Il Laboratorio Paravicini, nel cuore di Milano, è diventato l’atelier prediletto per chi desidera piatti su misura decorati a mano, capaci di trasformare ogni tavola in un’opera d’arte.
A Milano l’arte della mise en place è una cosa seria: l’unicità conta più della firma, e le porcellane lasciano spazio alla cura artigianale. In cima alle preferenze delle “sciure” c’è il Laboratorio Paravicini, fondato nei primi anni ’90 da Costanza Paravicini.
L’eleganza artigianale delle ceramiche di Laboratorio Paravicini
Le sue ceramiche dipinte a mano – oggi realizzate insieme alle figlie Benedetta e Margherita Medici – coniugano eleganza, funzionalità e sono lavabili in lavastoviglie. Dal déco all’avant-garde, i decori hanno conquistato una cerchia fedele di estimatori, grazie a retailer di alta gamma come Moda Operandi e Abask, che propongono i set Serpi e Bloom (1200 e 900 euro per sei piatti). I pezzi su misura richiedono fino a un anno di lavorazione e, proprio per questo, diventano un atto d’amore.
La ceramica artigianale firmata Paravicini
I piatti in ceramica nascono nelle campagne intorno a Milano, modellati da un artigiano locale su stampi originali firmati Paravicini. La scelta del materiale, preferito alla porcellana, non è casuale: regala sfumature più calde.
Tecniche di pittura e decorazione
Sebbene i decori non vengano tracciati a stencil prima della pittura, si fa un uso minimo della matita, quanto basta per offrire all’artista un riferimento visivo e garantire che elementi centrali come monogrammi su misura o stemmi di famiglia trovino la loro posizione esatta.
L’unicità dei piatti di Laboratorio Paravicini
Ogni piatto, pur essendo intrinsecamente unico per via della lavorazione artigianale, è coerente con gli altri grazie all’esperienza di Paravicini, che assegna l’intero ordine a un’unica mano.
I pigmenti ad alta cottura
I pigmenti ad alta cottura, dalla resa simile all’acquerello, offrono maggiore profondità e stratificazione grazie alla loro trasparenza.
Decorazioni a mano senza trasferimenti
Tutte le decorazioni vengono eseguite a mano direttamente sul piatto grezzo, senza alcun ricorso a trasferimenti a caldo, assolutamente esclusi. A seconda della complessità del disegno, la pittura può richiedere più passaggi successivi, intervallati da tempi di asciugatura.
La tradizione ceramica di Lodi da Laboratorio Paravicini
A causa delle normative di sicurezza vigenti a Milano, la cottura non può avvenire in loco. I piatti vengono quindi imballati e trasportati in un forno fuori città, uno dei pochi ancora attivi dell’antica e fiorente tradizione ceramica di Lodi.
Finiture preziose dei piatti
Prima della cottura, i piatti vengono immersi in una resina vetrificante che dona loro una superficie lucida, simile al vetro. Se si desidera un bordo in oro o platino, questo viene tracciato con una sottile linea nera che, grazie a una seconda cottura, si trasforma in metallo prezioso. Sono proprio questi pezzi, impreziositi da dettagli metallici, gli unici firmati Paravicini a non essere lavabili in lavastoviglie.
Il Laboratorio Paravicini e gli ordini da tutto il mondo
Una volta usciti dal forno, i piatti vengono lucidati e riportati nella sede milanese, dove vengono confezionati con cura nelle scatole giallo sole firmate Paravicini e spediti a intenditori in ogni angolo del mondo. Gli ordini si possono fare online, certo, ma il fascino del loro showroom vale decisamente il viaggio.
Articolo tratto dal numero autunnale di Robb Report Italia
Articolo realizzato in collaborazione con Laboratorio Paravicini
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