Il Sikorsky S-76 di Flexjet è stato esposto al pubblico al Quail Lodge and Golf Course in California.
Flexjet ha presentato il nuovo Sikorsky S-76, uno degli elicotteri ispirati alla Bentley Bacalar nel design d’interni. La scelta dell’auto non è casuale: il fornitore di servizi aerei, infatti, ha optato per una vettura prodotta in 12 esemplari, ognuna con interni diversi.
Questo mese, l’azienda ha esposto l’S-76 al Quail, un raduno di sport motoristici organizzato al Quail Lodge and Golf Club. Una mossa di marketing che ha permesso di far conoscere la nuova divisione elicotteri privati di Flexjet a quello che l’azienda considera il pubblico giusto.
Specializzata in elicotteri per i collegamenti “dell’ultimo miglio” tra aeroporti privati e destinazioni finali come Midtown Manhattan, i nuovi mezzi saranno dislocati stagionalmente nel Nord-Est e in Florida.
La cura degli interni degli elicotteri ispirati alla Bentley Bacalar
Il team di progettazione ha lavorato a lungo per i dettagli degli interni, come l’impiallacciatura che riprende il legno di fiume di 5.000 anni fa utilizzato per la console della Bacalar e un colore verde-argento camaleonte per la livrea, che sostituisce la tipica vernice rosso-oro camaleonte di Flexjet.
La forma a testa di rame dei sedili in pelle bianca della Bentley ha ispirato anche i sedili del capitano dell’S-76 e del Gulfstream G650. L’AD del marchio Michael Silvestro ha dichiarato che gli interni e i colori della livrea dell’auto saranno utilizzati solo su un S-76 e un G650.
La collaborazione tra Aston Martin e Airbus Corporate Helicopters
Flexjet non è l’unica azienda aeronautica con un legame con le auto di lusso. Aston Martin e Airbus Corporate Helicopters (ACH) hanno lavorato insieme per tre anni su un elicottero ACH130 ispirato alla DB11. Il primo è stato consegnato quest’anno a un cliente nordamericano. L’edizione speciale è disponibile in quattro modelli di interni ed esterni.
I sedili e le portiere sono rivestiti in morbida pelle, mentre il resto dell’abitacolo è rivestito in pelle scamosciata coordinata. Anche la parte posteriore di ciascun sedile presenta gli stessi dettagli brogue della DB11. Le livree dell’ACH130 sono caratterizzate da una vernice sfumata, con un sottopancia a contrasto che conferisce un certo fascino anche in fase di decollo. Il concept è stato talmente apprezzato che la prima serie di 15 esemplari è andata esaurita, per cui è in preparazione una seconda serie.
Immagini Courtesy Flexjet
Articolo di robbreport.com
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