This Is It, lungo 44 metri e con grandi vetrate, è stato uno dei lanci più controversi del 2023. Ma anche i detrattori ammettono che andarci per mare è davvero divertente.
Di spunti di conversazione, il catamarano di 143 piedi This Is It di Tecnomar non ha avversari. Il futuristico design argentato ha fatto molto parlare di sé al Monaco Yacht Show, dove Robb Report è stato tra i primi a salire a bordo. Con quasi 6.500 metri quadrati di vetrate a tutta altezza e un interno curvilineo e asimmetrico che si ispira sia alle creature marine sia al mondo automobilistico, è forse l’imbarcazione più interessante lanciata quest’anno.
Che lo si ami o lo si detesti, è innegabile che This Is It non ha nulla da invidiare a nessun altro yacht. Di profilo, un ampio arco circonda un banco di vetro trasparente con un lungo balcone laterale, dedicato all’armatore, sul ponte superiore. Da poppa, l’accesso a gradini conduce a un grande ponte asimmetrico a pianta aperta, lo spazio più ininterrotto dell’imbarcazione. È sovrastato dal balcone del ponte superiore, che si affaccia su una piscina centrale e su prendisole che coprono l’intera larghezza del baglio di 14,50 metri dello yacht.
This Is It, un’isola galleggiante
Questo rivoluzionario catamarano è come un’isola galleggiante, con uno scafo ottimizzato per l’efficienza idrodinamica e la riduzione dei consumi. Per l’armatore, Tasos Papanastasiou, un imprenditore cipriota che si è fatto da sé, è stato amore a prima vista, assicura Signe Putna, marketing specialist di The Italian Sea Group. Il proprietario era inizialmente interessato a costruire un altro tipo di yacht, ma quando gli abbiamo mostrato i nostri progetti per il catamarano, lo ha indicato e ha detto: “Lo voglio!””, ha spiegato Putna a Robb Report durante un tour sullo yacht. “Ha trovato la barca dei suoi sogni e, nel frattempo, anche il nome da dargli”.
Il cinema a bordo
Il ponte principale di poppa si fonde perfettamente con la zona giorno interna per creare uno spazio aperto agli elementi. Quando il tempo diventa brutto, grandi porte a tutta altezza lo chiudono. Nel salone principale, un lampadario di cristallo retroilluminato pende sopra l’angolo bar. Le zone di socializzazione sono definite da forme, piuttosto che da pareti divisorie. Ad esempio, un angolo a dritta con un divano allungato e un televisore di grandi dimensioni crea un’atmosfera da cinema. Dall’altro lato si trova una zona pranzo formale per 12 ospiti. “This Is It è nato non come studio concettuale ma come yacht da vivere”, ha dichiarato Papanastasiou. “Pertanto, il design dell’imbarcazione doveva essere concreto, anche se completamente nuovo in termini di contenuti e stile”.
Bilanciamento dei pesi
E nuovo certamente lo è. La complessa forma curva della sovrastruttura in alluminio ha spinto il costruttore italiano oltre ogni limite. Il controllo del peso è stato un fattore importante nella progettazione, soprattutto considerando la grande quantità di vetro utilizzata nel progetto. Una leggera variazione del dislocamento poteva avere un impatto significativo sulla resistenza aerodinamica, sull’assetto e sulla velocità.
L’uso significativo del vetro a bordo contraddistingue il progetto, con finestre a tutta altezza e lucernari posizionati strategicamente. Ciononostante, il cuore dell’abitacolo sembra allo stesso tempo soft e inondato di luce, una sensazione mitigata dall’uso di molta retroilluminazione e di strisce di luce a LED sulle scale e nelle nicchie.
Uno dei lucernari più grandi si trova a oltre 3 metri sopra il letto nella luminosa suite padronale. Il letto king size è posizionato al centro della stanza, rivolto verso il mare. Un balcone privato a prua, con balaustre in vetro, consente di mantenere la visuale libera. Il giardino verticale si estende su due ponti, imitando l’atmosfera di una villa costiera. Dietro il letto, nascosti dalla testiera, si trovano una scrivania, una postazione beauty separata e una cabina armadio a specchio.
This Is It, come un’astronave
Il tema dell’astronave continua nel design del bagno padronale, con un grande lucernario a scacchiera, e nella cucina sovradimensionata dotata di vetro polarizzato quando lo yacht viene utilizzato per ospitare dimostrazioni culinarie e show cooking. Altre cinque cabine ospiti, ciascuna con bagno privato, consentono a This Is It di accogliere fino a 12 ospiti. Inoltre, è possibile avere un equipaggio di 12 persone, oltre a un capoturno su ogni livello.
Sul ponte superiore si trova una spa con un’area dedicata ai trattamenti, una sauna e una doccia sensoriale. Adiacente c’è una sala giochi per bambini che può essere trasformata in una cabina aggiuntiva quando è necessaria una sistemazione supplementare per gli ospiti. “L’armatore non era alla ricerca di uno yacht multiscafo, ma si è davvero innamorato del design”, spiega Putna.
Lusso di forme e materiali
Gli interni, firmati da Mattia Piro e Gian Marco Campanino di Italian Sea Group, sono caratterizzati da inserti in pelle Alcantara, rovere e marmo grigio. Le pareti sono rivestite da pannelli di seta. I soffitti sono dipinti con finiture metalliche, tra cui bronzo, platino e oro. Lo yacht è caratterizzato da un mix di “forme sinuose” e “tagli geometrici decisi”, come cita la brochure del cantiere. “Naturalmente, ciò che vale per le linee esterne vale anche per lo stile interno”, afferma Campanino. “Liscio, avvolgente e curvilineo sono termini perfetti per descrivere gli interni dello yacht, a cui si aggiunge un tocco di puro lusso dovuto all’uso di materiali sofisticati e preziosi.”
This Is It, un gioiello del made in Italy
This is It si rivela in tutta la sua forza di notte. Luci blu neon tracciano l’arco della sovrastruttura, mentre luci da incasso bianche e strisce LED accentuano ogni linea. Venduto e gestito da IYC, il catamarano è tornato in cantiere per gli ultimi ritocchi. Dopo la consegna all’inizio del prossimo anno, sarà disponibile per il noleggio tramite IYC, diventando il catamarano da charter più grande del mondo. Il costruttore italiano Tecnomar ha avuto una serie di lanci interessanti negli ultimi due anni, tra cui il popolarissimo Lamborghini 63 by Tecnomar, che ha dimostrato che il marchio italiano è in grado di costruire yacht grandi e piccoli.
Articolo di robbreport.com
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