Meno di un anno dopo essere stata venduta per 3,8 milioni di dollari, la residenza di Lloyd Wright è stata rimessa sul mercato.
Sebbene Lloyd Wright avesse un’enorme responsabilità in quanto figlio maggiore del leggendario Frank Lloyd Wright, riuscì comunque a farsi strada da solo come uno degli architetti più noti della California. Oltre a dirigere il reparto scenografie dei Paramount Studio a metà del 1900 e a creare la prima orchestra dell’Hollywood Bowl, fu anche responsabile di numerosi edifici moderni di rilievo a Los Angeles, tra cui la storica Wayfarers Chapel sulla penisola di Palos Verdes.
Tra questi c’è una spaziosa residenza di metà secolo, recentemente messa sul mercato nel sobborgo di Los Angeles di La Cañada Flintridge, con una richiesta di poco inferiore ai 3,6 milioni di dollari. L’ultima volta è stata venduta nell’agosto 2023 per 3,8 milioni di dollari, un prezzo superiore di 835mila dollari a quello di listino. “Purtroppo i piani di carriera del venditore sono cambiati e il trasferimento non è più avvenuto”, ha dichiarato Heather Scherbert, titolare dell’annuncio insieme a Lisa Zastrow, entrambe di Coldwell Banker.
La ristrutturazione del gioiello di Lloyd Wright
Costruita alla fine degli anni Quaranta e occupata per la prima volta dal farmacista Emmanuel Gainsburg e dalla sua famiglia, l’abitazione di ispirazione usoniana è tuttora nota come Gainsburg House. Ravvivata negli anni 2000 dallo studio Corsini Stark Architects e situata su quasi un terzo di acro di terreno paesaggistico con un “giardino naturale”, la casa in pietra di sequoia, cemento e vetro offre quattro camere da letto e un numero corrispondente di bagni distribuiti su un unico livello, caratterizzato da un’abbondanza di elementi a incasso e linee orizzontali, pareti in cemento nervato e ampie vetrate che si affacciano su viste pittoresche delle San Gabriel Mountains.
Dal soggiorno con camino alla suite
La casa include un soggiorno a sei lati con un camino sovradimensionato, incastonato in una parete di blocchi di cemento, e porte-finestre in vetro con cornice in legno che si aprono all’esterno, oltre a una zona pranzo con una credenza e una cucina dotata di armadietti in noce nero, piani di lavoro in acciaio inox, un’isola abitabile e una cucina a sei fuochi.
Presenti anche una biblioteca con scaffali e divano incorporato, una lavanderia e un’ala appartata della camera da letto con una suite principale dotata di un patio privato, un armadio a muro che si estende fino a un’area salotto separata con caminetto e un bagno dotato di doppio lavabo, vasca a immersione e doccia.
Il contratto Mills Act per la residenza di Lloyd Wright
All’esterno, il terreno simile a un parco, ospita un patio a diagonale ideale per rilassarsi e intrattenersi all’aperto, oltre a un ampio spazio adatto per una piscina qualora il nuovo proprietario decidesse di aggiungerne una. La residenza dispone anche di un posto auto coperto da pannelli solari, con spazio per due veicoli. Come bonus aggiuntivo, la proprietà verrà trasferita con un contratto Mills Act, il che significa che i proprietari avranno diritto a una riduzione delle imposte sulla proprietà in cambio della conservazione della casa storica.
Foto di: Susan Pickering
Articolo di robbreport.com
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