Dal Ritz Paris all’Hotel de Crillon, passando per il nuovissimo Cheval Blanc Paris, la capitale francesce è tornata ad attrarre visitatori dopo il periodo del Covid
articolo ripreso da robbreport.com
Dopo più di un anno di chiusure dovute al Covid, Parigi è tornata più vivace che mai. Le misure prese per portare la città oltre i giorni bui della pandemia, tra cui ristoranti e bar che richiedono il green pass o la prova della vaccinazione Covid-19 per entrare, si sono dimostrate efficaci. Attrazioni iconiche come il Louvre hanno riaperto e ne sono arrivate di nuove, tra cui il museo d’arte contemporanea Bourse de Commerce.
Le strade sono di nuovo piene di parigini, viaggiatori e mentre le mascherine sono ancora richieste in molti luoghi, la Città della Luce ha acquisito una nuova vivacità che attira i turisti per una visita autunnale o invernale. Anche se passeggiare per le strade di questa città è sempre romantico, può essere altrettanto affascinante prenotare un volo per godersi un hotel, dato che alla magia di Parigi si aggiungono una serie di novità sul fronte degli alberghi. Da una tanto attesa apertura a sorprendenti suite rinnovate ed entusiasmanti esperienze gastronomiche, ecco cinque motivi per prenotare subito un soggiorno in una struttura parigina a cinque stelle.
Il Ritz Paris
Con la nuova deliziosa pasticceria Le Comptoir ad occupare il suo vecchio spazio, l’iconico Ritz Bar è migrato in una nuova sede all’interno del Ritz Paris e i suoi 34 posti a sedere, inaugurati a settembre, sono i più caldi della città. Arrivate entro le 17:30 per assistere all’apertura del bar, sopra il quale una gigantesca lanterna di metallo si alza su una canzone esclusiva del duo elettronico francese Polo and Pan, proiettando le ombre dei segni zodiacali sul soffitto.
L’atmosfera luminosa ed eterea è adatta all’esperienza a tema astrologico: 12 cocktail d’autore sono creati per soddisfare ogni segno (il più popolare: Scorpio’s Erotic, con moscato, foglia di fico, muschio floreale e Champagne) e ogni bottiglia (come Moonshot Gin e vino biodinamico) è accuratamente scelta per esprimere la natura nella sua forma più pura. Camere a partire da 1.268 dollari a notte.
Cheval Blanc Paris
Il marchio di proprietà dell’azienda LVMH non avrebbe potuto scegliere un ambiente migliore per il suo primo hotel urbano. Inaugurato a settembre con vista sul Pont Neuf, il 72 camere Cheval Blanc Paris si trova all’interno dell’ex grande magazzino La Samaratine, dal carattere storico nonostante i suoi interni contemporanei.
In netto contrasto con le più tradizionali proprietà di Parigi, questo elegante hotel punta su colori vivaci, opere d’arte digitali e dettagli extra, come asciugamani scintillanti, accappatoi e pantofole nelle camere per creare la propria identità. Con quattro ristoranti di spicco, è anche un soggiorno da sogno per gli amanti del cibo. Da non perdere la suggestiva piscina, la spa Dior (che ha la sua fragranza del famoso profumo personalizzata) e una sorpresa dall’artista Thierry Dreyfus in ascensore. Camere a partire da 1.327 dollari a notte.
Hotel de Crillon
Godere di vini pregiati fa parte dell’esperienza di Parigi. Quest’autunno, l’hotel Rosewood ha capovolto il concetto tradizionale di cena con particolari abbinamenti, lanciando un nuovo concetto all’interno del suo ristorante L’Ecrin, premiato con una stella Michelin, caratterizzato da una certa selezione di bevande.
Capo sommelier Xavier Thuizat prima aiuta i commensali a selezionare i vini da degustare, poi Chef Boris Campanella prepara un pasto di tre, cinque o otto portate (da 200 dollari) intorno a loro e pensa a piatti di stagione come tartufi bianchi e mele Reine des reinettes. Oltre a ciò, è possibile godere di un’opzione analcolica, che include abbinamenti inaspettati come ostriche e tè verde uji, o cervo arrosto e funghi trombetta nera con caffè Grand Cru Geisha. Camere da 1.382 dollari a notte.
InterContinental Paris Le Grand
Un restauro da 120 milioni di dollari completato quest’estate a questa proprietà IHG, che ospita anche il leggendario Café de la Paix, ha aggiunto cinque nuove suite moderne e illuminate dalla luce naturale, progettate come appartamenti parigini, ognuno con alcune delle migliori viste della città. I toni delicati del rossore si sposano con il bianco e il nero nella suite La Parisienne, che ha anche una vista perfetta della Torre Eiffel attraverso le finestre di abbaino al di là dell’accogliente scrivania.
Nel frattempo, l’ampia suite Charles Garnier, arredata in tonalità delicate di bianco e crema, è elegante come lo storico teatro dell’opera dove si affaccia. Gli ospiti della struttura possono anche godere di un nuovo club lounge al primo piano dell’hotel. Suite da 1.850 dollari a notte.
Four Seasons Hotel George V, Parigi
Guarda, impara, cena e poi ricrea la tua esperienza culinaria francese a casa prendendo parte a una nuova serie di sei lezioni di cucina privata ad hoc e degustazioni di vino (636/2.487 dollari a persona). Guidati da chef stellati Michelin e sommelier dell’hotel, queste esperienze si svolgeranno da novembre a gennaio e devono essere prenotate in anticipo.
Non c’è modo migliore per entrare nello spirito delle vacanze natalizie che preparare dolci festosi accanto al rinomato chef di pasticceria Michael Bartocetti (e terminare la classe con tè pomeridiano) o preparare una cena gourmet di Capodanno (tra cui branzino con caviale) con l’Executive Chef Christian Le Squer, tutti serviti su stoviglie Bernardaud. Camere da 1.743 dollari a notte.
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