L’iniziativa Timepiece Grading Specialists dell’attore e collezionista potrebbe migliorare il mercato dell’usato.
Nel 2016, Fred Savage, noto principalmente per il ruolo da protagonista nella serie comica degli anni ’80 e ’90 Blue Jeans (The Wonder Years), decise di portare la sua passione per gli orologi a un livello superiore.
Nato a Chicago, aveva sviluppato l’interesse per l’orologeria alla fine degli anni ’90, iniziando ad acquistare pezzi d’epoca—principalmente marchi americani come Illinois—da un rivenditore di fiducia a Los Angeles. Con il tempo, acquisendo maggiore sicurezza nelle proprie conoscenze, scelse di espandere la sua collezione includendo esemplari più prestigiosi.
“Sapevo abbastanza per essere pericoloso”, racconta Savage a Robb Report in un caffè di Encino, in California. “Ho acquistato un orologio online da una grande casa d’aste. Era un Rolex 1803 Day-Date con bracciale President in oro bianco. Aveva una bella sensazione al polso, un bell’aspetto. Lo adoravo”.
L’acquisto del Rolex e la delusione di Fred Savage
Savage spese quella che definisce una cifra “significativa”, ma non tale da cambiare la sua vita, e mostrò con orgoglio l’orologio ad altri collezionisti, finché uno di loro non smontò il suo entusiasmo. “Mi disse: ‘Oh, quel quadrante è stato ridipinto’. Lo capì subito solo dalla foto. Io risposi: ‘Di cosa stai parlando?’ Non sapevo nemmeno cosa significasse ‘ridipinto’. Lui proseguì: ‘Guarda.’ E una volta che qualcuno te lo fa notare, non puoi più non vederlo. Guardandolo con una lente d’ingrandimento, si notava che la stampa era imprecisa, il serif della ‘x’ non era perfettamente dritta e le tacche non erano equidistanti, Ci rimasi malissimo”, racconta Fred Savage.
L’idea di un servizio di autenticazione
L’esperienza fu scoraggiante, ma accese un’idea. “Dopo quell’episodio, continuavo a chiedermi: ‘Come si fa a saperlo?’ Se si guardano altri settori del collezionismo—che si tratti di carte sportive, fumetti, monete, scarpe o persino videogiochi—tutti hanno uno, se non più, servizi di autenticazione e valutazione di terze parti”.
Fred Savage—che al polso indossava un’edizione speciale dell’Eterna-Matic Super Kontiki, un orologio subacqueo vintage fornito ai membri delle forze di difesa israeliane negli anni ’70—fece riferimento al Gemological Institute of America (Gia), il laboratorio che domina il mercato dei certificati di classificazione dei diamanti. “Sarebbe da folli acquistare un diamante di un certo valore senza una certificazione GIA. Mi resi conto che nel settore degli orologi mancava qualcosa di simile”, conclude.
Nonostante le dimensioni e la crescita del mercato dell’orologeria usata—che oggi si stima valga 23 miliardi di euro—il settore è privo di un servizio di autenticazione e valutazione di terze parti riconosciuto, per ragioni sia evidenti che complesse. “Con le carte sportive o le monete, si valuta un solo elemento”, spiega Savage. “Un orologio ha centinaia di componenti. È un’impresa davvero scoraggiante”. Durante gli scioperi consecutivi degli sceneggiatori e del sindacato Sag nel 2022, Fred Savage decise di prendere sul serio la creazione di un servizio del genere.
La nascita di Timepiece Grading Specialists di Fred Savage
Timepiece Grading Specialists, o Tgs, la società che ha fondato nel 2022, è stata ufficialmente lanciata alla fine di gennaio. La sede si trova a Dayton, in Ohio, dove Savage lavora negli uffici di Stoll & Co., un’azienda di servizi per orologi fondata da Ron Stoll nel 1982. Tgs fornisce report sulle condizioni degli orologi con un costo a partire da 240 euro (che non supera il 3% del valore dell’orologio).
Savage ha deciso di collaborare con Stoll, che gestisce l’azienda insieme alla figlia Emily, dopo aver viaggiato per otto mesi in cerca di centri di assistenza qualificati. “Sapevo che per fare questo lavoro nel modo giusto era necessario avere gli orologi fisicamente a disposizione, qualcuno che potesse maneggiarli, aprirli e ispezionarne l’interno”, afferma. “E io non ho quelle competenze tecniche”.
La collaborazione con Stoll & Co.
“Quello che i Stoll hanno costruito partendo da umili origini è una struttura all’avanguardia”, prosegue. “Hanno 40 orologiai, esperti in ogni marchio di lusso. Grazie alla loro incredibile competenza e alla vasta esperienza, hanno stretto una partnership con eBay e ne gestiscono il programma di autenticazione”.
