Dai ristoranti tradizionali, allo shopping d’avanguardia fino ai percorsi di guida più dinamici, Rivolta-Zagato condivide ciò che più ispira i suoi progetti nella sua città natale.
Marella Rivolta-Zagato inizia ogni giornata nella sua casa sul Lago Maggiore. Osserva il lago blu e tranquillo, circondata dai suoi animali, mentre beve il caffè e fa colazione. Poi sale in macchina e percorre i 45 minuti di strada fino a Milano, dove assume il suo ruolo di art director—o, come preferisce definirlo, “architetto dell’auto”—presso Zagato.
L’eredità di Rivolta-Zagato nel design automobilistico
La celebre azienda italiana di design automobilistico—rinomata per capolavori come l’Aston Martin Vanquish Zagato—è all’avanguardia nel settore del design automobilistico da oltre 105 anni. Un’auto con il marchio Zagato, presente in collaborazioni con brand leggendari come Ferrari, Maserati, Rolls-Royce e Porsche, può triplicare il proprio valore. L’azienda ha creato alcuni dei modelli più apprezzati degli anni ’50 e ’60 (John Lennon e Pete Townshend erano tra i suoi estimatori) ed è ancora oggi un nome presente ovunque, dai garage delle celebrità al videogioco Gran Turismo per PlayStation.
Rivolta-Zagato, membro di questa dinastia dell’automobile—è nipote di Renzo Rivolta, fondatore del marchio di auto e moto classiche ISO Rivolta, e moglie dell’amministratore delegato Andrea Zagato—sceglie l’auto per il tragitto verso lo Zagato Atelier in base al suo umore, racconta a Robb Report. Sebbene la sua preferita sia l’Alfa Romeo Giulia TZ, l’Aston Martin è più semplice da parcheggiare. Indipendentemente dalla vettura scelta, ama la guida. “Mi piace il paesaggio”, afferma. “Quando guido, svuoto la mente e riesco a pensare molto bene.”
Milano come fonte di ispirazione
Se muoversi le dà serenità, essere a Milano è ciò che stimola la sua creatività. “Milano è sempre stata la parte più innovativa e lungimirante d’Italia per il design e l’innovazione”, dice. “Non è una città bella, perché se si vuole visitare l’Italia, di solito si va a Roma, Venezia o Firenze. Ma ho sempre avuto una passione per il design, l’innovazione e la storia. Giro per Milano perché trovo ispirazione dalla moda, dai musei. Ci sono molti luoghi da osservare”. Di seguito, Rivolta-Zagato condivide uno scorcio della sua Milano e i luoghi della città che alimentano la sua passione per il mondo dell’auto.
Dove soggiornare
Quando è il momento di un soggiorno nella sua città natale, le scelte preferite sono il Magna Pars Hotel à Parfum e il Bulgari Hotel. Per le spa, consiglia il Portrait Milano e la Mandarin Oriental Spa—se si è appassionati di benessere; lei non lo è. Trova un po’ noiosi i trattamenti lenti nelle spa tranquille. In alternativa, suggerisce la crioterapia: dura tre minuti—è come ottenere benefici per la salute viaggiando a 200 chilometri orari. “Milano è energia!”, afferma. “Energia quando si cammina per le strade. Energia ed eleganza”.
Dove fare shopping
La giornata ideale di Rivolta-Zagato include un po’ di shopping pomeridiano da Antonia. I due punti vendita, Palazzo Cagnola e Portrait Milano, offrono scenari straordinari per questa combinazione di moda all’avanguardia con interni che sembrano l’auto del futuro. L’amore di Milano per le auto si fonde con la moda anche da 10 Corso Como. L’ex garage è oggi considerato la mecca della moda milanese. Oltre a essere una boutique, è anche una galleria d’arte, una libreria, un ristorante e un piccolo hotel.
Dove mangiare
Per un’esperienza culinaria, Rivolta-Zagato consiglia di dirigersi verso ristoranti tradizionali e storici come Bice e Don Lisander. “Sono ristoranti tipici milanesi, forse un po’ vecchio stile, alcuni non sono stati ristrutturati, ma questa era la nostra cultura, un po’ più calda all’interno, non così moderna”, spiega. “Offrono quel calore tipico della cucina delle mamme e dei papà”. Consiglia di ordinare piatti tipici di Milano, come il risotto allo zafferano o la costoletta di vitello. Per un’esperienza in caffetteria, si reca a Corso Como (un complesso commerciale) o alla Pasticceria Cova. Per gli amanti delle auto, suggerisce Olio, situato appena fuori Milano, a Origgio. Qui si può sorseggiare un cocktail circondati da opere d’arte e auto d’epoca del Novecento.
Cosa fare a Milano
Oltre a visitare la sede di Zagato e ammirare da vicino modelli di auto straordinari, ci sono molti musei. Rivolta-Zagato trae ispirazione dalla Triennale di Milano e dal Museo Alfa Romeo. Situato ad Arese, appena fuori Milano, questo museo racconta la storia della celebre auto che fa parte della storia dell’automobilismo dal 1910. I due marchi collaborano da oltre 100 anni, l’ultimo progetto comune risale al 2022, con una versione esclusiva a due porte della berlina Alfa Romeo Giulia, chiamata Alfa Romeo Giulia SWB Zagato.
Guidare a Milano
Zagato predilige le strade vicino alla sua casa sul Lago Maggiore, dove si possono ammirare panorami impareggiabili sulle Alpi. “Le strade sono bellissime”, afferma. “Sul Lago Maggiore e sul Lago di Como ci sono milioni di strade panoramiche meravigliose. Si vedono i laghi e, proprio dietro, le montagne, il Cervino, le nostre Alpi”. Ma per percorsi ancora più spettacolari, consiglia la Strada della Forra, spesso definita “l’ottava meraviglia del mondo”.
Questo percorso offre una combinazione perfetta di tunnel, gole e scogliere rocciose lungo il Lago di Garda (a quasi due ore da Milano). Un’altra opzione è la Statale Regina, che regala viste perfette sul Lago di Como e sulle classiche ville milanesi (a un’ora da Milano). Per chi cerca una sfida maggiore, il Passo dello Spluga, con le sue curve strette e le imponenti viste di montagna, è una scelta ideale (a due ore da Milano). Per gli amanti dell’adrenalina, consiglia l’ex circuito Alfa Romeo La Pista ad Arese.
Articolo di Robbreport.com
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