Casa Brivio unisce esterni sobri e interni raffinati e vibranti, con un occhio di riguardo per il design.
Un innovativo progetto di ospitalità omaggia l’originale patrimonio architettonico di Milano. Si può descrivere così Casa Brivio, residenza situata nel cuore del capoluogo lombardo tra la Torre Velasca e Le Colonne di San Lorenzo. Lo spazio è stato sviluppato da Matteo Thun & Partners, con la progettazione degli interni affidata a Cassina Custom Interiors. Il risultato è una residenza che unisce armoniosamente sobrietà e raffinatezza, incarnando la tradizione monumentale della città.
L’omaggio alla città di Milano di Casa Brivio
I lavori hanno voluto preservare il design originale della casa, integrando lo stile d’interni milanese del periodo razionalista: “Il nostro obiettivo era creare uno spazio che celebrasse l’eleganza senza tempo di Milano, offrendo agli ospiti un’esperienza autentica nel ricco patrimonio culturale della città”, raccontano Filippo e Alberico Brivio Sforza, le menti visionarie dietro Casa Brivio. “Ogni elemento è stato curato con attenzione per narrare la storia di Milano e ogni ospite è invitato a far parte di questo viaggio straordinario”.
Casa Brivio si trova all’interno di un palazzo risalente al XV secolo, che nel corso dei secoli ha subito varie modifiche e lavori di ristrutturazione, come quelli che hanno convolto l’ala sud, distrutta da una bomba incendiaria durante la Seconda Guerra Mondiale e ricostruita nel 1972 dall’ingegnere Cetti Serbelloni. Nel 2022, in occasione del 50o° anniversario della ricostruzione dell’ala, è iniziato un progetto di restyling, dando vita al progetto attuale.
Il progetto di interni
Con una storia familiare legata a Milano da oltre 570 anni, Casa Brivio incarna l’essenza dell’ospitalità e dello stile meneghino. La residenza è composta da due edifici degli anni ’60 e ’70, ispirati al design di Luigi Caccia Dominioni. La facciata di questi due immobili nasconde suite dal design classico, sofisticato e sobrio, che fondono la tradizione milanese di design, moda e cultura.
Tocchi di modernità, a partire dalla reception all’ingresso, si alternano a dettagli che omaggiano il passato, come il motivo a rombi sul soffitto e la boiserie alla parete. Il pavimento in terrazzo color crema, che riflette il colore rosa del mattone della facciata dell’edificio, è arricchito da piante tropicali.
Ogni spazio con la propria individualità a Casa Brivio
Dal tavolino Cicognino di Franco Albini, alle poltrone Lady di Marco Zanuso, della linea Cassina iMaestri, ogni arredo riafferma la bellezza e l’importanza della collezione nel panorama del design italiano. Attraverso le scale a chiocciola, adornate da lampade di vetro di Murano attribuite a Caccia Dominioni per Azucena, si arriva alla suite in cui ogni spazio mantiene la propria individualità.
Il punto focale è rappresentato dagli armadi, progettati su misura e con dimensioni diverse per ogni stanza, completi di una kitchenette con frigobar e cassaforte. L’intento è quello di rendere più funzionale l’angolo cottura per creare ambienti accoglienti che fanno sentire gli ospiti a casa. Ogni stanza è dotata di arredi singoli, ideati dallo studio Matteo Thun & Partners e realizzati da Cassina Custom Interiors, tra cui il tavolo da pranzo, lo scrittoio e altri elementi come la sedia Bixia, creata per il brand da Matteo Thun e Benedetto Fasciana.
Tra gli arredi spicca anche la sedia impilabile in frassino verniciato nero, presentata per la prima volta in questo progetto, che rappresenta una fusione tra l’abilità artigianale e l’estetica minimalista, caratteristica del lavoro di falegnameria di Cassina.
Casa Brivio: una reinterpretazione moderna delle case milanesi
Casa Brivio offre una reinterpretazione contemporanea delle case milanesi del periodo di metà ‘900, combinando elementi progressisti, a partire da colori e luci, e conservatori, come le porte con originali maniglie Melanzana di Caccia Dominioni e il vetro a coste. A dominare gli interni sono tonalità di rosa, terracotta, avorio, blu petrolio e verde smeraldo, completate da pavimenti in legno.
I materiali naturali si fondono in maniera armoniosa, con accenti in ottone e tessuti, supportati da un concept di illuminazione ben pensato. I bagni, ispirati al lavoro di Portaluppi, presentano pavimenti in terrazzo e colori neutri come avorio e grigio fango.
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