Il 15 settembre proprietari e appassionati del prestigioso marchio francese si sono dati appuntamento per celebrare il compleanno di Ettore Bugatti. Al Bugatti Festival erano presenti alcuni esemplari tra i più preziosi del mondo
Proprietari e appassionati del marchio di automobili francesi si sono dati appuntamento il 15 settembre per celebrare il compleanno di Ettore Bugatti e partecipare all’annuale Bugatti Festival. L’evento si è tenuto a Molsheim, una piccola cittadina francese collocata nella regione dell’Alsazia, che ha un legame indissolubile con Ettore Bugatti. Qui, infatti, l’imprenditore scelse di fondare la sua azienda, dove ancora oggi vengono costruiti i nuovi modelli e dove ha anche avuto luogo la sua ultima dimora.
Bugatti Festival a Molsheim
Al Bugatti Festival, organizzato dal gruppo Enthousiastes Bugatti Alsace (EBA), erano presenti diversi preziosi esemplari di Bugatti. In particolare 56 vetture d’epoca, oltre a due Bugatti Veyron, una Veyron Grand Sport, una Chiron Sport e una rara EB110 America. Tra le auto classiche che hanno partecipato, anche diversi modelli di Tipo, impiegati con successo in numerose corse. La stessa Bugatti ha esposto una Chiron Pur Sport e una Chiron Super Sport.
L’evento, suddiviso in tre giorni, ha avuto inizio con una visita al cimitero di Dorlisheim, dove riposa Ettore Bugatti. La prima giornata ha visto i partecipanti esplorare le strade panoramiche dell’Alsazia, prima di concludersi nella casa di Bugatti a Molsheim, Château Saint Jean. Il secondo giorno i partecipanti hanno lasciato lo Château intorno alle 10:30 per poi dirigersi nuovamente verso l’Alsazia e i monti Vosgi.
I premi del Bugatti Festival
Il terzo giorno, infine, è stata esposta al pubblico nel Parc des Jésuites di Molsheim una pletora di Bugatti storiche e di moderne hypercar. Più tardi, le vetture sono state fatte sfilare in strada prima di essere giudicate dagli esperti per individuare la migliore in assoluto.
Alla fine è stata la Corsica Type 57C Cabriolet ad avere la meglio. Sono stati assegnati anche altri premi. Tra questi, il Trophée Fondation Bugatti, ricevuto da una Type 46 Petite Royale, il Trophée Lalique, il Grand Prix Enthousiastes Bugatti Alsace, il Trophée Cul Pointu e il Prix de la Mellieure Participation Internationale.
“Quando definiamo Molsheim la casa di Bugatti, lo intendiamo nel vero senso della parola. Certo, le auto sono costruite a mano qui, ma il legame è molto più profondo” ha dichiarato Christophe Piochon, Presidente di Bugatti Automobiles. “Una visita a Molsheim è come un pellegrinaggio per gli appassionati del marchio, con lo scopo di comprendere meglio l’uomo che ha iniziato questo viaggio. Siamo orgogliosi di continuare questa eredità sostenendo il Bugatti Festival e mantenendo la casa di Bugatti in Alsazia”.
Immagini courtesy Bugatti
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