GX Superyachts, il cantiere specializzato in yacht ibridi personalizzati, consegnerà la prima unità nell’estate del 2026.
Greenline Yachts non si è limitato a presentare un nuovo membro della flotta al Monaco Yacht Show (MYS), ma si è spinto oltre con un nuovo marchio. Il team del cantiere sloveno ha lanciato GX Superyachts, aggiungendo un altro importante protagonista al mondo della nautica sostenibile. La nuova gamma GX comprenderà ibridi in alluminio personalizzati dai 78 ai 164 piedi.
Greenline produce da oltre 15 anni ibridi high-tech fino a 58 piedi, ma con GX si espande ulteriormente nel territorio dei superyacht. Il team di lavoro ha avuto l’idea per il nuovo marchio già al MYS del 2018. Si racconta che il Principe Alberto II di Monaco si sia innamorato del 33 piedi elettrico del cantiere e abbia persino richiesto una scorta allo Yacht Club di Monaco con lo yacht.
GX Superyachts, sostenibilità e prestazioni in mare
Questo apprezzamento ha spinto il team di Greenline a scalare la propria tecnologia verde per il settore dei superyacht. Ogni nave da crociera GX è dotata di un sistema di propulsione ibrido all’avanguardia, di uno scafo altamente efficiente e di un grande impianto solare. Gli ibridi sono in grado di passare senza soluzione di continuità dall’alimentazione diesel a quella elettrica, consentendo agli armatori di navigare tranquillamente senza emissioni o di sfrecciare a velocità sostenuta. “A sei nodi in modalità elettrica, questi yacht possono raggiungere un’autonomia incredibile, fino a 100 miglia nautiche”, ha dichiarato Luca Raumland, cco di Greenline. “In modalità diesel, possono attraversare l’Atlantico a 12 nodi, mentre l’autonomia massima è di 11.571 miglia nautiche a sei nodi”.
La produzione di energia verde
Secondo Greenline, i superyacht GX produrranno il 40% in meno di emissioni di anidride carbonica rispetto alle imbarcazioni convenzionali alimentate a diesel. Ognuno è dotato di pannelli solari e di un grande banco di batterie al litio che, insieme, offrono energia verde sufficiente ad alimentare il carico in modo silenzioso e pulito per 48 ore o più, secondo il cantiere.
Firmata da Marco Casali di Too Design, la linea GX è caratterizzata da linee eleganti e profili sportivi. Tutti i modelli sono disponibili in due varianti: il Coupé, caratterizzato da una sovrastruttura lunga e curva e da un tetto che si apre premendo un pulsante per rivelare un prendisole con vasca idromassaggio e bar, e Rph (Raised Pilot House), che include un ampio flybridge e spaziose zone giorno. Entrambe le opzioni sono dotate di vasti beach club con ali abbattibili e piattaforme da bagno idrauliche.
Il primo cliente di GX Superyachts
GX ha già acquisito un cliente. Il cantiere sta costruendo un 138 piedi per un armatore di Greenline. Poiché i modelli GX sono troppo grandi per il cantiere sloveno di Greenline, la flotta sarà costruita in collaborazione con Ses Yachts di Tuzla, in Turchia. L’elegante nuovo GX42 RPH sfoggerà lavorazioni in pelle di Foglizzo, pavimenti in legno naturale di Cadorin e mobili di Poltrona Frau e Rugiano. Con il 50% dello scafo già completato, lo yacht dovrebbe prendere il mare nell’estate del 2026.
Foto courtesy GX Superyachts
Articolo di robbreport.com
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