La selezione di Robb Report delle moto più esclusive viste al salone milanese del ciclo e del motociclo.
Eicma è ormai il salone di riferimento per le moto e gli scooter. Un settore, quello delle due ruote, messo a dura prova dai due anni di pandemia e che riesce finalmente a rialzarsi in un evento in presenza ricco di espositori. Qui la selezione di Robb Report delle sei moto più esclusive viste in fiera.
AMB Pro by Aston Martin e Brough Superior
Esposta a fianco all’hypercar Valkyrie, la Amb 001 Pro può essere a tutti gli effetti considerata come la moto più elitaria dell’interno salone. Frutto di una partnership tra due aziende inglesi simbolo di esclusività, ossia Aston Martin e Brough Superior, la Amb 001 Pro è una moto per la pista che sarà realizzata in una produzione limitata di 88 esemplari, molti dei quali già prenotati.
Con una potenza di 225 cavalli, un rapporto peso-potenza di 1,28 Cv/kg, è in grado di garantire prestazioni da prima della classe. A spingerla ci pensa il motore da 997 cc a due cilindri, lavorato a Cnc, completamente ricavato dal pieno.
Moto più esclusive di Eicma, la Ducati Unica
La Ducati è stata grande protagonista a Eicma 2022, anche grazie al recente titolo mondiale vinto con Pecco Bagnaia. La modo più bella di tutto il padiglione è la Panigale V4 spinta dal Desmosedici Stradale R da 998 cc con 218 Cv a 15.500 giri/min e una coppia di 110,8 Nm.
Si tratta di un veicolo estremo, con soluzioni sofisticate come le appendici aerodinamiche anteriori. La casa ha inoltre presentato il programma di personalizzazione Ducati Unica, dedicato a chi vuole realizzare la propria moto su misura.
Brough Superior Dagger
Tornando in Inghilterra, è il momento di parlare di una roadster estrema, curata fino all’inverosimile. A realizzarla è sempre la Brough Superior, che nella Dagger si è sbizzarrita utilizzando materiali pregiati. Il telaio è infatti in titanio lavorato a macchina e sono presenti sovrastrutture in fibra di carbonio satinata, senza dimenticare i dettagli in bronzo.
La Dagger è alimentata da un bicilindrico a V di 90° da 1000 cc, ottenuto tramite lavorazione Cnc partendo da un unico blocco di alluminio, che eroga 102 Cv e una coppia di 87 Nm. Molto scenografico l’impianto di scarico, disegnato su misura per rispettare le sue linee muscolose.
Moto più esclusive di Eicma, la Ducati Diavel V4
La Ducati Diavel V4 è stata eletta la “Moto più bella” di tutta Eicma 2022. Effettivamente la due ruote della casa italiana si distingue per uno stile deciso e muscoloso, con un motore da 1.158 cc che sprigiona 168 Cv con una coppia massima di 12,8 kgm a 7.500 giri al minuto. I terminali di scarico a tre vie conferiscono carattere a questa moto rendendola unica.
Bimota Tesi H2 Tricolore
La compagnia italiana riminese si è sempre contraddistinta per moto con soluzioni sofisticate. E la Bimota Tesi H2 Tricolore non fa di certo eccezione. Sarà prodotta in una tiratura limitata di 250 unità nello stabilimento di Rimini.
Il motore quattro cilindri in linea da 998 sovralimentato, invece, arriverà dal Giappone. Più precisamente dalla Kawasaki (la compagnia nipponica ha acquisito la metà del marchio italiano). Tante le soluzioni all’avanguardia presenti. Su tutte spicca il grande forcellone in alluminio monobraccio che sostituisce la forcella anteriore telescopica.
Ducati Moto E
Non era in vendita, tuttavia, la Ducati Moto E rappresenta al meglio il futuro del mondo delle due ruote. A partire dal prossimo anno la compagnia sarà infatti fornitore unico della Fim Enel MotoE World Cup, la classe elettrica del Campionato del Mondo MotoGP.
Il prototipo V21L è il frutto della collaborazione tra Ducati Corse e la ricerca e sviluppo di prodotto per realizzare una moto performante e con una leggerezza da riferimento per una moto elettrica.
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