I proventi saranno devoluti alla Thomas and Doris Ammann Foundation di Zurigo, fondazione che ha messo a disposizione il dipinto
Christie’s è pronta a scrivere la storia e lo fa mettendo all’asta, durante la Marquee Week, il ritratto di Marilyn Monroe di Andy Warhol. Un quadro che, secondo la stessa casa d’aste, potrebbe essere battuto per 200 milioni di dollari, diventando così sia l’opera d’arte più costosa del 20° secolo, sia l’asta filantropica di maggior incasso dalla Collezione di Peggy e David Rockfeller del 2018. Tutti i proventi infatti saranno devoluti in beneficienza alla Thomas and Doris Ammann Foundation di Zurigo (che ha messo a disposizione il dipinto), fondazione che si dedica al miglioramento della vita dei bambini di tutto il mondo istituendo sistemi di supporto incentrati sulla fornitura di programmi sanitari ed educativi.
“Marilyn di Andy Warhol è l’apice assoluto del pop americano e la promessa del sogno americano che racchiude ottimismo, fragilità, celebrità e iconografia insieme. Il dipinto trascende il genere della ritrattistica in America, sostituendo l’arte e la cultura del 20° secolo. – sottolinea Alex Rotter, Presidente di Christie’s, 20th and 21st Century Art – Accanto alla Nascita di Venere di Botticelli, alla Gioconda di Da Vinci e a Les Demoiselles d’Avignon di Picasso, Marilyn di Warhol è categoricamente uno dei più grandi dipinti di tutti i tempi e un’opportunità irripetibile per presentare pubblicamente questo capolavoro all’asta”.
Marilyn Monroe e il ritratto di Andy Warhol
Considerato uno dei dipinti più iconici della storia, nonché una delle immagini più rare e trascendenti, ‘Shot Sage Blue Marilyn’ è un’opera definitiva all’interno di un grande progetto di Warhol di arte contemporanea e dell’intero canone storico dell’arte. L’artista iniziò a realizzare delle serigrafie di Marilyn Monroe dopo la morte della star avvenuta nell’agosto 1962. Creava riproduzioni del suo viso più volte con colori vivaci, spesso con i lineamenti un po ‘di traverso.
Nel 1964 sviluppò una tecnica di serigrafia più raffinata e dispendiosa in termini di tempo, antitetica alla produzione di massa, e creò un numero limitato di ritratti della leggenda di Hollywood. La provenienza del ritratto comprende i migliori galleristi del 20° secolo, tra cui Leon Kraushar, New York, Leo Castelli Gallery, New York, Fred Mueller, New York, Blum Helman Gallery, New York e SI Newhouse, New York, Thomas Ammann, Zurigo, prima di essere acquisita dall’attuale proprietario. Senza dimenticare che è stata esposta presso le principali istituzioni a livello mondiale: dal Museo Guggenheim di New York, al Centre Georges Pompidou di Parigi, fino ad arrivare al Tate Modern di Londra e al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, tanto per fare alcuni esempi.
Thomas e Doris Amman
Thomas e Doris Ammann erano fratelli e fondatori della Thomas Ammann Fine Art, una storica galleria di Zurigo che sosteneva artisti dell’era impressionista, moderna, del dopoguerra e contemporanea. Capace, al tempo stesso, di diventare uno degli spazi artistici più influenti in Europa, nonché uno dei più amati e rispettati dai migliori collezionisti di tutto il mondo.
“Il ritratto di Marilyn di Andy Warhol testimonia la sua immutata potenza visiva nel nuovo millennio. Lo spettacolare ritratto isola la persona e la star: Marilyn se n’è andata, le terribili circostanze della sua vita e della sua morte sono dimenticate. Non resta che il suo enigmatico sorriso che si lega un altro sorriso misterioso, quello di un’altra illustre signora: la Gioconda”, ha dichiarato Georg Frei, presidente del cda della Fondazione Thomas e Doris Ammann.
Christie’s Auctions & Private Sales | Fine Art, Antiques, Jewelry & More (christies.com)
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