Rinunciando alle linee rigide e alle curve semplici del minimalismo, questi pezzi amorfi mettono il design dell’arredamento sotto il microscopio.
Cercare ispirazione nella natura è d’obbligo per i designer. Nel mondo naturale, ogni particella cade perfettamente al suo posto, che sia in modo ordinato o in modo casualmente armonioso. Questa collezione di mobili l’approfondisce ulteriormente. È come se i designer avessero cercato ispirazione nel laboratorio. Detto questo, dubitiamo che abbiano indossato camici bianchi per guardare attraverso microscopi su superfici in acciaio inossidabile. Piuttosto, hanno usato la loro immaginazione.
Atom Chic, gli arredi dalla forma di molecole
Tuttavia, queste forme, più organiche che atomiche, sembrano piuttosto molecolari. Consideriamo la definizione. Nei termini più semplici, una molecola è un gruppo di atomi legati insieme. Maarten De Ceulaer fa riferimento alla scienza con la sua serie Mutation. Dice dei suoi pezzi: “Forse sono virus o batteri cresciuti in modo drammatico fuori scala”. Rosie Li esplora la fisica nella configurazione della sua lampada Bubbly e abbraccia la tecnologia nello sviluppare le sue finiture. E, Serhii Makhno lega il suo lavoro alla materia organica e all’origine della vita.
Jasper, Ronel Jordaan
Cosa ottieni quando avvolgi un sasso infeltrito con del cordino? Se sei Ronel Jordaan, la risposta è un cuscino che assomiglia più a una palla irregolare che a un grazioso ciottolo rotondo, e lo intendiamo nel modo migliore possibile. La forma morbida è stranamente affascinante. Basta metterne alcuni sul divano per uno stile rilassante. La textile designer, autodidatta nell’arte della feltratura, realizza i cuscini con lana merino biodegradabile colorata con tinture prive di piombo e infeltrita attraverso un processo eco-consapevole in Sudafrica. A partire da 380 €
Atom Chic, Green Rainbow Bubbly 03, Rosie Li
Le luci Bubbly di Rosie Li trasformeranno qualsiasi stanza in uno spazio festoso. Una recente iterazione della popolare serie Bubbly della designer con sede a Brooklyn, che gioca con idee di galleggiabilità e gravità, è la Green Rainbow Bubbly 03. Una gioiosa lampada da terra con una finitura verde arricchita da un arcobaleno e una base in pietra alabastro. Li ottiene la variazione attraverso la deposizione fisica da vapore (pvd), una tecnica che ricopre la superficie metallica placcata di colore. Per quanto riguarda cosa possiamo aspettarci prossimamente da questo studio autodefinito amante della Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica)? Li afferma che è in arrivo una tonalità di verde arcobaleno più profonda e terrosa. 20.150 €
Atom Chic: Gem, La Manufacture
Ti consideri un creatore? Sebastian Herkner, che ha fatto uno stage da Stella McCartney prima di aprire uno studio di design nella sua Germania nativa, ti incoraggia a fare il salto, almeno nella tua casa. Con il suo tavolo Gem, concepito per il marchio francese La Manufacture, puoi farlo mescolando e abbinando componenti e colori. Evoca un tavolo da pranzo allungato con gambe scomposte o un tavolo a piedistallo asimmetrico che sembra crescere dal suolo, una forma organica alla volta. In cima, completa il tuo pezzo con opzioni in vetro, marmo o Valchromat. A partire da 11.800 €
Mutation, Maarten De Ceulaer
Chiamatelo una rivisitazione contemporanea di un chesterfield o un esperimento scientifico sfrenato: in entrambi i casi, il divano Mutation di Maarten De Ceulaer è un originale lungimirante. Piuttosto che rivestire una struttura a molle e schiuma, il designer belga crea forme sferiche usando ritagli di schiuma di varie dimensioni, applicando manualmente ogni elemento alla struttura interna. Una volta assemblata, l’intera forma viene spruzzata con poliuretano e rifinita con un rivestimento gommoso colorato o uno che imita la texture vellutata della pianta Yareta, che cresce nelle alte pianure delle Ande. Prezzo circa 23.100 €
Atom Chic, Vushka, Makhno Studio
Trasmettendo una sensibilità sia primordiale che sofisticata, la poltrona e lo sgabello Vushka si sentirebbero adeguati sia in un parco giochi che in uno studio pieno di scaffali. Realizzati dall’architetto e ceramista Serhii Makhno come parte della collezione Zemlya, il nome Vushka deriva dalla parola ucraina che significa, a seconda dei contesti, “occhiello”, “piccola orecchia” o i ravioli ripieni di funghi consumati la vigilia di Natale. Attingendo all’eredità ceramica dell’Ucraina che risale a 7.000 anni fa, Makhno collabora con maestri artigiani per realizzare a mano i pezzi su larga scala nel suo studio di Kiev. Le sculture funzionali escono con un aspetto molecolare ma con un tocco indiscutibilmente animalier. 34.200 €.
Articolo di robbreport.com
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