Sul Embraer Praetor 600 bisogna dimenticare i convenzionali toni grigi e beige. La cabina personalizzata di questo nuovo super midsize è stata progettata per stupire con un senso di opulenza raffinata. Ecco l’anteprima.
Per l’imprenditore di Miami Ibrahim Al-Rashid e sua moglie Ryann, entrambi anche filantropi locali, la consegna del loro primo jet ha rappresentato l’apice di un ambizioso progetto di design durato due anni. Quando nel 2023 la coppia ha ordinato il proprio Embraer Praetor 600, dal valore di 23 milioni di euro, desiderava qualcosa di più di un jet convenzionale con un interno ordinario, in modo che non apparisse già datato al momento della consegna.
Embraer Praetor 600: primo jet privato per viaggi in famiglia e affari
Il Praetor 600 è stato il primo jet privato degli Al-Rashid, che viaggiano spesso con i figli, dopo una vita trascorsa volando su Gulfstream di proprietà del padre di Ibrahim. Il jet super midsize, con una capacità fino a 11 passeggeri, è utilizzato principalmente per viaggi d’affari, ma è già stato impiegato anche per una vacanza in famiglia in Europa.
“L’ispirazione attraverso i materiali”, è stato il motto per la progettazione degli interni su misura. Ma la coppia ha presto realizzato che questa ispirazione avrebbe richiesto molto più impegno e tempo del previsto. “È sorprendente quanto tempo si possa dedicare all’allestimento di uno spazio relativamente piccolo”, afferma Ibrahim, CEO di Limestone Asset Management, una società di investimento immobiliare commerciale. Gli Al-Rashid hanno offerto a Robb Report un’esclusiva anteprima del loro allestimento altamente non convenzionale.
Il lungo processo creativo dietro l’Embraer Praetor 600
Il processo di design ha richiesto numerosi incontri in presenza, della durata di intere giornate, con il team di progettazione di Embraer Executive Jets a Melbourne, in Florida, oltre a molte email e videoconferenze per perfezionare l’aspetto finale. Gli Al-Rashid desideravano che l’interno combinasse personalità e funzionalità, il tutto all’interno di una cabina lunga 8 metri, con pavimento piatto e altezza del soffitto di 2 metri. L‘Embraer Praetor 600 è inoltre dotato di 14 ampie finestre che inondano l’abitacolo di luce naturale.
Design personalizzato: un approccio condiviso tra estetica e comfort
La coppia ha deciso di suddividere i compiti progettuali, con Ibrahim incaricato della parte esterna e Ryann di quella interna. È stato stabilito che ciascuno avrebbe potuto porre il veto su un colore bizzarro o su un materiale decisamente fuori dalla propria zona di comfort. La livrea bianca, blu e oro ideata da Ibrahim (Ryann ha categoricamente escluso l’ipotesi di uno schema verde e oro) ricordava uno dei suoi jet Gulfstream preferiti dell’infanzia.
L’ispirazione di Ryann per la cabina è partita da una Rolls-Royce posseduta per cinque anni. Ma quella è stata solo la base di partenza. Immaginare un interno per jet che fosse fresco e avvincente ha significato combinare una gamma di materiali in modi non convenzionali. L’obiettivo era evitare una cabina caratterizzata da motivi multipli e dissonanti, puntando invece su un’estetica coesa grazie a scelte progettuali intelligenti. I nomi dei materiali, pannelli di cornice Icicle Shimmer Fusion, coperture dei tavoli Aeronappa Hawthorn e portadocumenti TAJ Cowhide Blue Jewel, danno un’idea della selezione audace effettuata.
Materiali innovativi e colori caldi per il design di Embraer Praetor 600
Partendo dagli elementi fondamentali, Ryann ha evitato qualsiasi scelta di legno che potesse far apparire il jet datato. “Non volevo il grigio, perché non trasmette calore”, afferma. “E assolutamente niente nero. Quando l’interno è troppo scuro, sembra una prigione”. Lavorando con il team di design di Embraer, ha esaminato decine di essenze lignee, venature e finiture, fino a imbattersi in un’opzione chiamata Breeze Oak Recon, che non faceva parte delle impiallacciature standard. “Non era troppo calda, ma abbastanza da armonizzarsi con i colori più freddi e dare coerenza all’insieme”, spiega.
Il legno si abbina alla selleria executive in ultraleather bianco (incluso il divano), che presenta un motivo di cucitura ispirato alle pietre che costeggiano il lungomare della spiaggia di Ipanema, a Rio. La cabina è rifinita anche con bordature marroni che si sposano perfettamente con le finiture in oro rosa (una lega di oro puro e rame) presenti in tutto l’interno.
Il tappeto simbolico che racconta la filosofia del jet
Mentre Ryann combinava colori e materiali come in un puzzle, Jay Beaver, vicepresidente del design degli interni di Embraer, e il suo team seguivano un percorso parallelo. I designer di Embraer avevano immaginato uno schema cromatico straordinariamente simile a quello scelto da Ryann, ma lo portarono un passo oltre con un tappeto destinato a diventare il tratto distintivo della cabina.
Realizzato in lana Cambria blu navy, seta e cuciture in oro rosa, il tappeto raffigura la foresta pluviale amazzonica che si trasforma in un circuito stampato, simbolo della fusione tra natura e tecnologia. “Avevamo già valutato una trentina di proposte per il tappeto, ma sembravano tutte un po’ troppo vistose”, racconta Ryann. “Questa aveva un disegno bellissimo e, allo stesso tempo, davvero d’impatto”.
Tecnologia avanzata e funzionalità nella cabina del Praetor 600
Gli elementi più pratici dell’interno includono postazioni di lavoro a scomparsa, sedute in configurazione club nella parte anteriore e un divano in cabina, un bagno posteriore completamente chiuso, e due sistemi Wi-Fi che comprendono Gogo Avance L5 e connettività satellitare Ka-band. Il sistema di gestione della cabina del Embraer Praetor 600 consente ai passeggeri di controllare illuminazione, temperatura e intrattenimento tramite smartphone o iPad.
La cambusa è dotata di armadietti in Breeze Oak Recon, piani di lavoro e pavimenti in pietra Labrador Antique, forno a microonde, forno tradizionale, frigorifero e l’immancabile macchina del caffè. L’avionica del cockpit, Rockwell Collins Pro Line Fusion, include guida a visione sintetica con sovrapposizione di dati tridimensionali del terreno, Head-Up Display per i dati di volo, rilevamento predittivo delle turbolenze e radar meteorologico verticale. Il sistema Active Turbulence Reduction del Praetor 600 è il primo nel settore: monitora vento e condizioni meteo e regola automaticamente in tempo reale le superfici di controllo.
Embraer Praetor 600: un jet che unisce lusso e desiderabilità
Dalla consegna avvenuta a febbraio, gli Al-Rashid hanno già volato con il loro Praetor 600 in Messico, alle Bermuda e a Ginevra. Per l’estate è previsto un viaggio intorno al mondo, con tappe in Giappone e in altre zone dell’Asia. Secondo il senso comune tra i proprietari di aerei, un abitacolo sicuro e conservativo aiuta a mantenere il valore di rivendita, mentre uno troppo audace potrebbe scoraggiare eventuali acquirenti. Ma nel caso del nuovo Praetor 600 vale l’opposto. “Mio marito riceve quasi ogni settimana offerte per questo aereo”, afferma Ryann. “Abbiamo corso qualche rischio, ma la gente apprezza ciò che è nuovo e alla moda”.
Articolo di Robbreport.com
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