L’atleta professionista più ricco di tutti i tempi se la sta spassando al massimo. Specialmente con le auto più lussuose.
His Airness è stato rivelato come il misterioso proprietario dell’esclusiva Pininfarina Battista Targamerica esposta durante la Monterey Car Week di quest’anno. Il veicolo elettrico ad alte prestazioni è l’ultimo arrivato di una straordinaria collezione di auto che il grande nome della Nba ha costruito negli ultimi 40 anni.
La Battista Targamerica ha fatto un po’ di scalpore quando ha debuttato al The Quail, un raduno di sport motoristici di agosto. Certo, è stato bello vedere una Battista con un tetto rimovibile, non un “targa top“, anche se questa definizione è un marchio registrato da Porsche, ma la cosa più interessante di questo esemplare unico è che Pininfarina non ha voluto rivelare chi fosse il suo proprietario. Fino ad ora.
Michael Jordan, l’uomo misterioso
La grande rivelazione è arrivata in un post sui canali social del brand. Pininfarina non ha nominato Jordan, anche se viene definito un “caro amico”, ma ha pubblicato una sua foto alla consegna dell’auto unitamente all’hashtag “#goat”.
La Battista Targamerica è in realtà il secondo esemplare di EV di Jordan, secondo Motor Authority. È facile capire perché sia così attratto dall’EV. L’elegante hypercar, che è una cugina della Rimac Nevera, è alimentata da un propulsore quad-motor che sprigiona ben 1.900 cavalli e 2200 joule di coppia. Grazie a questa quantità inutilmente elevata di grinta, l’auto può passare da zero a 100 chilometri orari in 1,89 secondi (il che l’ha resa brevemente l’auto di serie con l’accelerazione più rapida di tutti i tempi) e raggiungere una velocità massima di 357 km/h.
Battista Targamerica, i dettagli
La seconda Battista di Jordan è rifinita in argento e presenta accenti blu e neri che corrono lungo la parte inferiore del veicolo. Il tetto rimovibile non è l’unica cosa che la differenzia dagli altri esempi di EV. Ha anche porte senza telaio per adattarsi alla modifica, così come un pannello sigillato al posto del lunotto posteriore. L’interno è rivestito in pelle marrone chiaro con accenti neri ed è stato personalizzato con un humidor per sigari di Jordan, un noto appassionato.
La Battista costa oltre 2 milioni di euro, ma immaginiamo che questa possa essere costata al miliardario più di quella cifra. Jordan, comproprietario del team 23xi Nascar, non ha mai nascosto il suo amore per le auto. Infatti, sembra che ogni pochi mesi un pezzo della sua gigantesca collezione di auto venga messo in vendita. Negli ultimi due anni, una Bmw 850i del 1991, una Mercedes-Benz S600 Lorinser del 1996 e una Mercedes-Benz SLR McLaren 722 Edition del 2007 precedentemente possedute dalla leggenda del basket hanno cambiato proprietario.
Articolo di robbreport.com
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