Progettato da Emirates Team New Zealand, il nuovo AC40 abbina velocità e controllo, traendo ispirazione da uno dei vincitori dell’Auld Mug.
Gareggiare in alto mare con il proprio yacht foiling avanzato sembra un sogno e tre pesi massimi del settore della nautica si sono uniti nel tentativo di renderlo realtà. Emirates Team New Zealand (ETNZ), McConaghy Boats e Ancasta International Boat Sales offrono ai privati la possibilità di acquistare una barca da regata di 40 piedi e di farla partecipare a un nuovo gran premio. Creato dal team velico neozelandese, l’AC40 si basa sugli eleganti monoscafi foiling AC75 che hanno partecipato alla 36a America’s Cup nel 2021. Il 75 piedi Te Rehutai dei Kiwi ha vinto in quell’occasione, diventando una fonte di ispirazione per il suo successore più piccolo.
L’esordio dello yacht foiling all’America’s Cup 2024
Hamish Hooper / Emirates Team New Zealand
Realizzato in composito di carbonio, il nuovo 40 piedi è in grado di raggiungere velocità superiori a 50 nodi e può essere gestito da quattro persone di equipaggio (due piloti e due trimmer). Non è necessario essere un velista olimpico per timonare l’AC40. Lo yacht è dotato di un sistema di controllo automatizzato per semplificare il pilotaggio. Inoltre, tutti i comandi delle vele e dei foil sono azionati da sistemi idraulici alimentati a batteria. Lo yacht foiling può anche essere disimballato e messo a bordo in 48 ore, senza bisogno di un team di supporto.
Velocità e controllo
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L’AC40 sarà messo alla prova per la prima volta alla Coppa America giovanile e femminile del 2024 a Barcellona, con 12 squadre internazionali impegnate in entrambi gli eventi. Il gruppo dell’AC40 però è ansioso di espandersi oltre: vuole che gli armatori privati gareggino in un nuovo circuito AC40 Grand Prix. L’obiettivo è quello di creare una base di addestramento nel Mediterraneo, dove si troverà il campo di regata dell’AC40. Qui i marittimi potranno affinare le loro abilità in un simulatore e ottenere una licenza di classe AC40 prima dell’inizio della stagione agonistica.
“Il circuito AC 40 Gran Prix rappresenta la prima opportunità in assoluto di navigare e regatare su uno yacht di proprietà privata progettato da un team vincitore dell’America’s Cup”, ha dichiarato Luca Rizzotti, AC40 Class Manager. “L’AC 40 porterà velocità, con la tranquillità di sapere che i sistemi di controllo di volo più avanzati e automatizzati aiuteranno a pilotare lo yacht”.
Nove AC40 sono già stati consegnati ai team dell’America’s Cup e altri tre sono attualmente in produzione. Secondo McConaghy, il primo scafo ha raggiunto “velocità da capogiro”. Il costruttore di yacht aggiunge di aver “ricevuto enormi manifestazioni di interesse per ulteriori vendite”. L’AC40 ha un prezzo di listino 2,85 milioni di dollari.
Articolo di robbreport.com
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