Da quasi 50 anni, Santoni si distingue tra i produttori di calzature artigianali grazie alla sua inconfondibile tecnica di colorazione. Ecco come l’atelier italiano realizza i suoi classici moderni.
Andrea Santoni, ha fondato il suo brand di calzature di lusso nel 1975 per portare la manifattura artigianale su scala più ampia. Ispirandosi alla tecnica della velatura rinascimentale, ha applicato strati di tinta sulla pelle ottenendo una finitura lucida e sfumature cromatiche distintive.
Le Calzature Santoni sono realizzate interamente a mano
Oggi, sotto la guida di Giuseppe Santoni, il marchio combina maestria artigianale e silhouette sofisticate, dalle double-buckle loafers alle oxford brogues. Con 600 artigiani a Corridonia e l’Accademia dell’Eccellenza, bilancia tradizione e produzione su larga scala. Sebbene le linee retail impieghino alcuni macchinari, le scarpe su misura sono realizzate interamente a mano, con prezzi a partire da 7540 euro. “Perché il vero lusso richiede tempo”, afferma Santoni.
Qualità dei materiali
Un oggetto di lusso è valido solo quanto la qualità dei suoi materiali. Per ottenere i colori intensi che contraddistinguono Santoni, l’azienda predilige le migliori pelli bianche, ispezionate a mano per individuare eventuali imperfezioni come graffi o pieghe. Per questo modello, il laboratorio sceglie pelle di vitello.
Selezione attenta di ogni singolo pezzo di pelle
Mentre alcuni potrebbero essere tentati di ricavare il maggior numero possibile di scarpe da un singolo pezzo di pelle, i tagliatori di Santoni evitano qualsiasi sezione che non sia perfettamente liscia. Nel posizionare i modelli, devono tenere conto di spessore e flessibilità, poiché queste variazioni influenzano il modo in cui ogni parte viene inserita nella scarpa.
La scarpa che prende forma
Una volta tagliate le componenti, la scarpa inizia a prendere forma, con la tomaia cucita a mano. Successivamente, viene applicata una combinazione di acqua e un sapone delicato, che rende la pelle più malleabile per poterla modellare su una forma. Qui maturerà, con l’ausilio di aria calda, per un periodo compreso tra due e tre settimane.
Cucitura Goodyear
Dopo che la tomaia è stata modellata sulla forma, la suola viene cucita a mano. Il modello con doppia fibbia in foto presenta una suola con cucitura Goodyear, anche se il tipo di suola può variare a seconda dello stile della scarpa (e delle preferenze del cliente nel caso di ordini su misura).
Il processo di velatura delle Calzature Santoni
A seconda della colorazione desiderata, il processo di velatura di Santoni può richiedere da alcune ore a diversi giorni. La pelle bianca permette al team di ottenere sfumature particolari, ma la tecnica può essere applicata anche su pellami già colorati. Gli artigiani stendono fino a 15 strati di vernice a base d’acqua, lasciando asciugare ogni mano prima di applicare la successiva.
Finiture di lusso
“Il sentimento che vogliamo trasmettere con i dettagli arancioni è quello della felicità”, afferma Giuseppe Santoni a proposito delle celebri suole e fodere. Invece dei sottili strati della velatura, questo processo prevede l’applicazione con pennello di una vernice molto più spessa per garantire maggiore durata.
La brillantezza intensa delle Calzature Santoni
La finitura risulta ancora piuttosto opaca dopo l’applicazione del colore sulla tomaia. Una volta che lo strato finale si è asciugato, viene aggiunta la cera d’api, poi lucidata a mano per ottenere una brillantezza intensa.
Articolo tratto dal numero primaverile di Robb Report Italia
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