Una guida completa ai 10 migliori distillati 2025.
Nel corso dell’ultimo anno non sono mancate notizie preoccupanti per l’industria dei distillati: i più giovani scelgono di bere meno, le distillerie si trovano costrette a sospendere la produzione e ad attuare licenziamenti, e si susseguono minacce di dazi che potrebbero danneggiare il whiskey americano.
Le 10 eccellenze assolute tra i distillati
Nonostante tutto, ci sono state uscite davvero straordinarie in tutte le categorie di distillati. Buffalo Trace, una delle distillerie più rinomate del Kentucky, ha aggiunto un nuovo rye whiskey a grado pieno alla propria gamma. La meno conosciuta distilleria scozzese Glengoyne ha optato per botti ex-bourbon invece delle tradizionali botti di sherry per un nuovo single malt sorprendente. Il nuovo marchio di tequila Alto Canto ha lanciato un reposado senza additivi invecchiato in rovere vergine e infine Michter’s ha presentato il suo primo bourbon di 20 anni dopo due anni di assenza. Degne di nota anche le novità nel mondo del Cognac, del whisky giapponese e dei bourbon affinati in botte.
Di seguito, le 10 migliori uscite dell’anno nei diversi segmenti dei distillati.
Rye Whiskey: Colonel E.H. Taylor Barrel Proof Rye Whiskey
La distilleria Buffalo Trace del Kentucky produce un’ampia gamma di whiskey ambiti, tra cui Pappy Van Winkle, la Antique Collection e W. L. Weller. Tuttavia, c’è un’etichetta amatissima che riceve molta meno attenzione: E. H. Taylor, Jr. La gamma comprende principalmente whiskey imbottigliati a 100 proof secondo la normativa Bottled in Bond, ma non mancano versioni a grado pieno, come questo straordinario rye. Non tagliato né filtrato, questo whiskey si attesta a 126 proof ed è un esempio superbo di rye in stile Kentucky, capace di bilanciare perfettamente dolcezza e spezie. 68€
Distillati 2025, Mezcal: Convite Pechuga
Pechuga è un termine specifico che indica un tipo di mezcal ridistillato con frutta, cereali, frutta secca e spesso carne di pollame cruda, per infondere allo spirito d’agave un’inedita complessità aromatica. Nel caso della nuova espressione Pechuga di Convite, il nucleo affumicato del distillato si combina con note saporite di spezie da forno e un’esplosione di frutta a nocciolo e tropicale, completando il profilo gustativo. Un distillato da meditazione intrigante e un’eccellente introduzione a questo stile poco conosciuto di mezcal. 70€
Single-Malt Scotch: Glengoyne White Oak 24 anni
La distilleria scozzese Glengoyne ha una lunga esperienza nella maturazione dei suoi whisky single malt in botti di sherry, ma la nuova espressione White Oak ha seguito un percorso diverso: è stata invecchiata in botti ex-bourbon, con una piccola parte affinata in rovere americano vergine. Il risultato si discosta nettamente da quanto solitamente ci si aspetta da questa distilleria sottovalutata. Un single malt complesso con note di vaniglia, agrumi e sciroppo d’acero al palato. Un whisky da riscoprire più volte. 347€
Whiskey affinato in botte: Barrell 20 Year Toasted Single Barrel
La Barrell Craft Spirits di Louisville ha raggiunto un traguardo importante con questo eccezionale whiskey affinato in botte. Il bourbon è stato inizialmente invecchiato per 15 anni in botti nuove di quercia carbonizzata, per poi essere trasferito in botti di rovere tostato per ulteriori cinque anni. Un processo che si avvicina più a una doppia maturazione che a un semplice affinamento. Questo passaggio finale ha conferito al distillato un colore profondo e scuro, arricchendo il liquido con note di pino, noci pecan tostate, cioccolato fondente e zucchero di canna caramellato. 173€
Distillati 2025, Gin: Procera Green Dot annata 2023
Il marchio di gin keniota Procera utilizza bacche di ginepro fresche, anziché essiccate, come botanica principale per i propri distillati, e li propone in versioni a edizione annuale per valorizzare stagionalità e terroir. Il ginepro dell’annata 2023 proviene da un unico albero, una pratica estremamente insolita che distingue questa etichetta dai suoi concorrenti. Green Dot 2023 è un gin da degustare anche liscio, ma risulta perfetto anche nei cocktail, con un profilo gustativo complesso che unisce note agrumate, terrose e legnose. 138€
Bourbon: Michter’s 20 Year Kentucky Straight bourbon
Dopo decenni di invecchiamento tra i rigidi inverni e le torride estati del Kentucky, un bourbon rischia di diventare un’esplosione tannica di quercia. Fortunatamente, non è questo il caso della prima uscita del bourbon Michter’s 20 anni dal 2022. Con un grado alcolico poco superiore al 57%, questo whiskey conserva un certo calore, ma offre un palato ricco di note di tabacco, frutta secca, frutti di bosco scuri, caramello e chicco di caffè tostato. Un bourbon sontuoso e complesso che giustifica pienamente il prezzo, se si ha la fortuna di trovarne una bottiglia. 1040€
Distillati 2025, Cognac: Hine XO 1er Cru
Per questa straordinaria espressione presentata lo scorso autunno, la maison Hine ha miscelato eaux-de-vie ottenute da uve coltivate nella regione della Grande Champagne, invecchiate per almeno 10 anni in botti di rovere leggermente tostate. Il Cognac XO 1er Cru è una raffinata e delicata novità nel panorama di questo classico distillato francese, un’espressione ricca e fruttata che bilancia sapientemente note intense di frutta, spezie morbide e la carezza tannica del rovere francese. 360€
Tequila: Alto Canto Reposado
Con così tanti nuovi marchi di tequila che debuttano ogni anno, è necessaria un’eccellenza autentica per emergere. È il caso di Alto Canto, un marchio senza additivi prodotto ad alta quota. Il tequila viene fermentato con lieviti selvaggi e l’agave è macinata con una pietra tahona, metodo tradizionale che consente di estrarre più aromi dalla polpa. La versione Reposado è invecchiata in rovere americano vergine, a differenza delle più comuni botti ex-bourbon, offrendo così un profilo delicato con note di legno tostato, pepe, erba e agave caramellata. 90€
Whisky Giapponese: Nikka Nine Decades
Sebbene Nikka sia spesso messa in ombra da Suntory, le distillerie che gestisce in Giappone producono una gamma di whisky di malto e di cereali estremamente raffinata. Questa nuova uscita è il frutto di 90 anni di storia: una miscela di oltre 50 whisky provenienti da Giappone e Scozia, prodotti dagli anni ’40 fino agli anni 2020. L’equilibrio tra spiriti vecchi e giovani si traduce in un profilo gustativo che si apre con dolci note di vaniglia e ciliegia e si chiude con spezie da forno e mela matura. Imperdibile per gli appassionati del whisky giapponese. 2600€
Distillati 2025, Rum: Andrés Brugal edition 02
Il segmento dei rum di lusso continua a crescere rapidamente, attirando l’attenzione con bottiglie splendide e ricercate. Questa edizione di Brugal si inserisce in una serie di espressioni pregevoli proposte da questo marchio dominicano, ormai punto di riferimento nel panorama dei rum di alta gamma. Andrés Brugal Edition 02 è una miscela di distillati invecchiati in sole tre botti ex-bourbon e una botte di rovere vergine, da cui nasce un rum da meditazione di grande eleganza, con note di zucchero di canna, mandorla tostata e cacao amaro. 2600€
Articolo di Robbreport.com
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