Tgs offre anche servizi di perizia, riparazione e custodia degli orologi a costi aggiuntivi, ma il servizio principale rimane la valutazione e l’autenticazione, che Fred Savage descrive come due aspetti inscindibili dello stesso processo. “Se si valuta un orologio senza autenticarlo, la valutazione perde di valore”, afferma. “E se lo si autentica senza valutarlo, l’autenticazione diventa la parte più difficile, perché richiede di esaminare ogni suo componente. Le due cose sono intrinsecamente legate”.
Metodo di valutazione di TGS
Una volta che un orologio arriva presso la struttura di Dayton, Savage e il team di specialisti di Stoll lo fotografano, analizzano ogni componente e assegnano a ciascuno un punteggio specifico. “C’è un punteggio per la corona, le anse, la cassa, il quadrante, il movimento, la componentistica, il bracciale, la chiusura, il fondello”, spiega. “E includiamo un report cronometrico per mostrare come sta funzionando”.
“Inoltre, abbiamo una formula ponderata”, aggiunge. “Un graffio sul vetro non ha lo stesso peso di un graffio sul quadrante. Uno dei due è molto più rilevante per le condizioni dell’orologio. Tutti questi fattori vengono elaborati e ne risulta un punteggio complessivo. Così, quando si acquista online o da un rivenditore, che sia conosciuto o meno, non ci sono sorprese. Si vede l’orologio esattamente per quello che è, con pregi e difetti”.
La trasparenza nel mercato secondario per Fred Savage
Oltre a garantire maggiore tranquillità agli acquirenti individuali—soprattutto a quelli che non hanno accesso ai migliori rivenditori, i quali, come riconosce Savage, offrono già servizi affidabili di autenticazione, seppur in modo non ufficiale—l’imprenditore dell’orologeria ritiene che Tgs stia contribuendo alla crescita del mercato secondario rendendolo più trasparente.
“Non sto togliendo nulla ai rivenditori di alto livello”, afferma. “Ma credo che, per farlo bene e in modo corretto, sia necessario essere una terza parte. Non si può avere un interesse diretto nel valore dell’orologio o nel prezzo a cui viene scambiato. Il nostro obiettivo è valutare un orologio in modo totalmente oggettivo, senza alcun interesse nel risultato, se non quello di fornire al cliente una maggiore consapevolezza rispetto a quando è entrato. Il settore è cresciuto così tanto che penso ci debba essere un elemento di equilibrio che permetta a tutti di operare in modo trasparente e di parlare la stessa lingua”.
Standardizzazione della terminologia
Proprio su questo punto, la terminologia relativa alle condizioni degli orologi si è rivelata una delle questioni più complesse per Tgs.
“Vogliamo assicurarci che un graffio sia un graffio e che la corrosione sia corrosione”, spiega Savage. “‘Corrosione grave’ è diversa da ‘corrosione leggera’. Un’ammaccatura, una scheggiatura—tutti questi elementi hanno un significato preciso. Il linguaggio esiste già, vogliamo solo standardizzare ciò che intendiamo per evitare fraintendimenti. Abbiamo discusso a lungo sulle definizioni di pochi, alcuni, molti. ‘Alcuni graffi leggeri’—quanti sono? Tre graffi leggeri in che misura differiscono da ‘molti graffi leggeri’ o da ‘numerosi graffi leggeri’? Affinché questo sistema abbia valore, bisogna dedicare ore a riflettere e dibattere sulle sfumature tra alcuni, molti, pochi, numerosi. Bisogna essere coerenti e ponderare ogni definizione con attenzione”.
Fred Savage ha certamente affrontato il problema con serietà. Ora trascorre parte del suo tempo a Dayton, dove ha affittato un appartamento e acquistato un’auto, una Subaru usata. Ha persino ottenuto lo status di cliente privilegiato su Spirit Airlines, l’unica compagnia che vola direttamente da Los Angeles a Columbus, la città più vicina (“Sono un membro gold, non per vantarmi o altro”, dice ridendo).
Un futuro più consapevole per i collezionisti
“Abbiamo due principi guida”, afferma Savage. “Il primo è democratizzare la conoscenza. Se qualcuno volesse dedicare un anno a fare ricerche, potrebbe provarci. Ma voglio che tutti possano sentirsi come se avessero un esperto a portata di mano. L’altro nostro grande obiettivo è dare potere ai collezionisti. Credo che chiunque acquisti un orologio sul mercato secondario meriti la stessa sicurezza e la stessa tranquillità di chi compra un fumetto vintage, una moneta d’epoca o un vecchio videogioco Super Mario Bros. Quando ho acquistato l’anello di fidanzamento di mia moglie, non sapevo nulla di gioielli. Ma avevo in mano il certificato Gia e potevo sedermi di fronte a un commerciante con 40 anni di esperienza nel settore dei diamanti e avere una conversazione consapevole sulle inclusioni. E questo mi ha dato sicurezza. Voglio che i collezionisti e gli acquirenti del mercato secondario abbiano lo stesso livello di conoscenza e fiducia”.
Articolo di Robbreport.com
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