La Fondation Maeght, principale fondazione per l’arte moderna e contemporanea in Francia, festeggerà il suo sessantesimo anniversario quest’estate. Fondata nel 1964 dai mercanti d’arte, editori e litografi Marguerite e Aimé Maeght, fu inaugurata a Saint-Paul de Vence da André Malraux e ottenne immediatamente il riconoscimento ufficiale come ente di pubblica utilità.
Fondation Maeght, il grande evento
L’anniversario sarà celebrato con una grande mostra estiva, Bonnard-Matisse, un’amicizia, l’apertura di nuove sale espositive – dedicate quest’anno alla collezione permanente – e un mese di festeggiamenti che includeranno concerti, spettacoli di danza, proiezioni cinematografiche, conferenze e altro ancora.
In oltre 60 anni e più di 150 mostre di grandi artisti del XX e XXI secolo, la prospettiva unica della Fondation Maeght ha lasciato un’impronta significativa nella storia e nella diffusione dell’arte. Vedere la storia dell’arte attraverso il prisma dell’amicizia tra la famiglia Maeght, la Fondazione e gli artisti permette di allontanarsi dagli approcci accademici tradizionali.
Arte e vita permanentemente legate insieme, dalle mostre agli eventi serali delle Nuits de la Fondation (danza, teatro, musica, ecc.), pic-nic, cene, gite in barca e altro ancora.
Una storia di vicinanza all’arte
Ma in fondo, non sono stati gli stessi artisti a incoraggiare i Maeght a superare il dolore per la perdita del loro secondo figlio con un lungo viaggio negli Stati Uniti negli anni ’50? E in seguito, creando la Fondazione, ispirati dalle figure di spicco americane che hanno conosciuto durante i loro viaggi: Barnes, Guggenheim, Phillips…?
Per celebrare questo anniversario, la Fondation Maeght presenta una mostra progettata appositamente per l’occasione, Bonnard-Matisse, un’amicizia, per il 60º anniversario della Fondation Maeght. Dal 29 giugno al 6 ottobre, la mostra si concentrerà sul rapporto d’amicizia tra Pierre Bonnard ed Henri Matisse ed esplorerà i loro legami con la famiglia Maeght, che vedeva i due amici artisti come geni del XX secolo, condividendo i momenti più grandi – e quotidiani – della vita con loro.
I temi della mostra alla Fondation Maeght
Diverse tematiche circondano questo focus centrale, illustrate con molte opere e documenti rari, inclusi prestiti eccezionali concessi per l’occasione. La mostra esplora le personalità dei due maestri ma anche, specchiandosi l’uno nell’altro, le specificità di ciascun artista nel suo approccio agli stessi soggetti: autoritratti, la strada, la luce mediterranea, il pittore e il modello, e via discorrendo.
Quest’estate, la Fondation Maeght aprirà anche i nuovi spazi creati nel 2023 e 2024, esponendo una selezione di opere iconiche della sua collezione. L’architetto Silvio d’Ascia, invitato a progettare la nuova estensione, ha ideato quattro nuove sale, due delle quali offrono una vista unica sulla valle attraverso ampie finestre sotto i cortili Giacometti e Miró. La Fondation Maeght potrà ora offrire contemporaneamente mostre temporanee, a tema o retrospettive insieme alle esposizioni della sua collezione permanente in spazi dedicati. L’estensione dell’edificio è stata progettata con il massimo rispetto per il sito alberato e per l’edificio storico di Josep Lluís Sert.
Trenta giorni di festa
Infine, la Fondazione, la cui storia ci ricorda che tutte le discipline artistiche sono intrecciate, sta pianificando un mese di festeggiamenti per il suo sessantesimo compleanno. Questi si svolgeranno dalla fine di giugno fino al 28 luglio, anniversario della sua apertura nel 1964, segnata da un memorabile concerto con Ella Fitzgerald e Yves Montand. Nel 2024, la Fondation Maeght ha nuovamente programmato spettacoli di danza, concerti, conferenze, proiezioni di documentari su Bonnard e Matisse, conferenze, laboratori per bambini, ecc.
La Fondation Marguerite et Aimé Maeght è stata la prima fondazione in Francia dedicata all’arte moderna e contemporanea. Il suo interesse pubblico è stato riconosciuto con decreto ministeriale il 15 maggio 1964. Dal 1981, Adrien Maeght, figlio di Marguerite e Aimé Maeght, è stato presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione. Il Consiglio è composto da 11 membri, inclusi rappresentanti del Ministero della Cultura francese, del Dipartimento dei Musei Francesi e del Ministero dell’Interno, oltre a quattro membri della famiglia Maeght e quattro persone qualificate.
Immagini courtesy Fondation Marguerite et Aimé Maeght
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