Pal-V International e Klein Vision hanno presentato le loro auto volanti pronte a uscire sul mercato.
Il settore delle auto volanti è rimasto per decenni in una situazione di stallo. Ma l’industria potrebbe avvicinarsi a un punto di svolta, con tre aziende che sono ormai prossime al lancio di nuove vetture omologate per la circolazione stradale dotate di ali e rotori.
A differenza degli eVtol, le auto volanti si adattano alle normative esistenti. “Il mercato potrebbe essere più grande di quello relativo agli aerei ultraleggeri dell’aviazione civile”, dichiara Kyriakos Kourousis, direttore del programma di aeronavigabilità dell’Università di Limerick e membro della Royal Aeronautical Society.
Auto volanti: Pal-V International
I tre modelli di auto volanti destinati al mercato saranno inizialmente venduti in kit. Il Liberty Sport da 300mila dollari, prodotto dall’olandese Pal-V International, sta testando l’omologazione dell’Agenzia Europea per la sicurezza aerea come macchina volante “chiavi in mano”. Il processo richiederà almeno 18 mesi, oltre a una licenza di pilotaggio per gli autogiri.
Con le prime consegne previste per il 2024, il tre ruote avrà due motori Rotax da 100 CV, uno solo dei quali sarà utilizzato durante le operazioni su strada. Questo consentirà di operare nelle città in cui i velivoli monomotore sono vietati.
AirCar come una hypercar futuristica
L’AirCar di Klein Vision, che assomiglia a una futuristica hypercar italiana, sarà costruita secondo gli standard europei M1 per i veicoli passeggeri a basso volume di produzione. Premendo un pulsante la sua coda si allunga e le ali si aprono da un vano nascosto.
Dopo l’approvazione delle autorità slovacche come velivolo sperimentale, l’azienda ha iniziato a lavorare a una seconda iterazione, con un motore aeronautico da 280 CV della sudafricana Adept Airmotive. Per pilotare l’aeromobile, che avrà una velocità di crociera di 186 miglia orarie, sarà necessaria una licenza di pilota di base.
Il prossimo passo di Klein Vision sarà lo sviluppo di un modello completo e certificato secondo le norme europee CS-23 per gli aerei leggeri, che richiederà almeno due anni per arrivare sul mercato.
L’innovativo sistema skybrid di Samson Sky
Samson Sky, in Oregon, prevede di iniziare le consegne della sua auto volante Switchblade nel 2024, dopo 14 anni di sviluppo. Il tre ruote offre quello che il fondatore Sam Bousfield chiama sistema skybrid, con un motore a gas capace di generare energia per un motore elettrico, che aziona il propulsore, più un altro motore per le ruote. A partire da un prezzo stimato di 170mila dollari, lo Switchblade sarà venduto come kit nella categoria experimental/homebuilt della Federal Aviation Administration.
L’auto volante è stata progettata per soddisfare i più rigorosi standard di certificazione per piccoli aerei. Bousfield dichiara di aver ricevuto già oltre 2.100 ordini da 53 Paesi. Andy Wall, direttore commerciale di Pal-V, ha afferma che il Liberty “può operare indipendentemente dalle infrastrutture aeroportuali” e che la sua produzione annuale potrebbe raggiungere le 10mila unità.
“Ci sono troppi compromessi”, afferma Richard Aboulafia, ad della società di consulenza AeroDynamic Advisory, con sede a Washington, riguardo al mercato delle auto volanti. “Si tratta di una nicchia, per di più piccola”. La pensa diversamente Bousfield di Samson Sky, che afferma: “Non la vedo come una nicchia. È il futuro”.
Articolo di robbreport.com
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