Verrà prodotta in soli 10 esemplari con un prezzo unitario di oltre 8 milioni di euro
Presentata al concorso di eleganza di Pebble Beach del 2019, la Bugatti Centodieci è un omaggio alla gloriosa EB110 degli anni ’90, una delle supercar più iconiche di sempre. La casa francese fa sapere che, dopo quasi due anni di test, in cui sono stati percorsi complessivamente 50mila chilometri e raccolti un grande numero di dati, la vettura è finalmente pronta a essere prodotta in serie. I designer del marchio hanno fatto di tutto per riproporre in chiave moderna gli stilemi che hanno reso celebre la EB110. Il risultato è un modello molto simile, a partire dalla mascherina a ferro di cavallo fino alle prese d’aria anteriori.
Sotto il cofano c’è il medesimo 16 cilindri quadri-turbo da 8 litri della Chiron ottimizzato. La potenza erogata di 1600 CV assicura una velocità massima di 380 km/h (limitata elettronicamente) e uno scatto da 0 a 100 di 2,4 secondi. Gli ingegneri, al fine di migliorare le doti dinamiche e la guidabilità, hanno alleggerito di 20 kg la vettura, che ora ha un peso di 1808 kg. La Bugatti Centodieci ha un prezzo di 8 milioni di euro (più le tasse) e verrà prodotta in soli dieci esemplari. Nel processo di validazione dell’auto tutto il team di collaudo ha rivestito un’importanza fondamentale.
Anche dopo diverse ore trascorse sulla pista ad alta velocità, i piloti collaudatori devono essere in grado di percepire anche il più impercettibile dei rumori e ogni minima imperfezione. Nei test condotti dalla Bugatti è stata controllata la guidabilità su diverse superfici, sia bagnate che asciutte, testando sterzo, frenata, accelerazione, carico in curva e funzionalità dei sistemi di assistenza alla guida. “Il centro prove di Nardò, che beneficia di un circuito lungo 12,6 chilometri con un diametro di quattro, offre le condizioni ideali per test di resistenza intensivi“, ha dichiarato Steffen Leicht, responsabile dei test alla Bugatti.
“Valutiamo ogni elemento del veicolo, prestando attenzione alla funzionalità e alla durata prima che le prime Centodieci entrino in produzione“, spiega Carl Heilenkötter – project manager responsabile dei progetti one-off e few-off del marchio. I test di resistenza a Nardò rappresentano l’atto finale delle prove che vengono condotte prima dell’avvio della produzione in serie. Una volta completata la valutazione finale, la prima unità della Bugatti Centodieci entrerà in produzione nell’atelier di Molsheim, in Alsazia (Francia).
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