La società australiana ha iniziato a lavorare a nuovi motori a basse emissioni per i grandi velivoli
articolo di robbreport.mx
La società australiana Hypersonix Launch System ha iniziato a lavorare a un nuovo progetto che punta a lanciare in orbita aerei supersonici economici, ecologici e riutilizzabili. Negli ultimi anni, l’azienda ha lavorato per sviluppare un metodo di lancio alimentato a idrogeno, in grado di spedire piccoli satelliti senza emissioni di carbonio o altri gas nocivi. L’obiettivo è quello di utilizzare questa tecnica per gli aerei supersonici.
La velocità supersonica è più di cinque volte quella del suono. L’attrito causato dalle molecole che fluiscono nell’aereo generano temperature superiori ai 2000 gradi Celsius. Hypersonix punta a sostituire i materiali attuali con altri in grado di offrire le stesse prestazioni.
Tra questi il sistema Wirraway, che utilizza la tecnologia del motore scramjet in quelli alimentati a idrogeno. Il team sta costruendo un nuovo motore SPARTAN con composti a matrice ceramica, in grado di resistere alle temperature che i veicoli spaziali generano durante il viaggio nello spazio e, in particolare, nella fase di rientro.
Il motore permetterebbe agli aerei ipersonici di passare 5 a 12 volte la velocità del suono senza emettere CO2 o altri gas nocivi prima di atterrare. “Stiamo concentrando le nostre forze sui motori scramjet e sullo sviluppo di aerei ipersonici sostenibili. Stiamo lavorando sulla ricerca e lo sviluppo, e sui materiali in grado di resistere a temperature elevate“, ha dichiarato Michael Smart, co-fondatore, direttore di tecnologia e direttore di ricerca e sviluppo per Hypersonix. Il primo veicolo spaziale a utilizzare questo motore sarà il Delta-Velos, il cui decollo è previsto entro la fine del 2024.
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