Voyager Skeleton, l’ultimo orologio Louis Vuitton in edizione limitata è stato progettato per mettere in evidenza il suo movimento interno.
Il Voyager Skeleton di Louis Vuitton è un modello molto sobrio se paragonato ad altre edizioni recenti del marchio, come il Tambour Opera Automata, con una maschera smaltata che prende vita sul quadrante, o il Carpe Diem, con un teschio d’oro monogrammato circondato da un serpente.
Voyager Skeleton, dettagli sottili e magistrali
Il Voyager Skeleton è monocromatico e meno vistoso, non ci sono automi o carillon. Il suo fascino risiede nei dettagli sottili e magistrali. Come negli orologi citati in precedenza, il movimento del Voyager Skeleton è stato sviluppato esclusivamente per questo orologio, con la tecnologia al servizio del design. La prodezza del Voyager Skeleton è la sua ossatura artistica: il trucco del brand per creare calibri traforati è quello di eliminare quanto basta del metallo interno per aprirlo senza compromettere l’integrità strutturale. La creatività sta nel modo in cui la struttura dell’orologio viene concepita. In questo caso, il calibro LV60 richiama l’architettura della Fondation Louis Vuitton di Parigi, progettata da Frank Gehry, con uno stile angolare e geometrico che si riflette anche in diversi flagship store del brand.
Un modo diverso di presentare il monogramma
La struttura rappresenta un nuovo modo di presentare il monogramma Louis Vuitton, che compare in modo evidente negli orologi di fascia alta e in quelli più accessibili. Quest’ultimo, infatti, è il biglietto da visita dell’azienda. I ponti sopra il rotore a ore 9 formano le note iniziali Louis Vuitton, mentre la ruota a cricchetto del bariletto sopra la molla a ore 4 è stata traforata per scrivere il nome del marchio.
La scoperta della molla permette di vedere quanto l’orologio sia ben teso in un determinato momento. Se le spire della molla, situata a ore 5, sono disposte in modo tale da lasciar passare la luce, è ora di caricare l’orologio. A ore 12 sono visibili anche il bilanciere e lo scappamento.
L’estetica monocromatica Louis Vuitton
Ad accentuare le caratteristiche scheletriche c’è un’estetica monocromatica, creata dai componenti rodiati del movimento alloggiati in una cassa di platino. È un modello insolito rispetto ai più recenti prodotti dal marchio, ma non per questo meno spettacolare. La Fabrique du Temps Louis Vuitton ha progettato e realizzato il Voyager Skeleton in collaborazione con il laboratorio Le Cercle des Horlogers di Neuchâtel. Si tratta di un’edizione limitata di 150 pezzi, al prezzo di 55mila dollari.
Articolo di robbreport.com
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