Disponibile un’edizione limitata prodotta in 50 esemplari con un prezzo unitario di quasi 12mila euro
Dopo i monopattini elettrici, la Ducati fa il suo debutto ufficiale nel settore delle ebike da corsa presentando la Futa, che si va ad affiancare alle mountain bike annunciate in precedenza. È progettata per andare veloce, con un occhio di riguardo all’efficienza. Si caratterizza per un telaio monoscocca in fibra di carbonio, con una geometria da endurance sportiva, ma con scelte tecniche orientate all’aerodinamica e alla velocità. Tubo obliquo, reggisella e cursori della forcella sono sapientemente profilati, con le forme messe in risalto dalla livrea, che vede il grigio e il nero come colori principali con accenti in Rosso Ducati.
Dal punto di vista tecnico, la bici elettrica della Ducati, pesa 12,4 kg e ha un pacco batterie da 250 Wh posizionato all’interno del tubo obliquo. L’autonomia può essere migliorata aggiungendo un altro pacco da 250 Wh. Secondo quanto comunicato dalla casa, il consumo di energia si aggira intorno ai 3 Wh/km, il che significa che la batteria della Futa potrebbe essere sufficiente per percorrere fino a 80 km a bassa potenza. Il motore FSA System HM 1.0, posizionato al mozzo posteriore, ha 42 NM di coppia fornendo 250W di assistenza elettrica.
L’unità elettrica è accoppiata a un gruppo K Force WE con cambio elettronico wireless da 2×12 velocità. La potenza di arresto è garantita da freni a disco idraulici K-Force WE su piccoli rotori FSA da 160 mm. Il prezzo è di 7.690 euro. Per coloro che non si accontentano di una semplice e-bike Ducati da corsa da quasi 8mila euro, possono scegliere una Futa in edizione limitata, che può contare su materiali ancora più ricercati che fanno scendere ulteriormente il peso.
Prodotta in soli 50 esemplari numerati, la Futa Limited Edition mantiene le caratteristiche del modello ‘standard’ ma si arricchisce, oltre che della speciale livrea Ducati Corse, di componenti di serie che la rendono ancora più leggera. Il suo prezzo di listino è di 11.990 euro. L’azienda non è nuova alla mobilità elettrica. Infatti, oltre alle ebike e ai monopattini, sarà l’unico produttore di moto elettriche da corsa che verranno impiegate nel campionato FIM Moto E.
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