Dai catamarani a zero emissioni di carbonio agli ibridi, ecco tutti gli yacht eco-friendly pronti a toccare le acque del mare.
La nautica da diporto e la sostenibilità possono sembrare un paradosso, ma stiamo assistendo a un progressivo passaggio del mondo della nautica alle pratiche green. Nel settore, infatti, c’è un numero crescente di imbarcazioni che possono navigare con un’impronta di carbonio ridotta. Dagli ibridi elettrico-diesel ai catamarani a zero emissioni alimentati da fonti di carburante alternative, Robb Report ha selezionato cinque yacht eco-friendly, oltre a diversi concept che saranno presentati sul mercato nel corso del prossimo anno.
Yacht eco-friendly: Alva Yachts Ocean Eco 90 H2
Negli ultimi due anni, il costruttore tedesco di catamarani e barche a vela Alva Yachts ha fatto parlare di sé con i suoi catamarani solari. Ma ora sta spingendo più in là i confini con “il primo catamarano per superyacht a emissioni zero che funziona senza combustibili fossili”. L’Ocean Eco 90 H2 è una versione speciale di 90 piedi della serie Ocean Eco 90, il modello di punta del cantiere. È disponibile nelle versioni elettrica e ibrida diesel-elettrica. Il modello è la prima avventura dell’azienda nel settore dell’idrogeno.
Definito un “superyacht senza carburante, ma con le ali”, l’H2 è stato richiesto da un armatore. È alimentato solo da fonti sostenibili, tra cui il sole, il vento, l’energia elettrica e le celle a combustibile a idrogeno. Le celle solari generano fino a 40kWp di potenza, mentre due motori elettrici ad alte prestazioni forniscono energia, con l’aiuto del sistema di propulsione eolica Ayro Oceanwings.
Oceanco ‘Black Pearl’
Yacht eco-friendly: Sunreef 80 Eco Marie-Joseph
Il campione di Formula Uno Fernando Alonso ha apprezzato così tanto il suo charter greco a bordo del Sunreef 80 Eco Marie-Joseph la scorsa estate che ora ha pronto in cantiere un Sunreef 60 Eco. Dotata di motori elettrici, Marie-Joseph ha quasi 1.800 metri quadrati di pannelli solari integrati nelle strutture composite, tra cui l’albero, il boma, la sovrastruttura e i lati dello scafo.
Una quantità sufficiente a generare fino a 45,5 kWh, lasciando le aree del ponte libere per il divertimento degli ospiti. L’imbarcazione dispone anche di un sistema di idrogenerazione che recupera l’energia dalle eliche e di batterie ad alta efficienza.
Steeler 61S Electric
Progettato da Vripack e costruito da Steeler, il 61 piedi Steeler 61S Electric è un trawler elettrico full custom. I materiali sostenibili, come l’acciaio, il legno, la pelle e la coperta in Flexiteek, sono il segno della volontà dell’armatore di ridurre le emissioni di anidride carbonica, anche se il più grande passo avanti in termini di sostenibilità è rappresentato dalla propulsione e dall’efficienza dell’imbarcazione a navigazione lenta.
Pur essendo equipaggiato con un generatore diesel da 75 kW, lo Steeler 61S Electric è dotato anche di un motore elettrico da 90 kW e può funzionare con l’alimentazione da terra. In pieno stile olandese, i pannelli solari e i mulini a vento montati sul tetto contribuiscono ad alimentare la batteria da 184 kWh.
Newcastle Marine ‘Safira’
Alimentata da trasmissioni azipod, che offrono un’efficienza superiore del 20% rispetto agli alberi tradizionali, la Safira di 129 piedi può funzionare anche con il 15% di biodiesel. L’imbarcazione è dotata di illuminazione a Led e di un buon isolamento, che consente di utilizzare generatori più piccoli e ridurre il consumo di carburante. L’impatto ambientale si estende anche alla scelta dei materiali. Quercia e pietra di recupero ed Esthec, un sostituto sintetico del teak, sono stati utilizzati sia per i mobili che per i ponti esterni.
articolo di robbreport.com
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti