Presentata nel 2019 al Salone di Ginevra, la Bugatti Divo continua a far innamorare i più prestigiosi dei clienti. Uno dei pochi esemplari prodotti è in vendita al “mercato dell’usato” per il doppio del prezzo iniziale.
Una Bugatti Chiron, ma molto più aggressiva. La Bugatti Divo prende il suo eccentrico nome dall’ex pilota Albert Divo, che entrò in scuderia nel 1928 e conquistò subito la leggendaria Targa Florio in Sicilia, su una Bugatti Tipo 35. Dal carattere sorprendente e rigorosamente limitata, la Divo è fatta di performance e potenza allo stato puro. Mentre le proporzioni sono le stesse della sorella Chiron, l’aerodinamica e la guidabilità raggiungono un livello nettamente superiore.
Bugatti Divo, motore e aerodinamica
L’hypercar francese vede installato con fierezza lo stesso motore della Chiron: un W16 da 8 litri che eroga l’incredibile potenza di 1500 CV. La trazione integrale, orami presente in tutte le super sportive di ultima generazione, permette alla Divo di scattare da 0 a 100 km/h in 2,4 secondi e di oltrepassare con facilità di 400 km/h.
La casa di Molsheim si è divertita a rendere la Divo più estrema possibile. A dimostrarlo sono le appendici aerodinamiche, tra cui la pinna che scorre sulla schiena della carrozzeria e l’imponente ala anteriore. A completare il kit aerodinamico è il paraurti anteriore con l’enorme presa d’aria centrale, elemento firma della casa produttrice. Il risultato è un profilo quasi eccessivamente dinamico che assomiglia a una freccia in movimento, anche quando la Divo è ferma.
L’opera è stata ulteriormente perfezionata grazie a un sistema di raffreddamento ben più avanzato della Chiron. I condotti per far passare l’aria sono presenti sul tetto così come sulle fiancate laterali e tra i passaruota. La Divo porta un animo più leggero, letteralmente. Grazie all’utilizzo di materiali come l’alcantara e la fibra di carbonio la vettura pesa 35 kg in meno rispetto alla versione originale.
Gli interni
All’interno, le tonalità di blu offrono una netta divisione ottica, assicurando che la disposizione dei colori asimmetrica si concentri sul guidatore. I sedili sportivi di nuova concezione garantiscono maggiore sostegno laterale al pilota e la consolle centrale dona un maggiore comfort grazie a braccioli e supporti a ridosso della pedaliera. L’alcantara copre parzialmente il volante, anch’esso dotato di palette del cambio più grandi rispetto alla Chiron.
Bugatti Divo, eccellenza da pista
A causa delle aggiunte aerodinamiche che provocano una resistenza maggiore all’aria la Divo raggiunge una velocità di punta di 380 km/h. Ciò non toglie che questo modello sia destinato alla pista, o perlomeno alle strade panoramiche delle coste francesi, di cui la Divo porta la bandiera.
La Bugatti Divo è stata prodotta in soli 40 esemplari, tutti venduti al prezzo di 5,8 milioni di euro ancora prima della sua presentazione al pubblico. Uno di questi si trova però a piede libero: la VIP Motors di Dubai ha messo in vendita un esemplare mai guidato al prezzo esorbitante di 10,2 milioni di euro. Al momento è ancora in vendita, nel caso qualcuno si volesse fare avanti.
Immagini courtesy Bugatti
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti