L’Aston Martin realizzata su misura per Sir David Brown in vendita per la prima volta dopo 28 anni con Nicholas Mee & Co.
È il 1947 quando un annuncio sul The Times attira l’attenzione di Sir David Brown. Tra le pagine del magazine un articolo segnala la vendita di un “brand di motori di alta classe” per la cifra di £20,500. Fiutato l’affare, Brown rileva Aston Martin e riprende la produzione di auto dopo lo stop e la conversione a fabbrica di aerei della Seconda Guerra Mondiale.
Inizia così l’epoca d’oro della casa automobilistica, grazie allo stile di Sir David, a cui va il merito di aver realizzato le più eleganti macchine della nostra epoca, compreso un modello che porta le sue iniziali.
Si tratta dell’Aston Martin DB5 Convertible, prodotta in soli 123 esemplari, oggi tra le autovetture più ricercate dai collezionisti di tutto il mondo. Il primo modello, in versione coupé, è apparso tra le auto preferite di James Bond in Goldfinger, pellicola datata 1964. Divenuta un vero e proprio status symbol, è apparsa sul grande schermo anche nel più recente No Time to Die.
L’Aston Martin DB5 Convertible di Sir David Brown
Il modello unico oggi all’asta con gli specialisti Aston Martin di Nicholas Mee & Co, è il più ricercato della sua categoria. È stato infatti ordinato e realizzato su misura per David Brown in persona, consegnato nel gennaio 1964.
Questa Aston Martin DB5 Convertible è dotata delle specifiche più alte della sua categoria, cambio ZF a cinque marce, Power Lock, ruote a raggi cromati e radio Motorola. Il foglio tecnico con le specifiche di costruzione conferma il colore originale dell’autovettura: Caribbean Pearl con interni blu scuri.
Sir David Brown si è goduto questo gioiello per tre anni prima di cederlo a John Wilkinson, proprietario di un garage e dell’Aston Martin DB4 GT, che l’ha mantenuta in perfette condizioni affidandosi all’Aston Martin di Newport Pagnell. Qui, nel 1969, è stato installato un blocco motore sostitutivo e applicata una placchetta identificativa del produttore.
Aston Martin DB5 Convertible torna in vendita dopo il restauro
Venduta per l’ultima volta da Nicholas Mee & Co nel 1994, anno della morte di Brown, l’Aston Martin DB5 Convertible ha partecipato a diversi eventi in giro per l’Europa.
Inoltre, il 2014 ha visto un importante restauro dell’autovettura, fedele alle sue specifiche originali e comprensivo della ricostruzione del motore da 4 litri, sospensioni, cambio, freni e asse posteriore. La riverniciatura della carrozzeria, la rifinitura degli interni e un nuovo rivestimento del cofano l’hanno riportata al suo aspetto originale, quando Sir David si sedeva al posto di guida.
L’importanza di Sir David Brown
Figura di spicco, il proprietario del brand britannico ha lanciato la serie di auto sportive e da gran turismo DB, iniziando dalla DB1 fino all’odierna Aston Martin DB11. Ma è stata la DB5 a portare la fama internazionale di queste autovetture, oggi ambitissime dai collezionisti. Ne esistono infatti poco più di 1000 esemplari nel mondo, contando le varianti Cabrio e le Vantage potenziate.
“Il fatto che Sir David Brown possedesse questa DB5 Convertible la rende una delle auto più esclusive di tutti i tempi” racconta Nicholas Mee. “Restaurata secondo le stesse specifiche richieste dal Chairman di Aston Martin nel 1964, è un esempio unico della storia automobilistica britannica”.
Per aggiudicarsi questo gioiello, la base d’asta è di 1.340.000 euro.
Immagini courtesy Nicholas Mee & Co
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