L’elicottero Aston Martin ACH130 si ispira ai modelli più performanti della casa britannica. La prima edizione ha riscosso un successo inimmaginabile, tanto da spingere il marchio ad annunciare l’uscita della seconda serie.
Nel 2020, Aston Martin e Airbus Corporate Helicopters (ACH) hanno lanciato una serie limitata di 15 elicotteri, la Aston Martin Edition ACH130. Il modello ha raccolto un successo tale da esaurire la prima release, spingendo il marchio ad avviare la produzione di una seconda serie.
Un vero boom di richieste, che ha portato alla vendita di 14 dei 15 elicotteri previsti nella produzione iniziale. Gli ordini sono arrivati soprattutto da clienti del sud-est asiatico, Europa, America Latina, Nuova Zelanda e Nord America.
“Mai avremmo pensato che il mercato si sarebbe mosso così velocemente“, ha detto Frederic Lemos di ACH, durante una conferenza stampa al vertice di affari e aviazione, EBACE, a Ginevra. “Non c’è dubbio che la combinazione dei nostri valori di eccellenza e qualità, uniti all’impegno di Aston Martin per l’eleganza automobilistica ad alte prestazioni, abbia contribuito al successo dell’elicottero“.
Prestazioni da record per l’elicottero Aston Martin ACH130
Nel 2019, i progettisti di Aston Martin e ACH hanno unito le forze per creare un elicottero personalizzato ispirato ai modelli più performanti delle auto della casa britannica, come la DB11. L’edizione speciale, annunciata a inizio 2020, è disponibile in quattro design interni ed esterni. I sedili e le porte sono rivestiti in pelle flessibile, con pellame scamosciato ultra coordinato che copre il resto della cabina. La parte posteriore di ogni sedile anteriore riprende gli stessi dettagli brogue della DB11.
Il team di progettazione ha configurato gli interni per garantire la massima visibilità, con ampi finestrini e sei sedili rivolti in avanti. Le prestazioni sono di alto livello: 134 nodi di crociera massima, 347 miglia nautiche di autonomia e 4 ore e 13 minuti di volo massimo.
Gli esterni dell’elicottero sono caratterizzati da verniciature sfumate, con la parte inferiore a contrasto, che conferiscono un certo fascino anche in fase di decollo. Lemos ha dichiarato che l’Aston Martin ACH130 è stato progettato per “proprietari pratici che provano soddisfazione dal pilotare personalmente il proprio aereo“. Degli aspiranti James Bond contemporanei.
Articolo di robbreport.mx
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