Per assaporare i gusti più autentici della Costiera, l’indirizzo da segnare in agenda è il Santa Caterina, unico hotel cinque stelle di Amalfi a picco sul mare e ancora a conduzione familiare. Con una vocazione per l’alta gastronomia con il ristorante stellato Glicine, guidato da Giuseppe Stanzione.
Soggiornare al Santa Caterina di Amalfi con i glicini in fiore è un evento straordinario che si verifica per pochi giorni all’anno. Gli ospiti più fortunati possono godersi lo spettacolo seduti in terrazza, ascoltando il rumore del mare e ammirando il pergolato ricco di petali che ondeggiano sulla brezza leggera. Chi invece non arriva in tempo per osservarli, può lasciarsi ammaliare da un altro Glicine, altrettanto prezioso. Il ristorante stellato guidato da Giuseppe Stanzione, con la sua ampia sala interna ed esterna da cui ammirare il profilo di Amalfi, deve infatti il suo nome a questa candida pianta.
Una cena stellata al Ristorante Glicine del Santa Caterina
Il ristorante una stella Michelin del Santa Caterina di Amalfi esalta la ricchezza degli ingredienti del territorio, con una vocazione prettamente mediterranea. I menu degustazione studiati da Stanzione e la sua brigata vivono di suggestioni classiche, di piatti vegetariani o vegani, per incontrare il gusto di ogni ospite.
Ad aprire il percorso classico c’è la tagliatellina di seppia con cetriolo, avocado e limone salato. L’uovo con bietolina di campo arriva a tavola in un recipiente ovale e si degusta con il cucchiaio, mentre il risotto ai funghi con tartufo nero locale regala un morso pregiato, reso particolare dall’impiego del burro acidulo affumicato. Menzione speciale ai raviolini del plin ripieni di ragù alla maniera napoletana, con salsa di aglio dolce e clorofilla al prezzemolo.
Bufala e lampone è il dessert che chiude la degustazione e che, qui al Santa Caterina, si dice sia stato uno dei piatti che sono valsi al Glicine la stella. Un abbinamento che convince, con differenti consistenze e temperature, che stuzzicano il palato prima di passare al caffè e alla piccola pasticceria.
Il pranzo al Ristorante Al Mare
Al risveglio dopo una cena appagante con i piatti di Stanzione, si può intraprendere una camminata attraverso le limonaie, scendendo le scale che portano al beach club. Tra un bagno in piscina e un tuffo in mare, arriva presto il momento di concedersi una pausa di gusto al Ristorante Al Mare.
Qui si possono incontrare Giusi e Ninni Gambardella, terza generazione della famiglia che dal 1880 guida il Santa Caterina. Le signore, pronte a fare gli onori di casa e raccontare splendide storie sulla vita dell’albergo, ricordano con piacere quando Angelina Jolie e Brad Pitt, nella suite Chalet Giulietta e Romeo, hanno reso noto il proprio amore mentre giravano alcune scene di “Mr. e Mrs. Smith”.
A intrattenere il palato, invece, ci pensano fragranti pizze e calzoni farciti con fior di latte di Agerola, gamberi rossi crudi, bufala e limone. Chi preferisce la pasta dovrà provare il piatto signature del Santa Caterina: gli spaghettini al limone sfusato di Amalfi, serviti in uno scenografico piatto blu e giallo sui cui è impresso il nome dell’hotel di lusso.
Aragoste, scampi e astici alla griglia, oppure il pescato del giorno all’acqua pazza sono infine la scelta migliore per chi vuole assaporare il meglio del pesce del Mediterraneo, serviti ai tavoli che affacciano sull’incantevole golfo di Salerno. Sospesi tra glicini, limoni e onde del mare.
Immagini courtesy Santa Caterina
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