Il Koru di Bezos è la barca a vela più grande del mondo, mentre il superyacht di Bill Gates è alimentato da celle a combustibile a idrogeno.
Paul Allen e Larry Ellison erano i Caino e Abele del set di silicio. I due hanno avuto una rivalità storica che ha oltrepassato la sala riunioni per approdare alla nautica da diporto. La corsa dei cofondatori di Microsoft e Oracle Corporation alla costruzione di barche – Octopus di Allen, costruita da Lürssen nel 2003, e Rising Sun di Ellison, progettata da Bannenberg nel 2004 – ha dato il via a un club di miliardari che ha visto altri titani della tecnologia, come Steve Jobs di Apple e Sergey Brin di Google (il cui Dragonfly è stato messo in vendita al Monaco Yacht Show a settembre) costruire yacht personalizzati.
I miliardari della tech reinventano i superyacht
Ma l’ultima generazione di miliardari della tecnologia, Jeff Bezos, Mark Zuckerberg e Bill Gates, ha alzato la posta in gioco creando nuovi parametri di stile e tecnologie che hanno spinto in avanti il design dei superyacht. Bezos e Zuckerberg possiedono anche due delle più belle navi ombra in acqua. Per alcuni di questi miliardari, la proprietà di un superyacht potrebbe non essere così scontata. Oltre a essere avvistati ovunque, potrebbero esserci problemi di sicurezza. Lo scorso fine settimana, un uomo della Florida è saltato a bordo del tender della nave di supporto di Zuckerberg, Wingman, in un porto turistico di San Diego. Non è chiaro quale fosse il suo intento, ma potrebbe essersi diretto verso la Wingman o verso l’imbarcazione principale di Zuckerberg, Launchpad, prima di essere arrestato.
Il trend delle navi ombra
Per quanto riguarda il possesso di un’imbarcazione ombra, il magnate dei video Gabe Newell è stato uno dei primi a vederne i vantaggi, definendola un “hard disk esterno” dello yacht principale per ospitare personale extra, equipaggio e un paese delle meraviglie di giocattoli. L’anno scorso Newell ha venduto il suo yacht di supporto Damen di 220 piedi a Zuckerberg, in preparazione della sua prossima grande consegna, il Progetto Y722. La nuova costruzione Oceanco di Newell contribuirà in modo significativo a promuovere i suoi investimenti nell’esplorazione degli oceani. Il suo acquisto del 2022 del sistema di esplorazione in acque profonde Hadal comprendeva un Triton 36000/2, il primo e unico sommergibile con equipaggio al mondo certificato per immersioni fino a 36.000 piedi.
La flotta di Bezos
Il progetto Y722 sarà il terzo yacht più grande di Oceanco dopo il Koru, lo yacht a vela da 500 milioni di dollari di Jeff Bezos. L’imbarcazione di 417 piedi è sia il più grande che il più alto yacht a vela del mondo (loyacht a vela A è solo a vela). L’imprenditore ha preso in consegna il suo colosso nell’aprile del 2023, ma a quanto pare una goletta a tre alberi è l’unica cosa che Amazon non può consegnare senza intoppi.
Bezos si è trovato sotto tiro per il progetto di demolire parzialmente il famoso ponte De Hef di Rotterdam, nei Paesi Bassi, per consentire il passaggio dei tre alberi alti 230 piedi dello yacht. Crisi e polemiche sono state evitate quando lo yacht è stato spedito dagli stabilimenti Oceanco di Alblasserdam in due pezzi, prima dell’assemblaggio finale. La consegna del più grande yacht di costruzione olandese al mondo ha stuzzicato l’appetito di Bezos, che ha abbinato l’acquisto ad Abeona, la più grande nave appoggio costruita da Damen nello stesso anno.
Il costo di costruzione di Abeona, pari a 75 milioni di dollari, e la lunghezza di 246 piedi non sono nulla in confronto a Koru, ma è comunque una risorsa importante. Può ospitare 45 ospiti e 20 membri dell’equipaggio, compreso il personale medico. L’ampio ponte di poppa è dotato di un eliporto e di un hangar per un elicottero di valore D14, oltre che di attrezzature marine, tender e giocattoli.
Anche il Wingman di Zuckerberg è ricco di comfort, anche se non è l’unico yacht di seconda mano. Il miliardario si è accaparrato il Launchpad (ex Project 1010) di 387 piedi, una Feadship progettata da Espen Øino e originariamente commissionata dall’oligarca russo (ora sanzionato) Vladimir Potanin. Si stima che Zuckerberg abbia pagato ben 330 milioni di dollari per entrambi gli yacht messi insieme.
Bill Gates “ecologista”
Ma si tratta di poco più della metà dei 600 milioni di dollari che il cofondatore di Microsoft Bill Gates avrebbe speso per il suo Feadship Project 821, il primo superyacht al mondo alimentato a idrogeno, i cui test sono iniziati di recente. Non sorprende che l’imprenditore, il cui fondo Breakthrough Energy Ventures ha investito più di 2 miliardi di dollari in aziende che contribuiscono a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, sia stato l’artefice della tecnologia delle celle a idrogeno nella nautica da diporto.
Il Progetto 821 non è in grado di effettuare intere traversate a idrogeno, ma può navigare a 10 nodi o gestire funzioni alberghiere all’ancora per un’intera settimana a idrogeno. È inoltre dotato di un ingegnoso sistema di climatizzazione intelligente con sensori e di un avanzato sistema di recupero del calore, oltre a caratteristiche più lussuose, come piscine multiple, un’area benessere e un ospedale.
Ciò che sorprende è il fatto che Gates abbia messo in vendita lo yacht prima della sua consegna quest’anno. A febbraio ha venduto anche il suo più piccolo shadowcat di 224 piedi progettato da Incat Crowther, chiamato Wayfinder, che dopo tre anni di uso privato è entrato recentemente nel mercato dei charter. È caratterizzato da un eliporto certificato blu che funge anche da campo da pickleball.
Il concept yacht di Musk
Con la maggior parte dei magnati della tecnologia già impegnati sul fronte della nautica, solo Elon Musk è rimasto sul mercato per togliere dalle mani di Gates un gigayacht personalizzato a idrogeno. A giudicare dalla sua condanna del carburante rinnovabile, che ha definito l’idrogeno “il modo più stupido” che potesse immaginare per l’immagazzinamento dell’energia, si tratta di un’accoppiata improbabile. Il mondo attende invece l’arrivo del concept yacht elettrico Model Y da 700 milioni di dollari del capo di Tesla, che ha presentato nel 2021. Nonostante sia un appassionato noleggiatore (Musk è stato avvistato a bordo di uno yacht a Mykonos nel 2022), i suoi commenti su X – che “preferisce lavorare” piuttosto che divertirsi sugli yacht – suggeriscono che l’attesa potrebbe essere molto lunga.
Articolo di robbreport.com
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