L’automaker Toyota ha iniziato a mostrare in anteprima la GR GT già nel 2020.
La Toyota GR Supra potrebbe essere prossima all’uscita di scena, ma il costruttore ha già individuato un modello destinato a prenderne il posto. Il marchio giapponese ha svelato la GR GT, un esemplare completamente nuovo ad alte prestazioni che viene anticipato sin dall’inizio del decennio. La due porte sarà la nuova supercar di punta del brand ed è progettata per competere con modelli come la Mercedes-AMG GT.
GR GT erede delle celebri sportive Toyota

Come la 2000GT e la Lexus LFA prima di lei, la nuova GR GT (GR è l’acronimo di Gazoo Racing, la divisione prestazionale di Toyota) è, a tutti gli effetti, un’auto da corsa omologata per l’uso stradale. È stata progettata seguendo tre elementi chiave: mantenere un baricentro basso, ridurre il peso e massimizzare l’efficienza aerodinamica. È destinata a rappresentare l’impegno costante del costruttore nel dare priorità all’esperienza di guida e nello sviluppo di auto sempre migliori derivate dal motorsport.
Motore ibrido V8 biturbo

Di conseguenza, non sorprende che la GR GT presenti tutte le caratteristiche di una vera belva. Essa, insieme alla GR GT3 da competizione sviluppata parallelamente, è alimentata da un V8 biturbo da 4,0 litri. Occorrerà attendere per conoscere la potenza esatta del motore, ma nella versione stradale, dove è affiancato da un motore elettrico, erogherà almeno 641 CV e 627 lb-ft di coppia, trasmessi alle ruote posteriori tramite un cambio automatico a otto rapporti montato posteriormente. Per confronto, la LFA (la cui erede è stata anch’essa presentata in forma di concept venerdì) era spinta da un V10 che sviluppava 553 CV e 354 lb-ft di coppia. Dunque, le prestazioni non mancheranno. Toyota afferma inoltre che ci si può aspettare una velocità massima di almeno 199 mph.
Nuovo telaio in alluminio e soluzioni tecniche della GR GT

La catena cinematica ibrida della GR GT non è l’unica caratteristica meccanica degna di nota. L’auto segna anche la prima volta in cui il costruttore utilizza un telaio interamente in alluminio per uno dei suoi modelli. Questa struttura è al tempo stesso leggera e rigida, contribuendo a ottimizzare le prestazioni aerodinamiche complessive. Le sospensioni, invece, sono un nuovo schema a doppi bracci oscillanti montati in basso, progettato per offrire un controllo superiore sia nella guida quotidiana sia quando si porta il veicolo al limite in pista. Infine, l’impianto frenante adotta dischi in carbonio Brembo e l’auto monta pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 sviluppati appositamente.
Design esterno e abitacolo

Il modello mostrato da Toyota è un prototipo, ma non dovrebbe discostarsi molto dalla versione finale. La GR GT è la vettura più aggressiva prodotta dal marchio da parecchio tempo. Ha un assetto ribassato e una carrozzeria in fibra di carbonio dalle linee affilate, con un cofano particolarmente lungo. Ha un aspetto veloce anche senza l’esagerato kit aerodinamico della GR GT3. All’interno, il veicolo presenta un abitacolo sorprendentemente elegante, orientato al conducente, che risulterà familiare a chiunque abbia guidato la LFA (o semplicemente osservato le immagini del suo interno) e dispone di due sedili a guscio Recaro in carbonio.
Lancio del marchio indipendente Gazoo Racing con la GR GT
Un elemento assente negli interni e negli esterni del prototipo è il logo Toyota. Ciò dipende dal fatto che il costruttore intende separare la divisione Gazoo Racing trasformandola in un marchio autonomo al lancio della nuova supercar, così come annunciato per il modello Century lo scorso autunno. Resta da conoscere la data esatta di debutto e il prezzo del veicolo, anche se è probabile un valore nell’ordine delle medio-alte sei cifre.
Articolo di Robbreport.com
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