Non sempre il lusso sta nell’avere la macchina più veloce. A volte è permettersi di arrivare a destinazione con calma, classe e comodità. La raffinatezza delle berline abbinata alle ottime prestazioni, rende queste vetture irresistibili.
Chiamate affettuosamente “ammiraglie”, le berline di lusso si distinguono dagli hyper-suv per essere una combinazione infallibile di praticità ed eleganza. La composizione su tre volumi rende comoda la guida, che sia per un viaggio con tanti bagagli o per un giro d’onore in centro città.
La versatilità degli elementi che compongono una berlina permette alle case automobilistiche di personalizzare i modelli a seconda delle esigenze dei guidatori. A volte la semplicità è preferita allo sfarzo, altre volte invece qualche aggiunta a scopo esibizionistico non guasta.
Tra i vari requisiti desiderati dai guidatori, uno in particolare non mancherà mai: l’efficienza. Ecco le tre berline di lusso più interessanti sul mercato.
Serie Rolls Royce Phantom: giganti buone
La serie di modelli Phantom nasce nel 1925 e da allora si è distinta per il suo profilo super luxury, reso tale grazie alla cura maniacale dei dettagli e alla scelta di colori raffinati e ricercati che hanno reso la carrozzeria della statuina alata un’icona del lusso.
La Rolls Royce Phantom Extended si allunga per 6 metri sull’asfalto e si allarga di 2, rendendo la sua presenza su strada notevole. Quattro ruote motrici e un sistema avanzato di assistenza permettono una guida morbida e piacevole nonostante il suo peso. A muoverla un motore V12 da 563 Cv che regala prestazioni sorprendenti per una vettura delle sue dimensioni e della sua capacità di carico.
Infatti, quattro passeggeri posso comodamente godersi il viaggio, breve o lungo che sia, all’interno di un abitacolo con quattro sedili ampi, riscaldabili e massaggianti. Il tutto impreziosito da pellame e legno di prima scelta, che garantisce un comfort esclusivo. I servizi di lusso all’interno dell’ammiraglia inglese promettono una comodità degna di una stanza d’hotel a cinque stelle.
Berline di lusso, Serie Bentley Flying Spur: audaci e personalizzabili
Posto che non esistono modelli di Bentley che non siano di lusso, questa gamma di berline risulta più snella e lunga, caratteristiche che donano una piacevole leggerezza. Risultano quindi più adatte a chi preferisce una vettura meno ingombrante ma con gli stessi vantaggi di una lussuosa ammiraglia.
Omologata per 5 passeggeri, la Bentley Flying Spur in versione classica ha spazi più stretti, ma il comfort non risulta limitato grazie ai sedili accoglienti e alla possibilità di reclinare il sedile centrale. L’atmosfera all’interno dell’abitacolo è 100% personalizzabile. Il display centrale si può estrarre affinché tutti i passeggeri possano avere il controllo delle luci ambientali, dell’impianto audio e l’accensione delle tendine oscuranti per i momenti più privati.
A essere personalizzabile è anche la motorizzazione. La scelta varia tra un motore otto cilindri da 4 litri e 549 Cv di potenza massima oppure da 6 litri e 635 Cv. L’opzione ibrida è il sei cilindri plug-in da 2,9 litri con motore elettrico da 100 kW, per una potenza complessiva di 544 Cv.
Serie Maserati Quattroporte: semplicità sportiva
L’ammiraglia del Tridente è da sempre simbolo di classe italiana. Dal 1963 la casa modenese ha continuato a sviluppare berline di lusso per poter ottenere il perfetto incrocio tra sportività ed eleganza.
La versione alimentata a benzina della Maserati Quattroporte raggiunge i 310 km/h grazie a un propulsore V6 da 3,8 litri. Il tratto distintivo è proprio quello della semplicità. No agli eccessi, sì agli interni semplici, funzionali ed esclusivi: il minimalismo assicura nell’abitacolo la cura di ogni singola componente e regala un lusso essenziale.
Le berline sono ampiamente ricercate per la loro capacità di regalare un’esperienza di lusso ad un prezzo abbordabile. Mentre i modelli Maserati e Bentley si aggirano intorno ai 200.000 euro, Rolls Royce aumenta leggermente il prezzo per arrivare intorno ai 500.000 euro.
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