Le fotografie uniche del libro Sex di Madonna e Steven Meisel vanno all’asta con Christie’s per una buona causa.
Per tutti i figli degli anni Novanta si trattò di un’opera fotografica rivoluzionaria e indimenticabile. Sex, realizzato nel 1992 da Madonna e Steven Meisel, fu libro in cui l’icona della musica pop mondiale si presentava in una serie di scatti senza veli. Pieni di carattere liberatorio e provocatorio, sono stati diretti dallo sguardo del già maestro della fotografia mondiale. Nei giorni della pubblicazione l’operazione fu apprezzata ma anche fortemente criticata e tacciata di cattivo gusto.
A distanza di trent’anni quel libro, concepito a supporto dell’uscita del quinto album della cantante, Erotica, viene ricondotto alla sua natura di progetto artistico autonomo. Questo si traduce in un’edizione esclusiva di esemplari fotografici unici, che sarà messa all’incanto da Christie’s. Il ricavato della vendita sarà devoluto a Raising Malawi, un ente di beneficenza che sostiene orfani e bambini vulnerabili nel paese con risorse essenziali.
Le fotografie di Madonna nel libro Sex
Immaginato da una delle icone pop più dirompenti di tutti i tempi, Sex è un libro che riunisce le immagini cult di Steven Meisel e i testi di Madonna, in cui la divina veste i panni di Dita, il suo alter ego ispirato all’attrice Dita Parlo. Una pubblicazione che detiene tuttora il record assoluto di vendite nella categoria dei libri fotografici.
Lo scorso anno, in occasione del trentennale dalla pubblicazione, Madonna e Anthony Vaccarello, direttore artistico della maison Saint Laurent, hanno celebrato l’anniversario della pubblicazione realizzando una prima ristampa limitata a ottocento copie. Accompagnata da una mostra, ha aperto i battenti in occasione dell’evento esclusivo di Art Basel a Miami Beach.
L’asta di Christie’s
Quest’anno, Christie’s ha organizzato un’asta benefica che si accompagna a una mostra itinerante nelle sedi internazionali della casa d’aste a Londra, Parigi e New York.
“All’inizio degli anni Novanta, il libro ha ricevuto un meritato clamore. Steven Meisel ha saputo immortalare il sex appeal di Madonna e trasporlo nelle sue fotografie. Riuscì, come nessun altro, a catturare la sensualità e la libertà sessuale della regina del pop”, racconta Darius Himes, vicepresidente e direttore internazionale del dipartimento di fotografia di Christie’s. “Trent’anni dopo l’uscita del controverso SEX, questi ritratti, restano iconici sotto ogni punto di vista. Giocosi, sovversivi e anticipatori, riassumono un periodo della storia dell’arte di fine Novecento, illustrando il processo di mitizzazione delle celebrità e il culto dell’immagine. Queste fotografie sono semplicemente eccezionali.”
Il ruolo di Sex per l’immagine di Madonna
Visto come progetto culturale unico mai varato prima di allora da una pop star, il libro ha cambiato l’immaginario legato al culto della celebrità. La fotografia d’autore si è fatta veicolo del rafforzamento dell’immagine di Madonna quale icona di quegli anni. Ma non solo: la fotografia di Meisel è lo strumento concreto per la cantante per comunicare i suoi messaggi di una sessualità liberata. Veicolo di una nuova visione della popstar come artista a tutto tondo, capace di muoversi a cavallo fra il mondo della musica popolare e quello della moda.
A distanza di più di trent’anni si tratta di un progetto unico che non ha avuto eguali nella storia della musica e della fotografia. La travelling exhibition è partita da Londra (dal 23 maggio al 2 giugno). In questi giorni è live a Parigi (dal 27 giugno al 6 luglio), e termina a New York (dal 30 Settembre al 6 ottobre), prima della messa all’incanto.
Immagini courtesy Christie’s
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