Longitude 131 nell’entroterra australiano offre una vista sul celebre monolite di Uluru, questo è solo uno dei rifugi nel mondo che si consiglia di raggiungere con un aereo Bush.
Che si tratti di sorvolare picchi montuosi frastagliati, di saltare da un’isola remota all’altra, o di atterrare presso un lodge esclusivo che non compare su alcuna mappa, viaggiare verso alcune delle località più incontaminate del pianeta è spesso possibile solo a bordo di piccoli aerei. Tuttavia, proprio questi territori isolati e difficili da raggiungere sono ciò che rende queste oasi ancora relativamente intatte, ed è anche un altro motivo per cui non andrebbero perse. Ecco quattro destinazioni da scoprire preferibilmente a bordo di un aereo Bush.
Aerei Bush, Sheldon Chalet | Alaska
Situato nella parte centro-meridionale dell’Alaska, a Halibut Cove, il Ridgewood Wilderness Lodge è raggiungibile in idrovolante grazie a Northwind Aviation. L’abbondante fauna selvatica, la pesca al salmone, le escursioni e il kayak fanno parte delle sue attrattive. All’estremo opposto, lo Sheldon Chalet è accessibile solo in elicottero (organizzato direttamente dalla struttura) poiché si trova su una sporgenza rocciosa all’interno dell’anfiteatro Don Sheldon nel Parco Nazionale di Denali. Unica presenza umana nel raggio di chilometri, la struttura esagonale dispone di una terrazza panoramica da cui si può ammirare non solo il paesaggio alpino ma anche l’aurora boreale.
Aerei Bush, Southern Ocean Lodge Kangaroo Island | Australia
Dal 1977, Air Adventure crea pacchetti su misura per gli ospiti a bordo del suo Pilatus PC-12, visitando rifugi nascosti in tutta l’Australia. Un viaggio di cinque giorni può includere il celebre punto panoramico dei 12 Apostoli sulla costa, il Southern Ocean Lodge di Kangaroo Island, e poi un volo verso l’entroterra australiano per godere di viste spettacolari sul monolite di Uluru dalle strutture di lusso del Longitude 131. Il tutto può essere seguito da un altro volo Bush per un pranzo sorprendentemente raffinato a Parachilna (popolazione: due persone), presso lo storico Prairie Hotel restaurato. Come destinazione, l’Australia non smette mai di stupire, con i suoi paesaggi desertici, tropicali e perfino subtropicali.
Minaret Station | Isola del Sud, Nuova Zelanda
Chi ha visto la trilogia de Il Signore degli Anelli ricorderà la bellezza cruda e mutevole dell’Isola del Sud della Nuova Zelanda. Lodge raggiungibili solo in elicottero o con aerei Bush, come quelli di Pelorus Air, creano un circuito adatto sia ai golfisti e agli amanti del vino, sia agli escursionisti desiderosi di esplorare vette, ghiacciai e gole profonde, in perfetto stile hobbit. Tra le strutture boutique si segnalano Blanket Bay, Minaret Station e Fiordland Lodge, che offrono una cucina d’eccezione abbinata ad alcuni dei panorami più spettacolari dell’Isola del Sud.
Aerei Bush, Singita Sasakwa Lodge | Nord della Tanzania
Due raffinate esperienze di safari sono accessibili in Tanzania grazie agli aerei Bush di Safari Air Link. Ispirato a una residenza padronale edoardiana, il Singita Sasakwa Lodge si affaccia sulla riserva di Singita Grumeti, una concessione privata di 142.000 ettari adiacente al Parco Nazionale del Serengeti. I cottage dallo stile ricercato dispongono di verande con viste sulla savana degne de Il Re Leone. Il Mwiba Lodge, con dieci suite, si affaccia invece su una gola rocciosa lungo il fiume Arugusinyai, dove una sorgente d’acqua dolce attira elefanti, rinoceronti e bufali. Entrambi i lodge dispongono di spa, pensate per amplificare gli effetti rigeneranti dell’ambiente naturale circostante.
Articolo di Robbreport.com
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