Settembre è stato un mese chSettembre è stato un mese chiave per la nautica, con due dei più importanti saloni al mondo: il Cannes Yachting Festival e il Monaco Yacht Show.iave per la nautica, con due dei più importanti saloni al mondo: il Cannes Yachting Festival e il Monaco Yacht Show. Ogni evento ha la propria personalità e un pubblico specifico. Ecco il meglio selezionato da Robb Report.
Il Cannes Yachting Festival, dal 10 al 15 settembre 2024, ha visto esposti quasi 700 yacht, con modelli fino ai 45 metri. Come un navigatore esperto che svela le meraviglie di acque inesplorate, è stato facile immergersi nei dettagli degli yacht svelati in anteprima mondiale.
Le anteprime in mostra al Cannes Yachting Festival 2024
Maverick è un explorer di 44 metri costruito in Italia da Cantiere delle Marche, che porta la firma di Sergio Cutolo di HydroTec. Il Flexplorer 146, realizzato per un armatore esperto, combina spazi flessibili e comfort con le caratteristiche di un vero yacht da esplorazione, capace di affrontare lunghe rotte intorno al mondo grazie anche al suo ice-belt, una fascia protettiva di 22 mm che consente la navigazione tra i ghiacci. Ha una incredibile autonomia di 5000 miglia nautiche a 10 nodi e inoltre, grazie a una speciale Gru a telaio ad A con una capacità di 4 tonnellate, ha la possibilità di caricare un grande tender di 9.5m.
A bordo non manca lo spazio per una vasta gamma di toys e attrezzature per le immersioni, la pesca e le esplorazioni. La grande area di poppa di Maverick è multifunzionale: quando non viene utilizzata come pista da ballo, capace di ospitare fino a 120 persone, il pavimento scorre lateralmente rivelando una piscina a scomparsa. L’unità si sviluppa su 4 ponti con l’upper deck interamente dedicato all’armatore. Il cantiere sta costruendo altre cinque unità della linea Flexplorer.
Otam ha svelato Sexy Me
Otam 90 GTS “Sexy Me” è un altro modello dalle incredibili prestazioni che ha debuttato a Cannes. Questa nuova ammiraglia si distingue per dettagli unici e personalizzati, con un design elegante e sportivo firmato da Giuseppe Bagnardi di BG Design Firm. I due potenti motori MTU da 2.600 cavalli, abbinati alle trasmissioni Arneson (eliche di superficie) e allo scafo progettato da Umberto Tagliavini e Aldo Scorzoni di Marine Design & Services, permettono a questo 28 metri italiano di raggiungere una velocità massima di 45 nodi.
Notevole è anche la silenziosità a ogni andatura: pur essendo una versione semi-open, il comfort a bordo è eccezionale anche grazie alla particolare attenzione all’insonorizzazione. La consolle di guida, in fibra di carbonio, trae ispirazione dal mondo delle auto da corsa, richiamando la Formula 1 con un design sportivo e dettagli ispirati alle auto da corsa.
Visti a Cannes, Numarine 30 XP e Filippetti F100
Tornando nel mondo degli explorer si trova il Numarine 30 XP, l’ultima innovazione della serie XP del cantiere turco. Si tratta il primo modello con propulsione diesel-elettrica (4 generatori accoppiati a 2 motori elettrici) e si colloca tra il 26XP, il più venduto, e i più grandi 32XP e 37XP. Si distingue per il beach club con balconi abbattibili su tre lati e una spaziosa suite armatoriale a prua con finestre a tutta altezza e un balcone opzionale.
Un’altra novità del salone è il Filippetti F100 , il primo modello dello della serie flybridge del cantiere, disegnato da Fulvio De Simoni. Un 30 metri elegante e sportivo con grandi spazi esterni funzionali e grande flessibilità offerta all’armatore per la scelta del layout e non solo. L’unità infatti può essere motorizzata anche con gli Arneson.
Ferretti Group al Cannes Yachting Festival 2024
Infine, il Ferretti Infynito 80, yacht semi-dislocante che raggiunge i 20 nodi, si differenzia dalla sorella maggiore Infynito 90 per il flybridge al posto dell’upper deck, offrendo un’area completamente aperta con un hard-top che fornisce ombra all’intera zona dining e alla timoneria. Caratteristica distintiva della gamma è la “terrazza” di prua che è riparata da un’estensione della sovrastruttura che offre protezione in tutte le condizioni atmosferiche.
