La nuova residenza progettata da Zaha Hadid avvolta da balconi curvilinei con viste a 360 gradi sull’oceano, sulla città e sull’Intracoastal Waterway si chiama Delmore.
Il Billionaire’s Triangle di Miami, ovvero Surfside, Indian Creek e Bal Harbour sta per accogliere una nuova e audace aggiunta. Delmore è una torre scultorea di 12 piani progettata da Zaha Hadid Architects che porta il design di alto livello (e prezzi altrettanto elevati) in questo esclusivo tratto di costa. L’ultima unità messa sul mercato, la Residenza 702, proposta a 34 milioni di euro da Douglas Elliman, è attualmente il nuovo sviluppo residenziale più costoso in vendita nella contea di Miami-Dade.
Delmore residenze di lusso sul fronte oceano
Più un rifugio privato che un tipico complesso condominiale, la proprietà fronte oceano di due acri ospita 37 residenze considerate vere e proprie ville nel cielo, con una superficie media superiore a 650 metri quadrati e attici che partono da oltre 900 metri quadrati. La Residenza 702 occupa mezzo piano con una superficie di 810 metri quadrati, cinque camere da letto e cinque bagni e mezzo. Le vetrate a tutta altezza avvolgono l’attico inondato di luce, offrendo viste panoramiche sull’oceano Atlantico, lo skyline di Downtown Miami e l’Intracoastal Waterway. Colpisce in particolare l’affaccio diretto sull’oceano con oltre 60 metri lineari di fronte mare.
Il linguaggio architettonico di Zaha Hadid Architects
Delmore rappresenta il secondo progetto residenziale di Zaha Hadid Architects nell’area di Miami—e uno dei pochi negli Stati Uniti a rimanere pienamente fedele al linguaggio e all’eredità architettonica della progettista. La facciata è sinuosa, scultorea e realizzata in calcestruzzo armato con fibre di vetro color sabbia, concepito per richiamare le dune vicine. Gli architetti hanno letteralmente raccolto la sabbia dalla spiaggia per abbinarne la tonalità. Le terrazze perimetrali sono sfalsate per garantire privacy e ombreggiatura. Un canyon scenografico attraversa il centro dell’edificio, dove c’è una piscina traslucida in acrilico lunga 23 metri collega le terrazze sul tetto delle ali nord e sud—una prima assoluta per Miami.
Delmore e i servizi esclusivi del progetto Damac
Si tratta anche del primo sviluppo residenziale statunitense firmato dal gruppo Damac con sede a Dubai, e non sono stati fatti compromessi. Il developer, noto per i progetti sfarzosi in collaborazione con marchi come Versace, Fendi e Mandarin Oriental, porta il proprio stile distintivo al Delmore. Gli interni, curati da Hirsch Bedner Associates, si integrano perfettamente con cucine, cabine armadio e bagni italiani di Molteni&C. L’edificio offre oltre 5.100 metri quadrati di servizi, tra cui piscine interne ed esterne, studi di Pilates e yoga, una spa, un giardino meditativo di 1.850 metri quadrati e un ristorante privato con cucina stellata Michelin.
Standard di sicurezza altissimi
Al di là del design d’impatto e dei servizi a cinque stelle, il Delmore innalza anche gli standard in materia di sicurezza residenziale. Si configura come una versione verticale del cosiddetto billionaire bunker. L’edificio sarà dotato di sistemi di accesso multilivello e ingressi completamente touchless, il tutto supervisionato da una società di sicurezza che collabora anche con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Articolo di Robbreport.com
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Robb Report Iscriviti