Robb Report ha messo alla prova la Mercedes AMG GT2 sul circuito Ricardo Tormo, che ha dimostrato di essere un’auto veloce e rassicurante.
La Mercedes-AMG GT2 del 2024 fa proprio un bel giro. Le pistole delle ruote tintinnano e l’equipaggio dei box estrae gli scalda gomme da sotto i parafanghi. Si sente un sibilo e un tonfo quando i martinetti di bordo fanno cadere l’auto a terra. Premendo il pulsante rosso sul volante a forma di farfalla, il V-8 biturbo da 697 CV esplode e si stabilizza al minimo.
Mercedes AMG GT2, un motore che ruggisce
Inserite la frizione, tirate il pedale destro. Il cambio sequenziale Hewland a sei rapporti, seduto dietro di voi, innesta la prima marcia con un rumore metallico. I giri aumentano, la frizione viene tolta. Cercate il punto di attacco. L’auto si muove in avanti, sferragliando e sbattendo, ronzando e fischiando mentre la si guida lungo la corsia dei box, oltre l’uscita e fuori dalla pista. Piede a terra.
Si viene sbattuti con forza sul sedile mentre il motore ringhia. Le luci lampeggiano. Si tira la leva di destra. Lampeggiano di nuovo. La trasmissione Hewland spara attraverso i rapporti con la sottigliezza di un’arma. Freno a fondo, fiducioso che i pneumatici preriscaldati abbiano molta aderenza. Ventaglio della leva di sinistra. Seconda marcia. Tagliare l’apice e riprendere l’acceleratore mentre si apre lo sterzo. Sentirete ancora una volta la spinta epica che vi spinge all’indietro sul sedile, sentirete la furia del suono surround del possente motore che ruggisce nell’abitacolo. E sorriderete sotto il casco integrale.
La GT2 esce dalla catena di montaggio Amg di Affalterbach, in Germania, pronta a correre. È stata progettata specificamente per consentire a chi non possiede i riflessi affilati di un pilota professionista di guidarla velocemente e con sicurezza su una pista.
La terza auto da corsa offerta da Mercedes-Amg
La GT2 è la terza auto da corsa costruita in fabbrica offerta da Mercedes-Amg, che si aggiunge alle versioni GT4 e GT3. Tutte hanno un aspetto simile, ma offrono livelli di prestazioni diversi. La GT4 è l’auto di base, basata sull’edizione stradale Black Series della precedente AMG GT e condivide la versione a carter secco e piatto del versatile motore AMG V-8 biturbo da 4,0 litri.
La GT3, invece, è alimentata da un potente V-8 da 6,3 litri ad aspirazione naturale ed è dotata di un telaio da corsa altamente regolabile e di un’aerodinamica che offre una deportanza tre volte superiore a quella della GT4 a 125 miglia orarie. Sebbene la denominazione del modello possa indurre a pensare il contrario, la GT2 è stata in realtà progettata per dividere la differenza tra i modelli GT4 e GT3 in termini di prestazioni e modalità di guida, essendo più veloce in pista rispetto al primo, ma non così impegnativa vicino al limite come il secondo.
Una vettura accessibile ai piloti amatoriali
Poiché le gare GT3, popolari sia tra gli appassionati che tra le case automobilistiche, richiedono oggi piloti d’élite e budget multimilionari per poter salire sul podio, la AMG GT2 è stata creata per essere attraente e accessibile anche ai piloti amatoriali esperti. La GT2 si basa sulla Amg GT Track Series 2023, un’auto da pista in edizione limitata che combina gran parte del telaio e dell’hardware meccanico della GT4, ma con un motore che eroga una potenza superiore. È stata progettata per essere conforme alle normative internazionali sulle gare GT2 e potrà partecipare alla serie Gt America e al Fanatec GT World Challenge qui negli Stati Uniti.
Il V-8 biturbo da 4,0 litri della GT2 produce una potenza e una coppia inferiori a quelle della Track Series (697 CV e 590 ft lbs di coppia rispetto a 724 CV e 627 ft lbs), ma ciò lo rende comunque più potente del motore della GT4, che è tarato per produrre tra 400 CV e 510 CV. È anche più potente del V-8 da 6,3 litri della GT3, che eroga 550 CV e 479 ft lbs di coppia. Con un peso di base di 3.086 libbre, la GT2 ha un rapporto peso-potenza migliore del 20% rispetto alla GT3, la cui massa minima è fissata a 2.932 libbre. Sulla carta, sembra che l’AMG GT2 dovrebbe essere più veloce in pista. Ma c’è un altro dato fondamentale: a seconda delle impostazioni delle ali, la GT2 ha solo il 50-55% della deportanza della GT3.