L’efficienza e l’ambiente sono valori al centro del brand e infatti questo modello vanta un consumo di soli 80 lt/h ad 11 nodi oltre a una selezione di materiali che rispettano l’ambiente, come il teak laminato.
Best of Monaco Yacht Show 2024
Il Monaco Yacht Show è dedicato ai mega e giga yacht, con 120 imbarcazioni esposte, tra cui 111 motoryacht e 9 a vela. Il valore complessivo degli yacht presenti quest’anno supera i 4,6 miliardi di euro, con una lunghezza media di 48 metri e un volume interno medio di 735 GT. Tra le star dell’evento ha spiccato Kismet, un superyacht di 122 metri costruito dal cantiere tedesco Lürssen, celebre per i suoi yacht di grande prestigio. Progettato per un cliente storico, Kismet è ora disponibile per il charter.
Le sue linee esterne eleganti e slanciate, unite a una figura di prua che ricorda un giaguaro, conferiscono al profilo un carattere forte e maestoso. Il progetto degli esterni è stato realizzato dallo studio Nuvolari Lenard, mentre gli interni sono stati curati da Reymond Langton Design. La zona benessere a 7 stelle è davvero impressionante, con hammam, sauna e una camera per la crioterapia, oltre a una sala trattamenti privata dotata di lettino per massaggi, doccia a cascata e vasca per cromoterapia.
Straordinaria anche la sala cinema Nemo, con ampie vetrate lungo la murata, più resistenti dell’acciaio, che si estendono sotto la linea di galleggiamento, permettendo di osservare il mondo subacqueo. Il cantiere, leader mondiale nella ricerca e sviluppo della sostenibilità nautica, ha dotato questo giga yacht di un sistema di propulsione ibrido diesel-elettrico, oltre a un sistema di posizionamento dinamico per proteggere i fondali nelle aree sensibili e di un avanzato impianto di recupero del calore dai generatori per riscaldare l’acqua della piscina.
Special One al Monaco Yacht Show 2024
Royal Huisman ha presentato Special One, il più grande yacht da pesca mai costruito, con interni ed esterni curati da Vripack Yacht Design. Questo 52 metri in alluminio, dotato delle più avanzate tecnologie per la pesca, tra cui un sonar 3D retrattile, raggiunge i 30 nodi di velocità massima con un’accelerazione e manovrabilità eccezionali per la sua categoria.
L’armatore, grande appassionato di pesca e musica, ha dotato lo yacht di una consolle da dj con casse su ogni ponte e di un cinema all’aperto sulla grande prua tipica degli sportfish yacht. Special One è dotato di un sistema di stabilizzazione giroscopica e, con 4 ponti chiusi, flybridge e tuna tower, è il primo yacht al mondo a essere equipaggiato con un ascensore pneumatico. Royal Huisman, noto per i suoi yacht a vela, si è superato con questo innovativo 52 metri da meno di 500 GT.
Jas, il fascino di un 66 metri
L’Admiral Jas, un 66 metri, si distingue per il design forte ed elegante. Gli esterni e il layout interno sono stati progettati dal Centro Stile, mentre Berryman ha sviluppato gli interni con la falegnameria Celi 1920, acquisita da The Italian Sea Group. Lo yacht si sviluppa su cinque ponti, con spazi collegati tra loro per creare “zone ibride” versatili, adatte alle condizioni meteo. Le ampie vetrate a tutta altezza offrono una connessione fluida tra interno ed esterno, mentre i portelloni e balconi abbattibili aumentano la superficie vivibile, dedicata a varie attività come il relax o l’accesso al mare.
Il fermento del settore nautico
È fondamentale sottolineare come l’interesse verso il settore dei superyacht trascenda il semplice fascino del lusso. Oggi, molti armatori sono spinti dalla ricerca di esperienze autentiche e personalizzate, in grado di trasformare ogni viaggio in un’avventura unica.
Inoltre, la continua innovazione tecnologica , nel design e nelle funzionalità delle imbarcazioni gioca un ruolo cruciale. Questo settore in costante evoluzione non solo arricchisce il panorama nautico, ma ispira anche altri ambiti in cui essere smart e avere un design distintivo è essenziale.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti