La Napa Valley produce eccellenti vini monovitigno, ma non bisogna sottovalutare i suoi blend di Bordeaux.
Quando si nomina la Napa Valley tra gli appassionati di vino, vengono subito in mente vini corposi e intensi a base di Cabernet Sauvignon. Tuttavia, il successo della Napa non si fonda su un solo vitigno. Con un po’ di attenzione, è possibile trovare vini ottenuti da diverse decine di varietà. E concentrandosi sui sei vitigni tradizionali del Bordeaux, si scopre una moltitudine di vini eccellenti. Se poi si aggiunge il tocco artistico dell’enologo, si possono incontrare quelli che sono, con ogni probabilità, alcuni dei migliori blend rossi del pianeta. I sei vitigni bordolesi sono Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot, Malbec e lo spesso dimenticato Carmenere. I primi cinque sono quelli tradizionalmente impiegati dai produttori di Bordeaux per realizzare i blend rossi. Ma i vinificatori della Napa, liberi dalle restrizioni delle normative francesi, possono arricchire le loro cuvée con Syrah, Petite Sirah o altri vitigni rossi per completare l’assemblaggio.
Sette etichette di blend di Bordeaux
Sebbene la NapaValley sia celebre per i suoi eccellenti Cabernet Sauvignon in purezza e per straordinari Merlot, i suoi blend in stile bordolese non dovrebbero essere trascurati. Anzi, meritano di essere cercati e scoperti. Di seguito, sette etichette che si sono distinte.
Baldacci Family Vineyards 2022 Fraternity Red Blend
Fondata nel 1998 da Thomas e Brenda Baldacci, Baldacci Family Vineyards prosegue la tradizione dell’eccellenza enologica grazie al talentuoso enologo di seconda generazione Michael Baldacci. Questi ha raccolto il testimone mantenendo l’impegno della famiglia nella produzione di vini di alta qualità e coltivati in modo sostenibile nella Napa Valley. Il suo Fraternity Red Blend 2022 è composto per il 64% da Cabernet Sauvignon, 16% Petit Verdot, 12% Syrah e 8% Merlot. Al naso presenta sentori di cacao in polvere, mirtillo e ciliegia nera, mentre al palato offre tannini morbidi e sapori di prugna scura, spezie dolci da forno e tè Oolong. 73 euro
Blend di Bordeaux: Ashes & Diamonds 2019 V.1 Red Blend
Ashes & Diamonds è di proprietà di Kashy Khaledi, noto nel settore pubblicitario per il suo lavoro con Google, Microsoft e Viacom. La sua passione per il vino di qualità lo ha portato a formare un team enologico d’eccellenza composto da Steve Matthiasson, Diana Snowden Seysses e Michael Cruse che insieme realizzano vini straordinari. Il loro Ashes & Diamonds 2019 V.1, blend rosso in stile Bordeaux, offre profumi di ribes nero, lampone nero e grafite, con tannini levigati e sapori di ciliegia nera, foglia di tabacco e ribes. 130 euro
Pahlmeyer 2022 Napa Valley Proprietary Red
Jason Pahlmeyer arrivò nella Napa Valley circa quarant’anni fa, portando personalmente barbatelle bordolesi con l’obiettivo di produrre un vino in stile Bordeaux potente e ricco. La cantina ha cambiato proprietà nel corso degli anni, ma l’enologa attuale, Katie Vogt, rimane fedele alla visione originaria di Jason, e il suo Proprietary Red blend centra pienamente tutti i parametri di un grande vino bordolese. È composto per l’86% da Cabernet Sauvignon, 4% Merlot, 4% Cabernet Franc, 3% Malbec e 3% Petit Verdot. Al naso si percepiscono sentori di ribes nero, lampone nero e ciliegia rossa, che evolvono in sapori di ciliegia nera, prugna nera e cassis, il tutto avvolto in un manto tannico vellutato. 215 euro
Blend di Bordeaux: Arietta 2019 H Block Hudson Vineyards Red Blend
Fritz Hatton è una figura di spicco nella Napa Valley e nel mondo del vino, noto per il suo straordinario talento e successo come banditore di vini pregiati. Insieme alla moglie, Caren Frutig Hatton, è anche considerato uno dei principali produttori vinicoli della regione. Hanno scelto come enologo consulente Andy Erickson e, negli ultimi quindici anni, la loro gamma si è ampliata fino a comprendere otto etichette, molte delle quali con nomi ispirati al mondo della musica e della tastiera. Questo affascinante vino in stile Bordeaux è un blend composto per il 70% da Cabernet Franc e per il 30% da Merlot, con invitanti aromi di liquirizia nera, cioccolato, lampone nero ed espresso, seguiti da sapori di prugna nera, ciliegia rossa e ribes rosso. Da non esitare: è in un momento perfetto per la degustazione. 130 euro
Dominus Estate 2021 Yountville
Il celebre magnate del vino bordolese Jean Pierre Moueix, proprietario di Château Pétrus, La Fleur-Pétrus, Trotanoy e Magdelaine, inviò suo figlio Christian all’Università della California a Davis alla fine degli anni Sessanta, forse senza immaginare che questi si sarebbe innamorato della Napa Valley in modo così profondo. Nel 1981, Christian tornò nella valle e divenne socio della storica Napanook Vineyard di 50 ettari, diventandone poi proprietario unico nel 1995. Chiamò il suo vino “Dominus”, dal latino “signore della tenuta”, per sottolineare il proprio impegno alla sostenibilità e alla cura diretta della terra. Blend composto per il 95% da Cabernet Sauvignon e per il 5% da Cabernet Franc, l’annata 2021 presenta aromi di cassetta di cedro, cassis e spezie dolci da forno, con sapori di foglia di tabacco, lampone nero e prugna rossa, il tutto avvolto in tannini setosi e lussuosi. 310 euro
Blend di Bordeaux: Trefethen 2021 Dragon’s Tooth Red Blend
Janet e John Trefethen fondarono l’omonima cantina cinquant’anni fa. Si adoperarono fin da subito per promuovere la Napa Valley attraverso l’impegno di John come presidente della Napa Valley Grape Growers e della Napa Valley Vintners, e quello di Janet nel panorama culinario locale e nelle Napa Valley Cooking Class. Recentemente, hanno affidato la guida ai figli Lorenzo e Hailey, che stanno svolgendo un lavoro straordinario. Il loro Dragon’s Tooth Red Blend è composto per il 49% da Malbec, 37% Petit Verdot e 14% Cabernet Sauvignon. Presenta aromi di prugna nera, ribes nero, mirtillo e cuoio da sella, con tannini setosi e sapori di ciliegia, mirtillo, catrame e melassa affumicata. 50 euro
Oleandri Wines 2022 La Scala Red Blend
Il fondatore e proprietario Fred D’Amato è cresciuto nel mondo del vino e ricorda come i suoi due nonni, Giovanni Vella e Onofrio D’Amato, abbiano contribuito alla viticoltura californiana negli anni Settanta con l’imbottigliamento e l’introduzione di vini rossi e bianchi italiani. L’enologo Patrick Saboe, formatosi all’Università della California a Davis, ha lavorato presso Robert Sinskey Vineyards prima di entrare in Oleandri Wines. Il suo La Scala 2022 è un blend rosso proprietario composto per il 67% da Cabernet Sauvignon, 20% Merlot, 8% Cabernet Franc, 4,5% Petite Sirah e 0,5% Petit Verdot. Offre aromi di lampone rosso selvatico, ribes nero e fronde di finocchio, che si evolvono in sapori di lampone nero e cacao, con una leggera nota finale di scatola di sigari. 86 euro
Articolo di Robbreport.com
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