato e accompagnare la degustazione con una colonna sonora: dal jazz, al blues, fino agli stili più contemporanei, ogni nota ha il suo sorso ideale.
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