La storica azienda italiana rimette piede in pista con una vettura esclusiva: la De Tomaso P900.
De Tomaso è una celebre casa automobilistica italiana fondata a Modena nel 1959 dal pilota italo-argentino Alejandro de Tomaso. Diventata famosa soprattutto per la De Tomaso Pantera e per le auto da corsa, dopo diverse vicissitudini societarie nel 2012 ha chiuso definitivamente i battenti.
Il marchio è stato poi rilevato dalla società cinese Ideal Team Venture che lo ha utilizzato per lanciare la De Tomaso P72, supercar prodotta in 72 unità. Ma l’ambiziosa proprietà asiatica ha deciso di andare oltre annunciando un nuovo e ancora più esclusivo progetto. La De Tomaso P900, che vedrà la luce la prossima estate.
De Tomaso P900, pensata per la pista
Prodotta in tiratura limitata di 18 esemplari, al costo unitario di 3 milioni di euro, sarà acquistabile da chi è già in possesso di una De Tomaso.
La nuova P900 trae spunto da vecchi disegni ritrovati nell’archivio storico aziendale. Il tandem composto da Jowyn Wong e Jacub Jodlowsky, che ha ideato la P72, vi ha posto la propria firma. Al centro della nuova De Tomaso c’è il V12 di 60° aspirato, una tipologia di motore tanto bramato dal fondatore Alejandro, che sognava di costruirselo “in casa”.
La De Tomaso P900 è un’hypercar estrema pensata esclusivamente per la pista (non è omologata per circolare su strada). Seduce per le sue armoniose forme, morbide e arrotondate, ispirate alle sportive anni ’60 e ’70.
Gli evidenti rigonfiamenti visibili nella zona delle ruote anteriori e posteriori e il grande alettone con flap attivo che abbraccia la coda, sono solo alcuni degli elementi caratterizzanti di questa hypercar pensata per i veri appassionati. Particolarmente scenografici i fanali rotondi in stile turbina e i terminali di scarico rifiniti in oro e posizionati sopra il grande diffusore.
La spinta della P900
Oltre al V12 aspirato da 888 Cv costruito dalla società di ingegneria tedesca Capricorn, il cui sviluppo terminerà nel 2024, i clienti potranno scegliere anche un V10 di derivazione F1. Secondo la De Tomaso il V12 della P900 è il più leggero e compatto mai realizzato, con un peso di 220 kg.
Raggiungerà i 12.300 giri al minuto e sarà compatibile con il carburante sintetico a zero emissioni. Nella P900 la potenza verrà trasmessa all’asse posteriore attraverso un cambio sequenziale Xtrac.
Non sono stati rivelati i dati relativi alle prestazioni. La società si è limitata a dichiarare che la vettura ha peso a secco di 900 kg, con un rapporto peso-potenza di 1 kg per Cv.
Immagini courtesy De Tomaso
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