Sistemi da intenditori, il meglio dell’hi-fi per un ascolto ideale per pochi eletti.
Articolo di Robert Ross
Ascoltare buona musica su un impianto audio di qualità superiore è uno dei piaceri della vita e, una volta che si è stati contagiati dal virus dell’audio, sarà impossibile tornare indietro a soundbar e auricolari. Nella sua configurazione migliore, un sistema assemblato con cura può riprodurre sonorità incredibili.
Mentre gli home theatre utilizzano il suono surround per ottenere il massimo effetto, la maggior parte degli appassionati seri di musica preferisce un impianto stereo con altoparlanti destro e sinistro per replicare l’esperienza di ascolto dal vivo di artisti in carne e ossa. Le opzioni sono quasi infinite e sia le scelte soggettive che i dati oggettivi svolgono un ruolo nella selezione di altoparlanti, dispositivi elettronici e giradischi.
A ognuno il suo impianto hi-fi
Altrettanto importante è la sinergia tra tutti gli anelli del sistema hi-fi, compresi i cavi, i mobili audio e soprattutto la stanza, la cui acustica è inscindibile dalla qualità del suono. Per ottenere un impianto di prim’ordine, bisogna avere in mente un’estetica. Robb Report ha raggruppato tre gruppi di componenti per soddisfare tre tipi di audiofili molto diversi tra loro.
C’è il “purista”, che in garage probabilmente ha parcheggiata una Porsche 911 GT3 Touring, apprezza la classe e si avvicina a uno stereo come farebbe con un Martini cocktail, sicuro che gli ingredienti costituiscano la via più breve per arrivare al cuore dell’arte della fuga di Bach.
Al contrario, il “classicista”, che si diletta a passare un panno morbido sulla sua Morgan Plus 8 quasi quanto a guidarla, ritiene impossibile migliorare la perfezione espressa dalle apparecchiature audio di riferimento del passato. E così una registrazione originale di Kind of n blue di Miles Davis lo trasporta, Scotch single-malt liscio alla mano, fino al 1959.
Infine il “massimalista”, che probabilmente possiede una Bugatti Chiron e in cantina conserva bottiglie delle più prestigiose etichette di Bordeaux, predilige i grandi apparecchi e il grande suono. Con gli occhi chiusi e comodamente sdraiato sulla poltrona Grand Confort di Corbusier, immagina Jimi Hendrix nel bel mezzo dell’esecuzione dal vivo di Voodoo Child a Woodstock.
Le caratteristiche dei migliori impianti hi-fi
Oltre alle prestazioni eccezionali, alla qualità costruttiva e all’affidabilità, tutti questi componenti hanno in comune l’esclusività e, sebbene siano sempre più rari, per ciascuno di essi vale la pena rivolgersi a un buon rivenditore tradizionale. La sua esperienza nella configurazione del sistema, dove un centimetro di differenza nel posizionamento degli altoparlanti può mutare radicalmente le prestazioni, è fondamentale quanto i componenti stessi.
Il purista
Gli impianti più semplici possono dare risalto alle sfumature più sottili di una registrazione, restituendo una musica che catturi l’ascoltatore con dettagli e atmosfere spesso irraggiungibili da configurazioni più elaborate e inadatte a spazi ridotti.
Abbinato a un amplificatore integrato dal design impeccabile, il suono accurato e naturale di una coppia di classiche casse “british” consente di lasciarsi trasportare da una meravigliosa gamma intermedia – che è l’anima del concerto classico o di quello rock – fornita dalle sorgenti digitali o, in modo ancora più soddisfacente, da giradischi analogici che estraggono l’essenza pura delle note.
Moon River Model 404 Reference E Model 505
Questo amplificatore integrato svedese (da € 4.600) è un centro di controllo completo. Soddisfa il minimalista che desideri funzionalità sia digitali sia analogiche. Il pre-amplificatore separato (€ 7.400) supporta testine Mm e Mc per gli amanti dell’analogico che possiedono più di un giradischi.
Bergmann giradischi modi con braccio Thor
Prodotti in Danimarca, sono dotati di una sospensione a cuscinetto d’aria per una riproduzione silenziosa e senza vibrazioni. Il braccio tangenziale scivola sul cuscinetto d’aria e traccia i solchi con delicatezza, ricordando che per ottenere il massimo da un impianto bisogna partire da una buona sorgente analogica. € 18.500 con il braccio.
Graham Audio Altoparlante Ls5/5
Gli altoparlanti realizzati per soddisfare gli standard della Bbc sono leggendari per il loro “british sound”. Graham riporta ai giorni d’oggi un progetto degli anni ’70 utilizzando nuovi materiali che consentono di ottenere una chiarezza e un volume irraggiungibili con la tecnologia dell’epoca. A partire da € 20.000 per la coppia.
Il classicista
Si diverte con le più grandi invenzioni del passato. Le valvole, se correttamente progettate, avvolgono l’ascoltatore con un suono allo stesso tempo caldo e sorprendente, soprattutto se accoppiate a un altoparlante progettato 65 anni fa che rimane ancora insuperato per chiarezza, velocità e una straordinaria capacità di replicare la voce umana.
