Da conservare sotto l’albero e stappare sulla tavola delle feste. Ecco le bollicine italiane per brindare ai successi dell’anno appena passato.
Il suono delle bollicine che riempiono il bicchiere, il fine perlage che anima i brindisi, le bottiglie da collezione che decorano la tavola. A Natale vanno in scena gli spumanti italiani, frutto delle regioni più vocate e della maestria artigianale delle migliori cantine. Qui la selezione di Robb Report delle bollicine italiane ideali da regalare (o regalarsi) per queste feste.
Bellavista Teatro alla Scala Brut
La grande cuvée di Bellavista è una dedica al più importante teatro dell’Opera italiano e, per questo, frutto di una selezione dei migliori vigneti di Chardonnay e Pinot Nero. Complesso e intenso, dal perlage finissimo, ha profumi di biancospino, note balsamiche di alloro e sentori agrumati. Il sorso è cremoso, pieno, dal finale magistrale per pulizia e persistenza.
Bollicine italiane, Ferrari Riserva Lunelli 2015, Trentodoc
Dei tempi di Bruno Lunelli conserva la tecnica della prima fermentazione in grandi botti di rovere austriaco. Ferrari Riserva Lunelli è un Trentodoc strutturato che nasce solamente da uve Chardonnay raccolte nei vigneti di proprietà della famiglia. L’elevazione in legno dona un magnifico corpo al vino, reso complesso negli aromi e nel gusto da sette anni di affinamento in bottiglia.
Berlucchi Palazzo Lana Extreme 2010 Teo KayKay
Guido Berlucchi ha lanciato la sua prima collezione NFT in collaborazione con lo street artist italiano Teo KayKay. Dieci bottiglie di Berlucchi Palazzo Lana Extreme 2010 dipinte con colori blu, oro e schizzi di vernice, dotate di certificato di autenticità, sono abbinate all’acquisto di altrettante opere digitali NFT con cuori e diamanti d’oro. I collezionisti potranno ritirare la bottiglia dopo una visita esclusiva alle cantine dell’azienda e una degustazione dei migliori franciacorta Berlucchi.
Leonia Pomino Brut 2018, Frescobaldi
Il suo nome è quello di Leonia degli Albizzi, moglie di Angiolo Frescobaldi che a metà dell’800 portò in Toscana uve di Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco. Così il Metodo Classico toscano blend delle prime due varietà, dopo un affinamento sui lieviti di 36 mesi è pronto a sorprendere con il millesimo 2018. Le note agrumate di cedro e bergamotto, pesca e biancospino, accompagnano i sentori di crosta di pane, la mineralità e il sorso sapido.
Parcellaire, Alta Langa Extra Brut Enrico Serafino
Il millesimo 2018 di Enrico Serafino è una splendida espressione dell’Alta Langa dal perlage fine e i riflessi dorati. I sentori floreali e di frutta a polpa bianca rendono il naso complesso e anticipano la beva verticale e strutturata, dalle piacevoli incursioni agrumate e un lungo finale. Graffiante, è lo spumante ideale per l’aperitivo del pranzo di Natale.
Strada di Guia, 109 Valdobbiadene Extra Dry, Foss Marai
La cantina fondata da Carlo Biasiotto nel 1986 è simbolo di Prosecco di alta qualità. Lo dimostrano etichette come Strada di Guia, bollicina di grande personalità in equilibrio tra note floreali e mineralità. Mela e miele di acacia ammaliano il naso, mentre la beva è fresca e bilanciata, dal perlage finissimo.
Castello di Meleto Brut Rosé 2018
Con il 100% di uve Sangiovese, Castello di Meleto produce uno spumante Metodo Classico rosé che è una felice espressione di un territorio naturalmente vocato per i grandi rossi. Rifermentato in bottiglia, nel bicchiere mostra un colore rosa tenue, mentre al naso si presenta con sentori di pane e lievito. L’acidità piacevole ricorda quella tipica del Sangiovese.
470 Pinot Nero 2017, Tenuta di Caseo
Nasce nel territorio dell’Oltrepò Pavese, nelle tenute di proprietà della Famiglia Tommasi. È il Metodo Classico di Tenuta di Caseo, uno spumante ricercato 100% Pinot Nero, dal perlage fine ed elegante. Sorprende il naso con un bouquet di frutta bianca, mentre il sorso è secco e persistente, fresco e minerale.
Monbullae, Hic et Nunc
Uno spumante gastronomico, frutto dello spirito di sperimentazione che caratterizza Hic et Nunc, azienda del Basso Monferrato e primo Spumante Metodo Classico da varietà autoctone di Barbera e Cortese, solitamente proposte in versione “ferma”. Dal perlage fine, ha sentori delicati di camomilla, salvia e frutta bianca, mentre al sorso si svelano il miele e una leggera speziatura.
Rosa Bruna 2013, Cecchetto
Giorgio Cecchetto ha dedicato al Raboso del Piave, vitigno autoctono della provincia di Treviso, un originale Metodo Classico Pas Dosé dal colore rosa antico. Il bouquet di ribes e fragolina di bosco lascia spazio alla texture quasi cremosa delle bollicine, con una beva asciutta ed elegante, dalla leggera acidità che rende il finale fresco.
Sei Uno, Prosecco Superiore Extra Brut, Bellenda
Per riprendere la tradizione del Prosecco, Sei Uno di Bellenda fa fermentazione in bottiglia, con sboccatura dopo un anno di sosta sui lieviti. Ulteriori sei mesi di affinamento in cantina donano al Rive di Carpesica profumi di nocciola, mela renetta e rosmarino. Croccante al palato, il sorso è lungo ed estremamente pulito.
120+1 Spumante Metodo Classico Pas Dosé, Montalbera
La limited edition di Montalbera è ottenuta dalla pressatura soffice delle migliori uve di Pinot Noir, che danno vita a un vino raffinato ed elegante, ideale per accompagnare pranzi e cene durante le festività. La persistenza e finezza della bollicina accompagna la verticalità della beva e i sentori di nocciola e crosta di pane.
Altemasi Trentodoc Pas Dosé
Perlage sottile e persistente, colore giallo paglierino e profumi freschi che ricordano mela e pesca. Altemasi Pas Dosé, spumante Trentodoc Metodo Classico, è perfetto abbinato a piatti di pesce per accompagnare pranzi e cene natalizi.
Prime Rose Rosé di Cavit
Spumante metodo Charmat ottenuto da un equilibrato blend di varietà autoctone e internazionali. Dal colore delicatamente rosato e il profumo fruttato e fragrante, sarà il compagno ideale per gli aperitivi festivi.
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