In Giappone approda Villa Serapian Ginza, il primo flagship store dedicato ai migliori strumenti d’arte italiani.
Il primo flagship store di ispirazione milanese dedicato ai Metiers d’Art italiani arriva nel cuore di Ginza, a Tokyo. Si chiama Serapian e promette di offrire ai suoi ospiti il meglio dell’alto artigianato e del design, creazioni in pelle e accessori per uomo e donna, con un’attenzione particolare all’offerta su misura.
Una boutique di 200 metri quadrati, disposta su due piani, richiama la sede milanese di Serapian, Villa Mozart. Più in generale è un riferimento all’universo della maison. Dalla facciata, chiaro omaggio alla tonalità ricorrente degli edifici milanesi, alla porta, incorniciata da un elemento che riproduce l’ingresso della villa. E non è un caso se per le vetrine sono state scelte le opere d’arte dell’artista veneziano Lorenzo Vitturi, chiaro omaggio alla famiglia Serapian e al suo amore per l’arte.
Un’esperienza senza precedenti a Villa Serapian Ginza
Villa Serapian Ginza regala un’esperienza immersiva che permette di entrare in contatto con un design d’epoca mescolato a elementi artistici e contemporanei. A partire dall’interno raffinato del piano terra, con pavimenti in mosaico di marmo, pareti rivestite con preziosi tessuti Dedar e un lampadario di Carlo Scarpa. Un ambiente arricchito dalle opere di Riccardo Scarpa e Lorenzo Vitturi, tavoli in marmo di Budri e mobili di Marta Sala Éditions.
Il percorso prosegue con una stanza immaginata come un giardino d’inverno, da cui si accede tramite un passaggio ad arco. Caratterizzata da un motivo a mosaico personalizzato sul pavimento, ha rivestimenti murali dipinti a mano da Pictalab. Salendo al piano superiore, gli ospiti possono ammirare una serie di fotografie in bianco e nero che raccontano la storia della famiglia Serapian, a partire dal fondatore Stefano Serapian, che ha avviato la maison nel 1928.
Un salotto in perfetto stile milanese
Il piano superiore accoglie uno spazio che richiama un salotto intimo, con motivi ispirati alla botanica e alle costellazioni, in un cenno agli interni di Casa Degli Atellani. L’ambiente, caratterizzato da un pavimento in parquet nero e da una moquette gialla a contrasto, è arricchito da mobili di Azucenae Marta Sala Éditions e da un’opera d’arte commissionata da Lorenzo Vitturi.
Su questo piano, un abile artigiano attenderà gli ospiti per offrire loro l’opportunità di personalizzare una creazione Serapian su misura scegliendo tra diversi colori. Dai vassoi di servizio disegnati da Bonacina alle composizioni floreali dell’artista giapponese con sede a Milano Satoshi Kawamoto, dal profumo dello spazio che fonde note di cuoio e flora, ogni elemento è collocato in modo da ricreare una residenza privata dove vivere un’esperienza senza precedenti. Tipicamente milanese.
Immagini courtesy Serapian
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