La prova dell’AMG GT2 al Circuito Ricardo Tormo di Valencia
Una maggiore deportanza significa che la GT3 è molto più veloce nelle curve ad alta velocità. Il telaio e le sospensioni, più sofisticati e progettati per le competizioni, consentono ai piloti di trovare un equilibrio superiore nella gestione. Se configurata e guidata correttamente, la GT3 è un’auto più veloce, ma la sua finestra operativa ottimale è molto più ristretta di quella della GT2 e i suoi limiti dinamici sono più difficili da valutare.
Una manciata di giri sul veloce ma tecnico Circuito Ricardo Tormo, alle porte di Valencia (Spagna), lo ha dimostrato. Robb Report ha guidato le splendide GT4 e GT3 di AMG e la Track Series, e la GT2 è l’auto più dolce del gruppo. È veloce, ma estremamente rassicurante, comunica i suoi colpi e dà il tempo di reagire. Un’auto i cui limiti possono essere raggiunti dalla maggior parte dei piloti amatoriali entusiasti in un tempo relativamente breve.
Le prestazioni
Come tutte le moderne GT, la AMG GT2 è dotata di un controllo di trazione a 12 stadi e di un controllo antibloccaggio dei freni a 12 stadi. Tuttavia, non si tratta affatto di balie per aiutare i dilettanti a rimanere in pista: anche i piloti professionisti li utilizzano per sfruttare al meglio i livelli di aderenza disponibili. Come le sue sorelle GT3 e GT4, la AMG GT2 è stata progettata per adattarsi a piloti di ogni forma e dimensione. Mercedes-AMG Motorsport è consapevole che molti clienti non hanno i fianchi a serpente e i fisici snelli dei piloti professionisti. Una piccola leva accanto alla console centrale consente alla pedaliera a molla di spostarsi avanti e indietro, mentre il volante a farfalla è regolabile in altezza e a distanza.
Il volante, progettato dagli esperti di corse Sim Cube Controls, è ricco di pulsanti di controllo. Dietro c’è un cruscotto che comprende un’unità di visualizzazione ad alta risoluzione DDU 11 di Bosch. Una consolle centrale ospita, tra l’altro, l’interruttore di accensione, un pulsante per selezionare la retromarcia, l’interruttore dell’estintore di bordo, persino un pulsante per la regolazione degli specchietti retrovisori esterni, nonché le manopole che controllano le impostazioni del controllo di trazione e dell’Abs. Sono tutti facili da trovare e possono essere azionati indossando guanti da corsa ignifughi.
AMG GT2, un’auto da 450mila dollari
La GT2 viene venduta direttamente dalla fabbrica Amg, con un prezzo in euro. Al cambio attuale, costa tra i 440mila e i 450mila dollari. È un’auto molto meno costosa da gestire rispetto alla GT3, che nelle specifiche per le gare di durata costa oggi circa 530mila dollari. Il motore dovrebbe durare 25.000 miglia da corsa tra una ricostruzione e l’altra e la trasmissione, in attesa di un’ispezione a 8.000 miglia, non dovrebbe essere toccata prima di 11.000 miglia.
Vi piace l’idea di guidare la AMG GT2, ma non avete il tempo di prendere la licenza da corsa approvata dalla FIA e di impegnarvi per una stagione? Rilassatevi. Mercedes-AMG ha pensato a voi. La Mercedes-AMG GT GT2 Pro, come la GT Track Series 2023, è stata progettata per essere l’auto da pista per eccellenza, consentendo ai proprietari di partecipare a speciali eventi di customer racing organizzati da AMG.
Al prezzo di circa 520mila dollari, la GT2 Pro è sostanzialmente identica alla GT2, ma con un pulsante che aumenta istantaneamente la potenza del motore di 42 CV, portandola a 739 CV. Questo renderà il sorriso sotto il casco ancora più ampio.
Articolo di robbreport.com
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