I dischi, riprodotti con un giradischi e una testina altrettanto datati, offrono “l’approccio più vicino al suono originale”, come dice spesso il produttore di altoparlanti Quad. I cd rimangono una fonte musicale di grande soddisfazione e sono di facile utilizzo.
Electrostatic Solutions Altoparlante Quad 57
Prima di Quad, gli altoparlanti suonavano come carillon. Ci è voluta la “Meraviglia di Walker”, che ha preso questo soprannome dal suo creatore, Peter Walker, per riportare in vita” strumenti e voci con uno dei prodotti audio più significativi mai realizzati, e certamente uno dei più longevi. Gli esemplari restaurati professionalmente del Quad 57, prodotti dal 1957 al 1985, incantano con un realismo immersivo che, una volta sperimentato, fa sì che molti non ascoltino altro. € 6.500 per la coppia.
Thorens Giradischi Td 124
Progettato nel 1957, il giradischi di produzione svizzera con trazione a cinghia dentata riporta in vita gli Lp con energia, immediatezza e forza. Restaurato alla perfezione dall’originale distributore svizzero Schopper (nella foto) o dallo specialista statunitense Artisan Fidelity, si abbina alla perfezione a una testina a bobina mobile Ortofon Spu. A partire da € 7.800.
Ear Preamplificatore 912
Gli impianti a valvole del compianto Tim de Paravicini sono al contempo intramontabili e sofisticati e la loro eredità continua con Ear. Realizzato a mano in Inghilterra, il preamplificatore montabile a parete è destinato all’uso professionale negli studi di registrazione, ma è altrettanto adatto per i migliori stereo domestici. € 12.500.
Ear Amplificatore 534 E Lettore Cd Acute
Un impianto a valvole di tipo push-pull con 50 watt per canale è il modo ideale per fare funzionare qualsiasi altoparlante decente, e fa vibrare i componenti elettrostatici Quad. L’Acute 4 ci ricorda che i cd rimangono un punto fermo nelle collezioni musicali serie. Amplificatore, € 6.300; lettore cd € 6.300.
Il massimalista
L’equivalente audio di una supercar, è realizzato più o meno allo stesso costo e regala pari emozioni. Ma proprio come ordinare il piatto più costoso di un menu non garantisce un pasto decente, i componenti di uno stereo dal prezzo senza precedenti devono essere scelti con cura per creare un insieme sinergico.
Questo impianto dell’Audio Salon di Santa Monica, in California, fa proprio questo. Configurato con apparecchiature di qualità superiore per riprodurre un suono all’avanguardia per rivivere la musica nel modo in cui gli artisti l’hanno concepita.
Dan D’agostino Master Audio Systems Relentless Epic 800 Mono Amplifier
Ogni amplificatore Relentless Epic 800 ad alta corrente genera 800 watt, perfetto per diffusori affamati di potenza e difficili da pilotare. Con un peso di 170 kg ciascuno, gli Epic 800 non sono neanche più grandi della linea Relentless di Dan D’Agostino. € 185.000 la coppia.
Techdas Giradischi Air Force Zero
Il giradischi più ambizioso mai realizzato dall’ingegner Hideaki Nishikawa supera ogni limite tecnico con la sua massa di 300 kg. Una sofisticata sospensione a cuscinetto d’aria, cinque strati di dischi per smorzare le vibrazioni e un sistema di aspirazione che tiene saldamente fermo l’Lp. Con un braccio e una testina di calibro adeguato, il limite delle sonorità è virtualmente infinito. Prezzi da € 460.000 con piatto superiore in tungsteno opzionale, € 55.000 con braccio Sat Cf1-09 e € 52.000 con base Hrs.
Wilson Audio Altoparlante Chronosonic XVX
Una resa sonora fenomenale con bassi potenti, alti avvolgenti e tutto ciò che sta nel mezzo. I monoliti da 310 kg di Wilson impiegano tecnologie di altoparlanti. Involucri e crossover che hanno segnato gli standard del settore come nessun altro marchio di altoparlanti. A partire da € 310.000 per la coppia.
DCS – Vivaldi Apex
Dopo che gli audiofili si sono resi conto che il “suono perfetto e per sempre” promesso dalla tecnologia digitale era tutt’altro che tale, il produttore britannico dCS ha deciso di portare lo standard a un livello di raffinatezza prima irraggiungibile. Composto da un convertitore digitale-analogico, un upsampler, un master clock e un transport cd/sacd, il sistema Vivaldi Apex ottimizza ciascuna funzione del processo di riproduzione digitale. Dimostrando che non è solo il linguaggio informatico a definire la qualità del suono. € 130.000.
Dan D’agostino Master Audio Systems Relentless Preamplifier
Il preamplificatore a tre telai del veterano del settore, Dan D’Agostino assicura una grande dinamica. Oltre alla capacità di passare da tonalità morbide a forti senza comprimere il suono. € 138.000.
Articolo tratto dal numero primaverile di Robb Report
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